Funzioni mnestiche residue nell’amnesia: cio’ che gli amnesici possono imparare -Condizionamento (Edouard Claparède, 1911) -Apprendimento motorio e spaziale (es. H.M.) -Apprendimento percettivo (discriminazione forme geometriche, riduzione latenza risp.dopo ripetizione di stimoli) -Apprendimento associativo (effetto Stroop) -Apprendimento semantico -Apprendimento regole logiche (Torre Hanoi) -Priming (facilitazione): polimodale, crossmod., semantico-categoriale, stimoli con valenze affettive Apprendimento implicito preservato Interpretazioni • Due approcci, non mutualmente esclusivi: 1. MLT come magazzino unitario: i deficit riguardano i processi di IMMAGAZZINAMENTO o di CODIFICA, RICHIAMO, o Livello di elaborazione delle informaz. 2. MLT come magazzino a componenti multiple: i deficit riguardano le singole componenti. 1. L’amnesia riguarda i processi: - IMMAGAZZINAMENTO Teoria del consolidamento della traccia (e i suoi limiti7)– Hebb (1949); LTP, a livello molecolare -CODIFICA •semantica (categoriale) •visuo-spaziale (immagini mentali) Spiegano solo i deficit anterogradi8 -RICHIAMO (o recupero) (e di utilizzazione del contesto spazio-temporale) Spiega anche i deficit retrogadi (fenomeno dei falsi positivi per intrusione) ma non la dissociaz. Il limite principale è che non riescono a spiegare molte delle capacità mnestiche residue (apprendimento implicito) -LIVELLO DI ELABORAZIONE (consapevolezza) Spiega anche il fenomeno dell’ apprendimento implicito e i deficit retrogadi 2. Amnesia come deficit di una componente specifica del MgLT •Deficit della componente episodica del MgLT (con componente semantica preservata) (Tulving, 1972) •Deficit della componente esplicita (episodica+ semantica) del MgLT (con componente implicita preservata)