IL DNA Base teorica e esperienza L'acido desossiribonucleico o deossiribonucleico (DNA) è una doppia elica formata da 2 catene polinucleotidiche, cioè composte da una successione di nucleotidi, tenute insieme da legami idrogeno. E’ importante per la trasmissione ereditaria dei caratteri tra genitori e figli. I nucleotidi sono le unità fondamentali del DNA sono costituiti da: 1) zucchero a 5 atomi C (desossiribosio) 2) gruppo fosfato 3) base azotata Estrazione del DNA dalla frutta Materiale utilizzato Diverse varietà di frutta Bisturi 100 cc di acqua distillata Becker da 250 cc Bilancia analitica Termometro 3 g di sale (NaCl) Contenitore Siringa Cubetti di ghiaccio 10 cc di detersivo liquido Alcool puro al 95% Becker da 100 cc Colini Cucchiaio o mortaio Enzima proteolitico (succo di ananas) 1 Ad ogni gruppo è stato assegnato un frutto o un ortaggio e su di essi è stato applicato lo stesso procedimento. Ogni frutto è stato tagliato a pezzi con il bisturi e, con un cucchiaio o con un mortaio, ridotto in poltiglia. Dispositivo 2 A due dei nostri gruppi sono stati assegnati diversi compiti: il primo ha creato una soluzione di estrazione formata da 10 cc di detersivo liquido, 80 cc di acqua distillata e da 3 g di sale (NaCl). Mentre il secondo gruppo ha preparato delle provette contenenti succo d’ananas. Ciascun gruppo ha usufruito di ogni soluzione creata. Dispositivo 3 Dopo aver ridotto in poltiglia ogni singolo frutto, abbiamo messo le sostanze in diversi becker a cui successivamente abbiamo aggiunto ad ognuno, la soluzione di estrazione. Dispositivo 4 A questo punto abbiamo posto tutti i becker a bagnomaria con acqua a 60°, mantenendo la temperatura costante servendosi di un termometro. Dopo 15 ‘, abbiamo messo i becker in una ciotola con acqua e cubetti di ghiaccio. Passati altri 5’ si tolgono questi ultimi dall’acqua fredda. Dispositivo 5 Successivamente abbiamo posto un colino alla sommità di becker vuoti preparandoci per la filtrazione. A questo punto, abbiamo preso le soluzioni e le abbiamo versate nel colino. All’interno dei vari becker si è raccolto un filtrato ricco di DNA. Dispositivo 6 A questo punto ogni gruppo, servendosi di una siringa, ha misurato 5 cc di soluzione filtrata e l’ha posta in una provette aggiungendo anche 6 cc di alcool puro. In seguito abbiamo inserito nella soluzione il succo d’ananas preparato precedentemente. Abbiamo agitato con forza le provette e ne abbiamo studiato il risultato. Analisi Si può notare, subito dopo aver agitato la provetta, che nella parte alta (surnatante) sono presenti dei filamenti sottili e di colore biancastro, completamente separati dal resto della miscela presente nella provetta. Interpretazione La membrana esterna delle cellule e quella del loro nucleo è costituita da sostanze grasse che possono essere demolite utilizzando del semplice detersivo per piatti, quello che usiamo in cucina tutti i giorni. Si è ridotto il frutto in poltiglia, in modo da separare le cellule tra di loro ed esporle maggiormente all’azione del detersivo. Filtrandolo, otterremo così un liquido ricco di acido nucleico, con pochissimi residui cellulari che sono rimasti nel colino. Però questa operazione non è sufficiente ad il DNA, poiché si trova ancora avvolto attorno a proteine chiamate “istoni”. Così, per allontanarle, si utilizzano degli enzimi proteolitici come ad esempio il succo d’ananas, che contiene la “bromelina”, una sostanza in grado di distruggere le proteine degli amminoacidi di cui sono composte. Dopo di che si aggiunge dell’alcool per rendere visibile i filamenti di DNA. Grazie Classe 2^ sezione C