Sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 626/94) La situazione in Umbria Tasso di incidenza degli infortuni L’Italia è in una posizione intermedia, tuttavia deve ancora limitare il numero di infortuni se vuole guadagnare la posizione occupata dalla Gran Bretagna, il paese industrializzato con il più basso tasso di incidenza degli infortuni sul lavoro a livello europeo. 1) Il Quadro Europeo Tassi di incidenza standardizzati x 100.000 occupati negli Stati membri dell'UE - Anno 2001 Unità 7.000 6.000 5.000 4.000 3.000 2.000 1.000 Svezia* Irlanda* Gran Bretagna * Grecia Danimarca * Austria Finlandia Olanda* ITALIA Belgio Germania Lussemburgo Francia Portogallo(anno 2000) Spagna - Paesi Il caso dell’Umbria L’alto tasso di infortuni sul lavoro registrato in Umbria mette in evidenza una poca attenzione da parte dell’imprenditoria locale nei confronti di tale problematica. Dal grafico 2 si può notare come la frequenza degli infortuni sia doppia rispetto al confinante Lazio. 2) FREQUENZA RELATIVA INFORTUNI SUL LAVORO (MEDIA TRIENNALE 1998-2000) Andamenti settoriali degli infortuni Dal grafico 3 si evince che, nonostante andamenti alterni, nel 2002 si è registrata una diminuzione degli infortuni in tutti i settori, scendendo addirittura al di sotto del livello raggiunto nel 1999 e questa è stata la tendenza anche per il 2003. 3) INFORTUNI COMPLESSIVI NAZIONALI PER SETTORI INFORTUNI INDUSTRIA E SERVIZI INFORTUNI AGRICOLTURA 100 Unità 950 80 Unità 925 60 (migliaia) 900 (migliaia) 40 875 20 - 850 1999 2000 2001 2002 1999 Anni 2001 2002 Anni TOTALE INFORTUNI INFORTUNI SETTORE PUBBLICO 35 1.040 30 1.030 25 Unità 2000 Unità 20 1.020 1.010 (migliaia) 15 10 (migliaia) 1.000 990 5 980 - 970 1999 2000 2001 Anni 2002 1999 2000 2001 Anni 2002 Infortuni denunciati per settore di attività economica Per quanto concerne il numero complessivo di infortuni sul lavoro (senza prendere in considerazione i dati relativi per occupati), si può notare come il settore dell’industria manifatturiera (istogramma blu) superi di gran lunga tutti gli altri (vedi grafico 4). 4) Infortuni sul lavoro periodo 1999-2000, denunciati all'INAIL per settore di attività economica.