USCITA Posizione Geografica Flora e Fauna Confini Economia Orografia Province Idrografia Curiosità Clima Autori CLICCA SULLE FRECCE N O E S La Basilicata si trova nell’ Italia meridionale N O E S Puglia Campania Mar Ionio Mar Tirreno Calabria N O M. Volture E S M. Volturino 50 45 40 M. Sirino 35 30 25 20 15 10 5 0 montagna collina M. Pollino Il territorio della Basilicata è quasi del tutto montuoso e collinare pianura N O E S Bradano Basento Agri Sinni I fiumi principali, tutti a carattere torrentizio (cioè con piene invernali e magre estive) sono il Bradano, il Basento, l’Agri e il Sinni, che hanno corsi quasi paralleli e sfociano nel mar Ionio, attraverso la piana del Metaponto. Per regolamentare le acque, sono stati creati diversi bacini artificiali, che provvedono anche alla produzione di elettricità e all’ irrigazione. Il clima è di tipo mediterraneo nelle zone costiere, con inverni miti ed estati calde, specialmente sulla costa ionica, esposta allo scirocco (vento caldo e umido proveniente da sud-est). Nell’interno le temperature si abbassano, con estati più fresche e inverni che possono essere molto rigidi. Nelle zone dove si è conservata la vegetazione originale, come il Monte Pollino, si trovano rigogliosi boschi di cerri (un tipo di quercia), aceri, carpini e, oltre i 1.300 metri, di faggi, abeti bianchi e pini. Anche la fauna è notevolmente impoverita, e si trovano pochi esemplari di lupo, cinghiale, lepre, volpe e uccelli rapaci come il falco e lo sparviere. 60 50 40 30 20 10 0 primario secondario terziario L'economia è basata in gran parte sull'agricoltura, che però per vari fattori non è molto redditizia. Colture principali sono i cereali, le patate, le viti e gli ulivi. L'industria è in crescita grazie soprattutto ai giacimenti di gas naturale e petrolio. Il turismo è scarso, limitato ad alcune località montane ed alla zona balneare di Maratea. N E O S Potenza Matera Matera, l'antica Meteola, offre al turista uno scenario affascinante. La città vecchia, infatti, sorge su uno sperone di rocce tenere di tufo, limitato da due profondi burroni. Nella roccia sono state scavate, nel corso dei millenni, grotte, celle e abitazioni. Sono questi i celebri “Sassi di Matera”, abitati ininterrottamente dell'era preistorica, circa 10 000 anni or sono, fino agli anni '60 del XX secolo. Le costruzioni si susseguono in modo disordinato, spesso ogni casa è il tetto dell'altra, e sono divise da un groviglio di vicoli, cortili, gradinate. In esse vivevano non solo contadini ma anche pastori, artigiani, commercianti, possidenti. I Sassi testimoniano una storia umana, civile e religiosa di eccezionale valore tanto che l'Unesco li ha inseriti nel Patrimonio dell' Umanità da salvare.