NASCITA DELL'IMPRESSIONISMO Autore Édouard Manet Data 1862-1863 Tecnica olio su tela Dimensioni 208 cm × 264 cm Ubicazione Musée d'Orsay, Parigi DEJEUNER SUR L'HERBE Manet non ha mai esposto con gli Impressionisti, ma è considerato il maestro del movimento per la tecnica pittorica: pennellate veloci, evita il chiaroscuro, non usa la prospettiva ma adotta il sistema bidimensionale delle stampe giapponesi molto di moda a Parigi nella seconda metà dell'800 Okusai “La grande onda - 1832 RITRATTO DI EMIL ZOLA Autore Édouard Manet Data 1868 Tecnica olio su tela Dimensioni 146 cm × 114 cm Ubicazione Musée d'Orsay, Parigi IMPRESSION AU SOLEIL LEVANT Autore Claude Monet Data 1872 Tecnica olio su tela Dimensioni 48 cm × 63 cm Ubicazione Musée Marmottan Monet, Questo dipinto fu definito “impressionista” da un critico in senso dispregiativo, come tutti i dipinti della stessa mostra. Ai pittori piacque questa definizione che diede così il nome al gruppo. La pittura impressionista si caratterizza per: Pennellate rapide e grosse; Mancanza dell'uso della prospettiva; Utilizzo di colori primari e secondari in contrapposizione; Rappresentano la vita quotidiana della borghesia parigina e paesaggi; Dipingono “en plain air” (all'aperto) per catturare le vibrazioni e il cambiamento della luce del sole durante la giornata. Quest'ultima scelta fu facilitata dall'invenzione dei colori in tubetto durante la seconda rivoluzione industriale. Espongono lontani dai Salon e organizzano vendite pubbliche collettive. Nasce in questo contesto il mercato dell'arte le cui componenti sono: L'artista – il critico – il pubblico – le gallerie. MONET Monet dipinse circa trenta quadri raffiguranti la Cattedrale di Rouen tra il 1892 il 1893. Il soggetto è rappresentato in diversi momenti della giornata e con diverse condizioni meteorologiche usando sempre i due colori complementari arancione e blu. Ninfee Dipinte negli ultimi anni della sua vita nella sua casa di Giverny. Anche qui i colori principali sono l'arancione e il blu