Polo di eccellenza Polo di eccellenza sui materiali innovativi Polo di eccellenza Partner sui materiali innovativi Partner: UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA DEKLA scarl IESTA FEDERLEGNO ARREDO MATERIAL CONNEXION MILANO B.I.T. - Bellobono Innovative Technologies s.r.l. ITIS - E. TORRICELLI ACOF - Associazione culturale Olga Fiorini EIDOS IMPRESA & FUTURO s.r.l. AFOR - Agenzia per la Formazione, l'Orientamento e la Ricerca PRODEST - Progetto di espressione e sviluppo territoriale capofila membro “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ Comitato Guida Organigramma Comitato di Pilotaggio - Segreteria - Amministrazione Area Networking Area Monitoraggio - Centri di ricerca - Imprese - Istituzioni - Scuole - Università - Soggetti internazionali Area Formazione Area Comunicazione Area Ricerca e Studi Progettazione IFTS Comunicazione Promozione Analisi fabbisogni Benchmar king Orientamento R&S Trasferimento tecnologico Formazione Formatori Portale internet Accompagnamento Placement Buone Prassi Polo di eccellenza Azione di sistema e IFTS sui materiali innovativi Azione di sistema: Governance del polo formativo e formazione formatori Percorsi formativi IFTS e misure di accompagnamento • Tecnico superiore per la produzione • Tecnico superiore per l’industrializzazione del prodotto e del processo Azione di sistema: Governance Governance del polo formativo e formazione formatori 377044 Organizzazione e sviluppo Polo formativo 377045 Progettazione e implementazione sistema informativo e strumenti di monitoraggio 377046 Ricerca per l’analisi dei fabbisogni del contesto produttivo 377047 Ricerca & Sviluppo nuove tecnologie e nuovi materiali 377048 Formazione formatori 377049 Benchmarking internazionale 377050 Comunicazione e diffusione 377044 Organizzazione e sviluppo Polo formativo 377045 Progettazione e implementazione sistema informativo e strumenti di monitoraggio 377046 Ricerca per l’analisi dei fabbisogni del contesto produttivo 377047 Ricerca & Sviluppo nuove tecnologie e nuovi materiali 377048 Formazione formatori 377049 Benchmarking internazionale 377050 Comunicazione e diffusione set-07 ago-07 lug-07 giu-07 mag-07 apr-07 mar-07 feb-07 gen-07 dic-06 Titolo nov-06 id azione ott-06 Diagramma di Gantt Organizzazione e sviluppo Polo formativo La prima azione consisterà nella progettazione esecutiva del Polo in termini di scomposizione e definizione dei processi di lavoro, organizzazione logistica e allocazione delle risorse per ciascuna funzione. L’approccio organizzativo sarà di tipo sistemico-evolutivo, strutturato in modo da integrare diverse aree funzionali di attività e finalizzarle al raggiungimento di elevati livelli di performance e di eccellenza che determinano dinamiche di empowerment territoriale, che si sostanziano nella filiera ideale: fabbisogni – ricerca e sviluppo – formazione – trasferimento innovazione. In primo luogo sarà strutturata l’operatività del Comitato di Pilotaggio che rappresenterà il centro nevralgico del Polo, centro di direzione e coordinamento, e sarà composto da project manager di ogni partner: si occuperà dell’organizzazione delle attività delle singole aree, dell’implementazione, coordinamento e gestione delle stesse, della supervisione attraverso le attività di monitoraggio e valutazione attraverso il controllo del sistema informativo, lungo tutto il periodo di sviluppo del progetto. Progettazione e implementazione sistema informativo e strumenti di monitoraggio L’azione consisterà nella progettazione, sviluppo e sperimentazione del sistema informativo del Polo, inteso come la rete internet/intranet su cui sarà implementato il portale web e il software di gestione delle attività di controllo e monitoraggio. La gestione del sistema informativo sarà integrata nell’operatività della rete e sarà attribuita all’Area Monitoraggio che si interfaccerà costantemente con il comitato di Pilotaggio che a sua volta sarà responsabile e garante della trasparenza e accessibilità dei flussi informativi implementati nel Sistema, e supervisionerà continuamente le attività di monitoraggio e valutazione. All’interno del portale saranno predisposte due aree: 1) un’area pubblica dedicata alla divulgazione delle informazioni sul progetto e sull’operatività del Polo, da cui sarà possibile avere accesso al Manuale di buone prassi, contenente una sezione news dedicata alle novità e rilevanze sulle tematiche generali del progetto. 2) un’area riservata, accessibile tramite login e password, contenente informazioni sulla gestione del progetto e canale preferenziale di comunicazione tra partner e membri del network. Ricerca per l’analisi dei fabbisogni del contesto produttivo La terza azione consiste nella realizzazione della ricerca sul campo finalizzata all’analisi del contesto economico di riferimento e dei fabbisogni legati all’innovazione riguardo l’utilizzo di materiali innovativi e la trasformazione di quelli in essere. Lo studio, condotto attraverso la metodologia della ricerca sociale, dovrà altresì indagare i fabbisogni in termini di risorse umane da inserire nei processi innovativi riguardanti prodotti e processi. La ricerca sarà implementata attraverso i seguenti metodi e strumenti: analisi documentale desk (cartacea e ondine), somministrazione di interviste ad opinion leader, somministrazione di questionari strutturati a imprenditori e manager, elaborazioni statistiche e redazione di reports finali. Il contesto produttivo regionale sarà pertanto oggetto di un approfondito monitoraggio, attuato attraverso rilevazioni statistiche quali-quantitative e la redazione di reports periodici che andranno a fotografare la realtà in termini di performance nelle aree di intervento del Polo, e la restituiranno all’area dedicata alla ricerca scientifica. Ricerca & Sviluppo nuove tecnologie e nuovi materiali E’ l’azione dedicata alla ricerca scientifica sulle nuove tecnologie produttive e sui materiali innovativi, attività di collegamento tra l’analisi dei fabbisogni e il trasferimento dell’innovazione nel contesto produttivo mediante l’implementazione delle azioni formative. La ricerca sarà condotta sulla base degli strumenti e delle procedure del Dipartimento di Scienza dei Materiali dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca. Al termine degli studi saranno redatti reports e, sulla base degli stessi, saranno definite le competenze dei moduli integrativi che dovranno assicurare la trasmissione del know how necessario a trasferire i risultati dell’innovazione nel contesto produttivo. Formazione formatori Formazione formatori L’azione consisterà nel progettare ed implementare le azioni formative destinate a tutor e docenti che dovranno intervenire nello sviluppo dei progetti IFTS. Considerata l’estrema innovatività dei contenuti che saranno implementati nei percorsi formativi tradizionali, a seguito dell’attività di ricerca, sarà necessario attivare un intervento di training riservato ai docenti. Considerata inoltre la rilevanza delle attività di orientamento accompagnamento, in modo particolare per quel che riguarda il coaching (ad ogni allievo sarà assegnato un tutor), sarà altresì necessario intraprendere azioni formative per i tutor che, oltre ad acquisire le metodologie di accompagnamento finalizzate ad organizzare le attività di mentoring e counselling individuale, dovranno avere anche una conoscenza delle discipline specializzanti di ciascun percorso, per poter interagire direttamente con le aziende (in fase di stage e successivamente di accompagnamento al lavoro). Sono previsti due interventi formativi: 1. azione per i docenti: n. 8 partecipanti per n. 20 ore 2. azione per i tutor: n. 8 partecipanti per n. 20 ore Benchmarking internazionale L'azione mira ad attivare un confronto internazionale, attraverso il collegamento con università e centri di ricerca di altri paesi, centrato sull'innovazione metodologica e tecnologica nel campo della ricerca su nuovi materiali e innovativi processi produttivi, al fine di attivare un confronto per lo scambio e trasferimento buone prassi. Sarà utilizzata la metodologia del benchmarking intesa come il "processo sistematico di confronto tra prodotti, servizi, prassi e caratteristiche di più entità organizzative, per consentire ad un'impresa di capire e gestire i fattori che determinano prestazioni superiori”. Il fine è di ottimizzare il confronto tra casi-paese, individuare le procedure di eccellenza in termini di efficienza-efficacia, porre le basi per l'individuazione delle buone prassi, secondo le chiavi di lettura e i principi individuati dal progetto. Comunicazione e diffusione L’ultima azione, comunque trasversale rispetto alle diverse fasi di realizzazione, raggruppa tutte le attività destinate alla comunicazione: presentazione e promozione percorsi formativi e attività realizzate dal polo, organizzazione conferenze di presentazione e di conclusione, organizzazione workshop e open day, redazione, pubblicazione e distribuzione materiale divulgativo, gestione attività di marketing attraverso il Portale Internet. Sono altresì comprese le attività di redazione e diffusione buone prassi, sia riguardo il modello di governance del Polo che di risultati dell’attività della ricerca scientifica da trasferire nel contesto produttivo. Saranno individuate le migliori prassi per la definizione degli aspetti gestionali ed organizzativi, e creato un modello esportabile in altre realtà territoriali/settoriali. Le procedure e gli standard delineati saranno riportati in un Manuale di buone prassi che sarà diffuso presso i pubblici accreditati, e a chi ne farà richiesta, e implementato nel portale internet del Polo. 1 comitato guida 2 comitato di pilotaggio 3 monitoraggio e valutazione 4 analisi dei fabbisogni 5 Ricerca 6 banchmarking 7 trasferimento tecnologico 8 comunicazione / promozione 9 diffusione buone prassi 10 formazione formatori 11 comitato tecnico scientifico ifts 12 progettazione esecutiva ifts 13 gestione ifts 14 orientamento e accompagnamento 15 inserimento lavorativo 16 presentazione risultati EIDOS AFOR ACOF IESTA n. attività Dekla s.c.r.l. Attività svolte dai partner PRODEST Impresa & Futuro srl Bellobono Innovative Technologies srl I.T.I.S. Torricelli Material Connexion Milano srl Federlegno arredo Università degli Studi di Milano Bicocca promotori