Ministero della Pubblica Istruzione
Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia
Piano ISS
Insegnare Scienze
Sperimentali
Ipotesi di lavoro nei gruppi di
ricerca azione
Elaborare con i docenti
un percorso verticale e
sperimentarlo in classe
Rosa Roberto
La formazione dei gruppi
• Attorno ai temi del Piano ISS si organizzano
gruppi di docenti che, durante uno o più
incontri all’interno dei presidi , elaborano un
percorso da sperimentare nelle proprie
classi nell’ottica del curricolo verticale
Presenza di docenti preferibilmente dei diversi segmenti
scolastici
Parti del percorso didattico
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Titolo
Idee e presupposti del percorso
Partecipanti
Elementi di continuità tra i diversi gradi di scuola
Risorse individuate e messe in relazione per sviluppare il
percorso e strumenti per la verifica
Bisogni formativi espressi dagli insegnanti per attuare
il percorso
Documentazione: Quando e come raccontare/descrivere i
fatti , le situazioni cruciali, le riflessioni sull’esperienza
condotta?(*)
(*) riunioni periodiche con i tutor nel presidio per scambiarsi
suggerimenti, per individuare nuove piste di lavoro, …
“Oggetti” del racconto
 Una situazione cruciale in classe: il coinvolgimento
notato negli allievi in una certa situazione, una difficoltà di
apprendimento non prevista, l’emergenza di alcune abilità
non aspettate, ….
 Discussioni significative per il recupero dell’esperienza
degli allievi, per la comprensione di un certo concetto
 Casi in cui il docente deve riaggiustare il tiro dell’azione
didattica
 …………………..
•
Sfondo della narrazione/descrizione
Ruolo di ogni
ragazzo
(recupero
dell’esperienza
pregressa)
Ruolo del
gruppo classe
(apprendimento
tra pari)
Ruolo del
docente
(mediatore
didattico)
Ritorno nei presidi
Incontri/confronti per
- provare/mettere a punto le attività di laboratorio
precedentemente individuate insieme ai tutor del presidio
(o interagire con le realtà scientifiche presenti sul territorio)
- Soddisfare i bisogni formativi previsti inizialmente o
emersi in itinere (corsi di formazione ad hoc per attuare i
percorsi progettati insieme)
- Verificare gli elementi di continuità tra i diversi gradi di
scuola anche in relazione alle verifiche effettuate in classe e
ai materiali prodotti dai ragazzi( disegni, descrizioni, ecc.)
- Raccontare/descrivere i fatti , le situazioni cruciali, le
riflessioni sull’esperienza condotta con riferimento al
diverso modo di interpretare lo stesso fenomeno da parte
degli allievi
I luoghi delle attività presenti nel
percorso didattico
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in aula
sul campo
in laboratorio
Documentare sempre….
Preparare tre cartelle:
1.
2.
3.
4.
una cartella dove raccogliere la documentazione
“burocratica” : le comunicazioni al dirigente della
propria scuola, i calendari degli incontri nei presidi, le
comunicazioni dei tutor del presidio, ….
una cartella per la documentazione dei “processi”
testimonianza del lavoro di sperimentazione nelle classi:
diario di bordo con narrazione di eventi (vedi slide n.5),
riflessioni sulle cose fatte, i documenti ritenuti
significativi dal gruppo di ricerca azione, le prove di
verifica ritenute emblematiche, gli strumenti utilizzati
per il recupero dell’esperienza pregressa degli alunni,…)
Una cartella con i “prodotti” del percorso (cartelloni,
fotografie, ipertesti, relazioni…)
……..
Qualche raccomandazione…
• Non forzare i tempi con l’introduzione nelle
classi di attività non previste dal piano di
lavoro annuale
• Ogni partecipante analizzerà con occhio più
attento la propria attività già programmata
alla luce dei nuovi strumenti di lavoro
• I “prodotti” di questo periodo sono riflessioni,
analisi, documentazioni della propria attività
esaminata con cura e “distacco” scientifico
• Raccogliere tutta la documentazione
e…saper vedere lontano
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Progettare un percorso