SAN JUAN DE LETRAN SAN GIOVANNI IN LATERANO La piazza prende il nome dalla maestosa e bellissima basilica di S.Giovanni in Laterano (nella foto sopra la facciata con l'annesso Palazzo del Laterano a destra), anche se poi questa si affaccia sulla piazza di Porta San Giovanni. Porta S.Giovanni deve il suo nome alla vicina basilica di S. Giovanni in Laterano e, come si può osservare nella foto sopra, consiste in un grande arco aperto nelle Mura Aureliane da Giacomo Della Porta, secondo alcuni, o da Giacomo del Duca secondo altri. La Piazza davanti al Palazzo Laterano ospita un obelisco di granito rosso alto più di 30m, forse il più grande esistente. L'obelisco fu realizzato all'epoca dei faraoni del XV secolo a.C. e proveniente dal tempio di Ammone a Tebe (Karnak) in Egitto. Fu portato a Roma dall'imperatore Costanzo II nel 357. La Basilica Laterana - Il Palazzo e l'entrata laterale della basilica L'Arcibasilica Laterana, meglio nota come San Giovanni in Laterano, è la cattedrale della diocesi di Roma e la sede ecclesiastica ufficiale del Papa, contenendovi la cattedra papale o Santa Sede. È inoltre una delle quattro basiliche papali e la più antica basilica d'Occidente. Il suo nome completo è Arcibasilica del Santissimo Salvatore e del Santo Giovanni Battista ed Evangelista in Laterano madre e capo di tutte le chiese della città e del mondo Fresco en una nave lateral Abside dove si trova la cáttedra papale Il chiostro del monasterio della basílica Dall'interno della basilica si accede anche al chiostro (opera dei più celebri maestri cosmateshi romani). Il Battistero lateranense, il cui titolo è San Giovanni in Fonte, è una chiesa di Roma. Costruito da Costantino nel IV secolo, inaugurato dallo stesso nel 315 d.C, di forma ottogonale con colonne angolari è coperto da tetto in legno. Il "Nicchione" del Triclinio Leonino. Il mosaico del Triclinio Leonino. Con la costruzione del nuovo palazzo, i resti dell'antico Patriarchio vennero traslati in un nuovo edificio, detto di San Salvatore alla Scala Santa o, più semplicemente, Scala Santa, per la particolarità di contenere quella che é ritenuta dai devoti la scala del pretorio di Gerusalemme, dove Ponzio Pilato giudicò Gesù. La scala venne portata a Roma da Flavia Giulia Elena, madre di Costantino. Sulla cima della scala si trova la cappella detta Sancta Sanctorum che conserva alcune tra le più importanti reliquie cristiane. Contenido extraído de la Web