Una nuova architettura di convertitore analogico–digitale • Sottoprodotto di una ricerca sui sistemi di misura: – a accuratezza virtuale – a confronto di scale – in aritmetica fuzzy. • Caso particolare del nonio, applicato alla conversione analogico-digitale. • • Roberto Lojacono – Università di Roma “Tor Vergata” – Dip. Di Ingegneria Elettronica 1 2 3 4 clock input 5 Conclusioni • E’ stata messa a punto una nuova architettura di convertitore analogico-digitale tipo full-flash. • Questa architettura consente un notevole risparmio di hardware rispetto alla soluzione fullflash tradizionale. • Questo risparmio si può esprimere con la regola approssimata seguente: – Un convertitore a n bit tradizionale richiede 2n resistori; – Un convertitore del tipo proposto richiede 3*2n/2 resisori. • Come esempio: – per un convertitore a 16 bit di tipo tradizionale sono richiesti 65.000 resistori; – per la architettura proposta ne occorrono solo 756 (circa 1%) 6