Musica: Cantico dell’Alleluia Ap 19,4 (Vespro di Montserrat) evoca la preghiera della CHIESA La Roma costantiniana DEDICAZIONE DELLA BASILICA DEL LATERANO La Basilica del Laterano è edificata nel terreno dove i Laterani avevano un palazzo e una caserma. L’imperatore Costantino abbattè la caserma e a suo posto edificò la prima Basilica romana, consacrata il 9 novembre 324. L’imperatore offrì, anche, il palazzo al Papa, che ne fece la sua residenza fino al XIV secolo. La basilica fu dedicata al Salvatore, e nella facciata è scritto « omnium urbis et orbis ecclesiarum mater et caput: madre e prima di tutte le chiese di Roma e del mondo”. Accanto alla basilica fu costruito un battistero dedicato a san Giovanni Battista dove furono battezzati la grande magioranza di romani convertiti al cristianesimo nei secoli IV e V. Questa vicinanza è il motivo perché sia conosciuta con il nome di san Giovanni in Laterano. Plastico della Roma antica Domus F Nella “Domus Faustae” (dei laterani) fu edificata la Basilica Gv 2,13-22 Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Avevano fatto del Tempio un luogo di mercato Altare del Laterano “Quando entri nel tempio non avere occhi se non per guardare l’Altare dove Cristo si offre” (Péguy) Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!». Nella Casa del Padre si porta a termine l’incontro Dio è molto vicino a te, nel tuo cuore (Dt 30,14) I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà». Il desiderio che il Tempio sia l’immagine di quello che noi siamo, divora Gesù Ci divora il desiderio di Dio? Costantino con la chiesa Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». La Dedicazione d’una chiesa è il SEGNO della nostra Consacrazione L’importante siamo noi, non le pietre Chiesa del Laterano Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». L’odio distrugge, l’AMORE costruisce Reperti della Roma imperiale La scena di questo mondo passa (1Cor 7, 31) Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo corpo. Bastarono tre giorni perché Gesù rialzasse l’Umanità Il santuario del nostro corpo non può rimanere morto Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù. Guardiamo l’opera di salvezza di Gesù Abside di San Giovanni in Laterano e crediamo nella sua Parola Fa, o Signore, che nessuno possa distruggere il Tempio del nostro corpo, che consacrasti con la Tua Risurrezione. Monache di S. Benedetto di Montserrat www.monestirsantbenetmontserrat.com/regina