Parrocchia di S. Verdiana - Il giornale dei ragazzi del catechismo - n. 101– Maggio 2013 e-mail: [email protected] Granello di Senape anche su Facebook! Grazie, Signore, per ... quest'anno della fede che ci ha stimolati a crescere e maturare nella fiducia in te". Grazie per ... il dono della visita pastorale che ci ha portato la tua presenza tra noi attraverso il nostro Vescovo Giuseppe". Grazie per ... il dono del nuovo Papa Francesco che ha portato nella nostra Chiesa una ventata di tenerezza. Grazie, Signore, per … il cammino che hai fatto fare in questo anno ai bambini del catechismo, ai giovani, alle famiglie, grazie per i sacerdoti ed i catechisti e per tutti coloro che nella nostra comunità servono Dio e i fratelli con generosità. Insieme per crescere nella fede Cari lettori vi presento in questo numero la squadra di Vanna e Rachele nel gioco dei Pescatori contro pesciolini. I protagonisti sono: Filippo, Alessio, Giacomo, Lorenzo, Bianca, Lavinia, Tommaso, Massimo, Diletta, Marika, Ema, Alessia e Giacomo. Argomento del giorno brano del Vangelo di Marco… Capitolo 1-16,17 … Passando lungo il mare della Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Seguitemi, vi farò diventare pescatori di uomini». … il gioco comincia!!! i pescatori concordano segretamente un numero, non appena pronunciato il numero stabilito si prendono per mano e chiudono la rete cercando di intrappolare più pesciolini possibili. La parola Vangelo significa buona notizia ma se la notizia è vissuta la nostra vita cambia anche se siamo in difficoltà. Bisogna provare. Alcune volte però Gesù vuole formare il Suo cerchio con noi mentre scappiamo, come nel gioco. Ma una volta catturati è fatta!!! Solo chi lo vive lo può capire, questa è la bella notizia: fare la Sua esperienza. Ah! qui vince chi resta!!! Mariarita catechista II elementare - Grazie Dio per questa giornata e per il dono della confessione. Da ora in poi cercherò di non peccare. - Grazie Gesù per questa giornata; vorrei che succedesse di nuovo! Ti voglio bene. - Quando ho fatto la confessione avevo paura, poi non l’ho avuta più. - Dio, ti ringrazio per avermi fatto passare questa bella giornata. Un bacio. - Ti ringrazio Signore perché oggi mi hai donato il tuo perdono. - Grazie per avermi tolto i peccati e per avermi messo coraggio nella confessione! Grazie <3 - Oggi è stata una bella giornata perché sono stata con Dio e mi sono tolta un peso confessando i miei peccati. - Grazie Signore che in questa domenica accogli Daiana e Gianfranco che riceveranno anche il battesimo, come figli fedeli. - Gesù ti ringrazio per aver perdonato i miei peccati. - Rendo grazie a te, mio Signore, che mi hai perdonato e purificato e che mi hai aperto le braccia. - Grazie a don Razvan, don Crisostomo e don Luciano che ci hanno assistito in questa lunga giornata. - Ringrazio i catechisti per avermi fatto passare una giornata stupenda e ringrazio Dio per avere perdonato i miei peccati. Gruppo 4° elem. - Grazie Signore, tu mi hai dato la possibilità di ricominciare da capo. Ti sono riconoscente per tutte le cose che ci hai dato e perché mi hai perdonato. - Ti ringrazio mio Signore per avermi liberato dai miei peccati e di avermi fatto accorgere di quello che avevo sbagliato attraverso la confessione. - Signore, grazie di avermi perdonato e adesso sono libera! - Scusa perché mi sono allontanata da te e mi dispiace per tutto quello che ho fatto. - Ti ringrazio Signore perché mi vuoi bene e mi perdoni da tutti i peccati che ho commesso. - Grazie Gesù per avermi dato la pace e ti prometto che non farò più tutto quello che ho fatto e crederò in te. - Mio Dio ti ringrazio per avermi confessato. Ora mi sento meglio. - Ora che ti ho detto i miei peccati spero di fare cose buone e di pregare sempre. Grazie. Gruppo 5° elem. INSIEME ALLA MESSA CRISMALE Il giovedì santo per noi ragazzi della parrocchia di Cambiano è diventato un appuntamento importante e consueto partecipare alla messa Crismale celebrata dal nostro Arcivescovo nel Duomo di Firenze. Anche quest’anno un gruppo di noi è partito alla volta di Firenze per vivere con gioia un momento significativo per la nostra diocesi. Già di prima mattina la Cattedrale cominciava a riempirsi di persone che hanno occupato quasi tutti i posti a sedere. Erano presenti anche tanti sacerdoti della diocesi, poiché questo è un giorno più che speciale per loro: si ricorda l’istituzione del sacerdozio e il Cardinale si è rivolto a loro in modo particolare. “Il prete – ha affermato l’Arcivescovo – è un uomo di Dio collocato nel mondo, ma non deve essere del mondo, assimilato alle logiche mondane”. E ancora, rivolto ai parroci “Solo chi serve con amore sa custodire ed essere pastore del suo gregge”. Un momento importante della celebrazione è stata la consacrazione del Crisma, ovvero l’olio che sarà utilizzato dai sacerdoti per i battesimi e le cresime. Come ha detto a tutti il Cardinale Betori: “ Il Crisma è un sigillo indelebile di appartenenza a Dio”, mentre ai sacerdoti presenti ha ricordato che “Il Crisma, tramite le nostre mani, è strumento di grazia per la gente della nostra parrocchia. Il segno dell’olio dona una particolare dignità: l’essere figli di Dio e servitori della sua grazia.” È stato molto bello il momento in cui alla fine della messa l’Arcivescovo è venuto a salutarci ricordando con affetto la sua visita nelle nostre parrocchie e ci ha fatto piacere la sua gioia nel vedere ragazzi di diverse età partecipare a quest’evento. Emy Santini, Cambiano. Da mille strade... arriviamo a Roma!!! Guance rosse per il sole, volti sorridenti, altri reclinati sui seggiolini dell’autobus per la stanchezza dopo una giornata intensa, ma bella, che ha portato tantissimi ragazzi a Roma per l’incontro dei cresimandi e cresimati con il Papa nell’anno della fede. “Era importante rispondere all’invito del Papa che ha riunito in piazza San Pietro decine di migliaia di giovani”, commenta Lorenzo B. “Dio ci chiama a lui tutti i giorni, a noi tocca rispondere prontamente cogliendo le occasioni -come questa- che ci offre!”. Settantamila gli iscritti alla Giornata, ma si parla in piazza una presenza di oltre 100.000 fedeli. “La quantità di persone che ci sono mi colpisce”, aggiunge Tommaso, “sono segno di una forte presenza di Dio nella comunità”. “Siamo partecipi di un evento senza orizzonti, dove condividiamo tutti lo stesso amore cristiano”, commentano alcuni genitori. Anche dalla piccola parrocchia di Petrazzi è venuto a Roma una bel gruppetto di giovani, insieme a don Razvan e agli altri ragazzi della parrocchia di Santa Verdiana. La Messa ha riunito giovani da diverse nazioni del mondo: Congo, Brasile, Nigeria, Italia, Madagascar, Francia, India, e molte altre, ricordate tutte prima della celebrazione. “Il momento più bello della giornata”, continua Lorenzo, “è stato proprio quello di vedere la piazza gremita di gente; in ogni angolo ovunque ci si girasse c’erano persone che pregavano, sorridevano e si sentivano unite. Pregare già di per sé è bello, ma in piazza San Pietro insieme al Papa è ancora meglio!”. Nell’omelia papa Francesco ha evidenziato alcuni pensieri sui quali ha invitato tutti a riflettere: Gesù è colui che porta una novità nella nostra vita, ma una novità diversa dalle quelle mondane che passano; Gesù ci è vicino nelle difficoltà che fanno parte della strada da percorrere - e per questo l’invito a non scoraggiarsi-; Dio è nostra forza, è Colui con il quale è possibile fare cose grandi e da cui ricevere il coraggio. Per qualcuno è la prima volta che partecipa all’Eucaristia qui a San Pietro, come Martina, per altri no, ma la gioia è la stessa, “anche più profonda”, spiega Noemi, che ha accompagnato con la famiglia la sorella Diletta, che si sta preparando alla Cresima. “Era dal giubileo che non partecipavo alla messa in piazza San Pietro. Sono certa che le parole del Papa, che ha invitato soprattutto i giovani ad andare controcorrente, mi resteranno sempre nel cuore”. “Questa giornata è stata molto bella, perché ha fatto capire a noi cresimati l’importanza del sacramento che abbiamo ricevuto e a chi lo sta per ricevere ha ricordato che deve prendere sul serio il passo che sta per compiere”, commenta Giulio. Dopo l’omelia del Papa, racconta Irene, “abbiamo assistito alla Cresima di alcuni ragazzi”, in tutto 44 persone provenienti dai cinque continenti del mondo. “Oggi ho compreso meglio l’importanza della Cresima e ho capito che la fede è veramente qualcosa di importante nella nostra vita”, dice Alessia. Dopo la S. Messa ed il Regina Coeli, il Papa è passato tra i fedeli per salutarli. “E’ stato il momento più bello della giornata”, commenta Mirya. “Per la prima volta abbiamo visto di persona Papa Francesco ed è stata un’emozione immensa!”, aggiungono Alessandra, Michela e Valentina. Nonostante la lunga fila di attesa sotto il sole per entrare, anche il pomeriggio di festa in aula Paolo VI è piaciuto molto ai ragazzi: gioioso, coinvolgente, partecipato, caratterizzato da numerose testimonianze, da canti e coreografie, dove continuava a risuonare l’invito ad essere testimoni di Gesù senza paura. “La speranza della Chiesa siete voi!”. Elena Verdiani La più alta statua al mondo dedicata a Papa Giovanni Paolo II è stata inaugurata sabato 13 Aprile a Czestochowa, città nel sud della Polonia. La statua pesa 10 tonnellate e misura 13,8 metri d'altezza. Durante la cerimonia, la statua è stata benedetta dall'arcivescovo di Czestochowa. L'enorme statua mostra il Santo Padre con lo sguardo sorridente e le braccia aperte, quasi a voler includere tutto il mondo in un abbraccio. Migliaia di fedeli e turisti hanno visitato l'area dedicata alla statua per una preghiera o anche solo per scattarle una foto. “Immortala la fede con un clic!” Oltre ai premi promessi, tutti i bambini vincono l’opportunità di un pomeriggio di corso fotografico tenuto dal Gruppo Fotografico Il Gigliorosso di Castelfiorentino, che ringraziamo per questa disponibilità che ci offre! 1 PREMIO: Lavinia Credi e Martina Pirrello, 2° media 1 PREMIO GRUPPO: 2° elementare di Mariarita e Sr. Fiore 3 PREMIO: "La Fede è... pregare per elevare l'anima a Dio". Foto di Alice Monzitta, 2° elem. e Irma Verdiani, 4° elem., Petrazzi 2 PREMIO: Alessia Puccioni, 3° media, dopocresima 2 PREMIO: E' bello sapere che con la confessione Gesù ci perdona tutto quello che abbiamo fatto di brutto... Dopo ci sentiamo molto più "leggeri"! Margherita D., Eva F., 4° elem. 3 PREMIO: Per fede si accende una candela... Ogni candelina che accendiamo per Maria è una preghiera che lei fa arrivare a Gesù. foto di Jacopo Z., Alba, 4° elem. 3 PREMIO:Foto di Francesco Strambi, 4° el. Appuntamenti da non dimenticare: Giuria del Concorso: Riccardo Bigi (giornalista di Toscana Oggi) ; Anna Zucconi (Responsabile Comunicazione e Promozione Caritas Firenze e Redazione bimestrale Solidarietà Caritas); Stefano Mori (catechista e Gruppo Fotografico Gigliorosso); Francesco Nigi (Redazione di Granello, catechista e Gruppo Fotografico Gigliorosso); Lorenzo Bigazzi (Redazione di Granello), Gruppo Fotografico Gigliorosso Castelfiorentino; don Razvan Laurescu, don Alessandro (Centro Centro Diocesano Pastorale Giovanile) - Lunedì 13 Maggio, ore 18,00 chiesa di Cambiano: rosario per tutti i ragazzi in occasione della festa della Madonna di Fatima. - Lunedì 20 Maggio: Festa della dedicazione del Santuario di S. Verdiana. Ore 18.00 processione. - Giovedì 30 maggio: Festa del Corpo e Sangue del Signore. Ore 21.15 Messa in S. Verdiana, segue processione verso La Marca. - Camposcuola estivi a Mammiano: 16-22 Giugno per le classi di 4° e 5° elementare; 23-29 Giugno per le classi di 1° e 2°media; 30 Giugno-6 Luglio per i ragazzi del dopocresima (3° media-2° sup.) Pro Manuscipto - Stampato in proprio - Propositura di Santa Vediana