Monet (1840-1926) “Dato che non poteva passare per un vista di Le Havre, risposi: Scrivete Impressione” Nessuna traccia di un disegno preparatorio Colore è dato direttamente sulla tela Pennellate brevi e veloci Ogni oggettività naturalistica è stravolta Egli vuole cogliere l’impressione di una attimo Non vuole descrivere la realtà Impressione, sole nascente, 1872 Monet coglie un momento di serenità, di spensieratezza, di tenerezza. Cielo colore freddo e luminoso Camille e Jean Terra colori caldi Il rosso acceso dei Papaveri Si contrappone al colore pacato del prato (gamma dei marroni, verdi con tocchi di Giallo) I papaveri, 1873 Luci Ombre Cattedrale di Rouen, pieno sole armonia blu e oro. 1894 Monet a Giverny Il ponte giapponese a Giverny Le ninfee Edgar Degas (1834-1917) Nasce da una ricca e nobile famiglia. Padre banchiere, madre… boh ! Non importa Frequenta il Louvre dove ammira i grandi maestri del Rinascimento italiano La prima formazione è accademica e il suo riferimento è Ingres Si iscriva alla Scuole di Belle Arti ma dopo sei mesi la abbandona Viaggio in Italia tra il 1854 e il 1859 dove ammira le opere del Mantegna e di Veronese Ritornato in Francia si dedica allo studio dei pittori classici e a Delacroix Ama il disegno e la pittura in atelier “Va bene disegnare quello che si vede ma è preferibile disegnare quello che non si vede più, se non nella memoria; è una trasformazione in cui l’immaginazione collabora con la memoria, e così non si riproduce se non quello che vi ha colpiti, cioè l’essenziale” 1861 conosce Manet e viene introdotto nel gruppo del Cafè Guerbois Dal 1874, muore il padre, inizia a lavorare sul tema delle ballerine Edouard Manet - Nadar Tra il 1880 e il 1893 è il periodo di massima notorietà La stanza viene bruscamente interrotta La ballerina esce dal quadro Presenza del disegno Apparente Casualità dei gesti Utilizzo del bianco e del nero Studio preparatorio accurato Luce morbida Resa vaporosa dei Tutù bianchi con fiocchi colorati Taglio fotografico La lezione di ballo 1873-1875 Clochard Manet la prugna 1878 Prostituta L’assenzio – 1875-1876 Serie di nudi femminile che fanno la toilette “Amava il corpo umano come un’armonia materiale Come una bella architettura con il più il movimento” C. Baudelaire “Come se si guardassero dal buco della serratura” E. Degas