RACCOLTA DI POESIE SCRITTE DAGLI ALLIEVI DEL CORSO G ANNO SCOLASTICO 2001- 2002 L’angolo dei romantici Un attimo per diventare polvere Mi hai lasciato lì, sola e poi sei volato via come un gabbiano impossibile da raggiungere. E' finito tutto : ogni parola è svanita, ogni azione dimenticata, tutto il sentimento che c'era si è dileguato. E' bastato un solo secondo per far crollare il castello che mi piaceva amare. Non si può scordare tutto così in fretta, l'uomo tace, ma non dimentica Cristina Geraci 3^G La pace La pace edificio da costruire Ideale da raggiungere Vertice di una scala da salire Premio di tolleranza per una grande fratellanza Elisa Tripi 3^G Il cammino della vita Mi trovo in mezzo ad un sentiero selvaggio, dove il cammino è il mio futuro e il vento è la mia anima. Il terreno è pieno di insidie e buche nascoste dove cadrò costantemente e mi farò ogni volta più male. Mi capiterà di vedere ciò che non c'è e provare dolci sensazioni che voleranno via come leggeri soffi di vento. Vi saranno luoghi sinistri e bivi oscuri ma dovrò continuare a percorrere il mio sentiero. Tutto ciò è la vita : un'avventura da vivere fino in fondo. Alessia D'Anniballe 3^G Alla Preside, con l’augurio che il S.Natale porti la pace nel mondo che soffre inviamo queste poesie scritte da due nostri compagni Allievi della 1^G Nel mondo quest’anno Si è spenta una stella Si è rotta la pace E’ iniziata la guerra. Non c’è un bel Natale Per un bimbo che nasce C’è un altro che muore, E finché in questo mondo Ci sarà un oppressore Non verrà nessun Angelo Ad annunciare il Signore, A mostrare il cammino non ci sarà alcuna stella, Non sentiremo il calore Della notte più bella Mistral D’Arpa Il Natale è candido come la neve Ed è dolce come il miele, È bello per i regali da trovare E sotto l’albero giocare; I nostri cuori sono di felicità sospesi Dinanzi le braci di camini accesi. Sembra di stare nel “paese dei balocchi” Ciascuno non crede ai propri occhi Ma non solo il Natale piace Per dolci e regali da godere in pace Ma anche per la religione Perché nasce nostro Signore Ruggero Schillaci Pasqua 2002 Alla nostra Preside Sul muretto della nostra scuola Quell’albero dai fiori rosa annuncia la primavera, il risveglio di ogni cosa. La speranza torna a rifiorire nel nostro cuore, risorge Gesù ed è il segno di un grande amore. Vogliamo augurarle Buona Pasqua E Buona Primavera. Con affetto sincero e con gioia vera La 3^G BUONA PASQUA La Pasqua sta arrivando E ci stiamo preparando A questa festa tanto attesa E questa è la sorpresa! Un augurio a tutti quanti Fragole e frutti piccoli e grandi. Un augurio alle professoresse Che ci guidano per il nostro interesse E anche alla Preside che tanto stimiamo BUONA PASQUA AUGURIAMO Allievi 3^G ANNO SCOLASTICO 2000 - 2001 LA MATEMATICA NON E' UN'OPINIONE MA.... Voglio parlarvi della matematica: una materia odiosa ma simpatica, dalle divisioni alle radici quadrate un mare di compiti da fare le nottate, al suono della campanella diventiamo tutti attori della serie “via con il vento”! Liceo scientifico ? Neanche a parlarne, c’è matematica a buttarne compito in classe? Spionaggio, sapere il risultato è un gran vantaggio!! Per individuare l’area del quadrato, basta fare lato x lato, e poi i teoremi che a sentirne parlare tremi ! Da Pitagora a Euclide La professoressa se la ride ! Volete un consiglio sincero? Prendetela sul serio! Alessia D’Anniballe IIG LA PRIMAVERA E LA MIA CITTÀ L'amicizia fra Palermo e la Primavera un tempo era pura e vera, giardini e alberi ornavano la mia città e le strade eran piene di sole e tranquillità. Oggi non è più come allora, i palazzi han soffocato gli alberi che non son più liberi ovunque è smog e cattivo odore e il sole non ha più il suo bagliore Primavera e città non si conoscono più ciascuna per la sua strada è andata. Palermo è diventata amica dell'inquinamento e insieme combinano un portento. Spero che tra la Primavera e la mia città l'amicizia presto ritornerà Alessia D'Anniballe IIG LA MIA CITTA' In una terra piena di sole immersa nel verde della conca d'oro c'è una città piena di arte e colore. Vedi piazze e monumenti passeggiando in carrozzella, e ti accorgi quanto è bella! Ora una chiesa, ora un teatro, la Cattedrale ed il Palazzo Reale. Tra le bancarelle di un mercato si mischiano gli odori e le voci di un tempo passato voci in una lingua strana mezza araba e mezza normanna un po' spagnola e un po' francese La brezza leggera del mare ti accarezza il viso e non puoi fare a meno di ritornare. Alice Giovannelli IIG SI PUTISSIRU...... Si putissiru parrari Lu suli e li stiddi Quantu cosi putissiru cuntari.... Nun c'è cchiù nè paci nè amuri Ma sulu guerri, morti E tantu duluri.... Mancu l'amuri di li figghi Pi li matri e li patri Esisti cchiù.... Nuatri, propriu chiddi C'avissimu a canciari lu munnu Facemu tantu mali Pi picciuli o pi jocu.... Nuatri, la spiranza di lu futuru Pi canciari 'stu munnu Avissimu prima a gh'inchiri Li nostri cori vacanti! Marco Bianco IIG LA GRANDE SICILIA Terra di sogni piena di stelle con tante bellezze nascoste. Piena di storie non conosciute. Tanti poeti descrivono la grande Sicilia come fosse il sole più bello del mondo, ma purtroppo la grande Sicilia da alcuni è ricordata come terra di mafia. Marco Bottone IIG E’ PASQUA…. Siamo tutti un po' angeli oggi, mi pare quasi di sognare; leggera come sono nel cuore esco da casa canticchiando e saluto tutti volando! Alice Giovannelli IIG FINE