L’organizzazione pubblica Relatore Maurizio LUCCA Medotologie, organizzativi, organizzativo, incarichi modelli benessere affidamenti 1 Una P.A. performance-oriented una rivoluzione culturale Prima: un approccio giuridico-formale solo regole e procedure, non c’è attenzione a qualità e risultati contano Ora: al servizio del cittadino-utente qualità del servizio e customer satisfaction come criteri direttivi dell’attività delle Pubbliche Amministrazioni un nuovo controllo sulle performance promuovere la crescita professionale nuove forme negoziali 2 Una P.A. performance oriented le resistenze • Il persistere di una cultura legalistica e statalistica • • nelle amministrazioni. La difesa dell’inamovibilità e dell’irresponsabilità degli alti burocrati in nome della neutralità dell’amministrazione. Il rifiuto della cultura della valutazione e del merito. 3 Tramonta il dovere di agire con atti d’imperio e unilaterali Tendenza alla privatizzazione; Modello paritario e non gerarchico (direzionale e non funzionale al suo interno); Trasparenza (derivazione comunitaria) è un principio diverso dalla pubblicità (obiettivo: la diminuzione del contenzioso, ergo effetto deflattivo). Verso la gestione pubblica da parte del privato. 4 NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI verso il c.d. new public management: il P.E.G. è uno strumento di programmazione… integra il bilancio di previsione attraverso un sistema di budgeting basato sul collegamento tra risorse ed obiettivi, e, quindi, sulla responsabilizzazione dei dirigenti verso il conseguimento dei risultati, VERSO IL BILANCIO SOCIALE O SOSTENIBILE. 5