Coincidenze nella vita e nella morte degne di essere rilevate e meditate è deceduto il primo sabato del mese, giorno consacrato al Cuore Immacolato di Maria. “Sono molto sereno - aveva detto poco prima - sono nelle braccia dell’Immacolata” è deceduto quando era già liturgicamente iniziata la Domenica “in Albis” e in essa la Festa della Divina Misericordia, che egli aveva istituito il 23 Aprile 1995. Karol Jòsef Wojtyła è nato a Wadowice, Polonia, il 18 maggio 1920. Quel giorno c’è stata una eclissi di sole. Quel giorno c’è stata un’altra eclissi di sole. Il Sole è simbolo di Dio, rappresenta la Fede, la Divinità, la Divina Volontà… La Profezia di San Malachia, vescovo di Armagh, Irlanda (1094-1148), sui Pontefici Romani, aveva indicato il Pontificato di Giovanni Paolo II con il motto: “De labore Solis” (I lavori o le fatiche o i travagli del Sole) Il 2 Aprile 2005, giorno della morte di Giovanni Paolo II, coincide con la data storica più probabile della morte di Cristo: il 2 Aprile dell’anno 33, “Parasceve” o vigilia della Pasqua. (Dati presi, rispettivamente, dallo studio dell’ing. Carlos Vidal Martínez, “E i suoi non La ricevettero”, e dallo studio di Noël Derose, del CESHE-France, “I flagelli d’Egitto e il passaggio del mar Rosso”, sulla straordinaria opera egittologica di Fernand Crombette) La grande festa della Pasqua era determinata dal primo plenilunio dopo l’equinozio di primavera, e quell’anno fu il 3 aprile Gesù ci ha aperto il passaggio dalla morte alla Vita attraverso il mar Rosso del suo Sangue. E coincide anche con il momento storico in cui si aprì il mar Rosso (la notte tra il 2 e il 3 Aprile del 1226 a.C.) e Mosè, alla testa del popolo liberato, raggiunse l’altra sponda Il 2 aprile del 2005 il Papa Giovanni Paolo II, che come un nuovo Mosè ha guidato la Chiesa fino al Terzo Millennio, come in un terzo Esodo, per la sua definitiva liberazione dal volere umano ed il suo trionfo nel Regno del Volere Divino, è passato all’altra sponda. Il 13 maggio 1981 era il 64° anniversario della prima apparizione di Nostra Signora, Regina della Pace, a Fatima Quel giorno, alle ore 17 e 19 minuti, il Papa fu colpito mortalmente in Piazza San Pietro: la SS. Vergine lo salvò da una morte certa. Le 17 e 19, letto al contrario …1917 l’anno di Fatima! Il 24 Giugno seguente, 42 giorni dopo, ebbero inizio le ultime apparizioni pubbliche di Maria, la Regina della Pace, a Medjugorje. Dal 2 aprile al 13 maggio ci sono altri 42 giorni: Quale sarà stata la sorpresa quando quel giorno il Papa Benedetto XVI ha annunciato l’apertura della Causa di Beatificazione di Giovanni Paolo II? Semplice coincidenza? All’Angelus del 8 dicembre 1997, festa dell’Immacolata, il Papa disse: “L’umanità della nostra epoca, che si prepara ad entrare nel terzo millennio, trova nell’Immacolata il modello dell’attesa e la Madre della Speranza. Lei ci insegna ad aborrire il fatalismo e la rassegnazione passiva, così come ogni tentazione millenarista. Lei ci insegna a rivolgerci verso l’avvenire, sapendo che Dio viene verso di noi; noi siamo chiamati a prepararci a questo incontro nella preghiera e nell’attesa vigilante. Guardando Lei, la Vergine della Sapienza, impariamo ad essere pronti a comparire davanti a Cristo nell’ora del suo Ritorno glorioso. Che Maria ci aiuti ad andare all’incontro del Signore con una fede viva, una speranza gioiosa e una carità attiva”. Aggiungiamo infine un’altra “coincidenza”: La prodigiosa immagine della Madonna di Guadalupe – l’unica in cui Maria si mostra incinta – ha 46 stelle nel suo manto. Dal Papa Clemente VII, il Pontefice allora regnante, nel 1531, a Giovanni Paolo II, ci sono stati 46 Pontefici. Sarà forse stato lui “l’ultima stella” della notte? Forse per questo il suo primo viaggio apostolico fu al santuario di Guadalupe? E nel Vangelo leggiamo: “Gesù rispose loro: “Distruggete questo Tempio ed io in tre giorni lo farò risorgere”. Gli dissero allora i giudei: “Questo tempio è stato edificato in 46 anni e Tu in tre giorni lo farai risorgere?” . Ma Egli parlava del Tempio del suo Corpo” . (Gv 2, 19-21) Gesù aveva 30 anni all’inizio della sua vita pubblica, più altri 16 anni di Maria quando lo diede alla luce: totale 46 anni. Sarà pure questo per caso? “...Chi combina le combinazioni?” Che il Santo Padre Giovanni Paolo II continui ad assisterci dal Cielo, e in modo particolare il suo successore, il Papa Benedetto XVI: “Benedetto colui che viene nel nome del Signore” Mi sembra di sentire la sua mano forte che stringe la mia; mi sembra di vedere i suoi occhi sorridenti e di ascoltare le sue parole, rivolte in questo momento particolarmente a me: “Lo Spirito e la Sposa dicono: Vieni! Chi ascolta ripeta: Vieni! … Colui che attesta queste cose dice: Sì, verrò presto! Amen! Vieni, Signore Gesù! La Grazia del Signore Gesù sia con tutti voi. Amen!” (Ap. 22, 17. 20)