Leishmaniosi
Conoscerla per evitarla
Che cos’è la Leishmania ?
• La leishmania (L. Infantum) è un parassita
endocellulare di origine tropicale diffuso in
tutta l’area mediterranea.
Zoonosi
• La Leishmania è una
zoonosi in quanto
colpisce anche
l’uomo.
• Per questo è soggetta
a denuncia
Epidemiologia
• A causa del riscaldamento globale
abbiamo avuto una maggiore diffusione di
questa malattia che inizialmente
riguardava solo paesi tropicali ed ora si sta
diffondendo sempre più anche in Italia.
Diffusione
• Le regioni
settentrionali sono
ancora scarsamente
colpite da questo
fenomeno mentre
nelle regioni centro
meridionali è ormai
ampiamente diffusa.
Vettore
• Il parassita viene trasmesso tramite la
puntura di un insetto, il pappatacio
(femmina).
Phlebotomus perniciosus
• Il pappatacio è un insetto ematofago che
effettua il pasto di sangue nelle ore
crepuscolari e notturne. Colpisce
principalmente le zone glabre come il
muso e l’addome.
Ciclo vitale
Quadro Clinico cutaneo
• Segni clinici evidenziabili dal proprietario:
• Lesioni
cutanee
localizzate
diffuse
 Onicogrifosi
 Perdita di pelo
 Forfora
 Lesioni secondarie (batteri,
funghi)
Lesioni evidenti
 linfoadenomegalia
Sintomi più gravi (forma viscerale)
• Insufficienza renale
• Dimagramento
• Abbattimento
• Lesioni oculari
• Epistassi
poliuria/polidipsia
Diagnosi
Ago aspirato linfonodale
Macrofago con
leishmania
Test sierologici
• Test rapido in ambulatorio
• Test di conferma in laboratorio (titolo e
elettroforesi)
Terapia
• Terapia sintomatica in base al quadro
clinico (dermatiti, infezioni, prurito, insuff.
renale)
• Terapia anti Leishmania
Prevenzione
La prevenzione fino ad oggi si è basata
soltanto sul controllo del vettore con
antiparassitari consigliati dal Veterinario.
Il vaccino
Da qualche anno è disponibile il vaccino per
la Leishmania.
Ottenuto estraendo proteine specifiche dal protozoo,
quindi molto sicuro per il cane (frazione inattivata).
Proteine (ESP proteine escrete secrete) +
adiuvante
Frazione inattivata,
nessun rischio per
il cane
Stimolazione sistema immunitario verso la
risposta migliore per eliminare il parassita
Attivazione meccanismi di produzione di
sostanze tossiche che portano a morte il
protozoo
Contenimento/
Eliminazione del
parassita
Leishmania
all’interno del
macrofago
Limitazione dell’infezione
Sviluppo dei sintomi ridotto
Memoria
immunologica
Modalità di somministrazione
• La somministrazione va fatta ad animale sano,
previo test sierologico ed esame coprologico.
• Deve essere distante 15 gg. dalle altre profilassi
vaccinali.
• Va mantenuta la consueta protezione
antiparassitaria esterna.
• Non deve, durante il periodo vaccinale, essere
sottoposto a terapia cortisonica.
Protocollo vaccinale
• La prima volta sono previste 3 vaccinazioni fatte
a distanza di 3 settimane una dall’altra.
• Poi sono previsti richiami annuali con una unica
somministrazione.
• Il cane deve avere almeno 6 mesi, non in
gavidanza e allattamento.
• Se, per qualunque motivo, il primo ciclo di
vaccinazione viene interrotto, bisognerà ripetere
l’intero ciclo vaccinale.
Vaccinazione
• Ridotta probabilità di sviluppo dei sintomi
• Inizio immunità 10 settimane dopo la
prima vaccinazione
• Gonfiore o eritema nel punto di
inoculo(scompare dopo 2 -12gg)
• La protezione non è completa (sistema
immunitario del singolo individuo)
Vaccinazione
• Possibilità di riconoscere • Consigliato in modo
il cane vaccinato dal
particolare per cani
cane malato con un
giovani e che vivono
semplice test in
all’aperto nelle ore
ambulatorio
serali e notturne
Conclusione
• Consigliati con il
veterinario per curare
al meglio il tuo
animale!