Mi consenta: i politici e la Tv in Italia Storyboard L’evoluzione • Ruolo dei leader vs. ruolo dei partiti • Leadership e campagna elettorale permanente (non esiste “zona franca”) • Media e regimi non democratici Parte prima: gli esordi del regime democratico • Comizio: comunicazione centrata sulla parola • La “piazza” principale luogo del confronto politico • I leader si ascoltano solo in piazza • La personalizzazione: dal costume alla politica Parte prima: gli esordi del regime democratico • Le “occasioni di propaganda” (sport e spettacolo) • il difficile rapporto fra politici e spettacolo • fisicità e ruolo del corpo: dal fascismo alla democrazia • cariche e funzioni invece dei personaggi Parte prima: gli esordi del regime democratico • città e campagna: una frattura che tocca la modernità (diffidenza per la politica) • televisione (1953); la politica in tv (1960: Tribuna Elettorale) • Giannini e l’Uomo Qualunque; le perplessità della classe politica Parte seconda: gli anni del consolidamento • il Sessantotto: la centralità degli slogan • nascita radio e televisioni private • talk show e varietà favoriscono la personalizzazione • verso il superamento del partito di massa • dagli elettori ai telespettatori Parte seconda: gli anni del consolidamento • un nuovo teatro “mediatico” • trasformazione delle caratteristiche dei leader politici (Craxi, Pertini, Cossiga) • la personalizzazione politica e il Presidente della Repubblica (un ruolo più congeniale del Presidente del Consiglio) Parte seconda: gli anni del consolidamento • 1989: crollo del Muro di Berlino • superamento della conventio ad escludendum (Pci) • fine delle logiche anti-sistema (Msi) • Tangentopoli: crisi di legittimazione della classe politica Parte terza: la politica di oggi • 1994: la “discesa” in campo di Berlusconi • la nascita del partito del leader • la democrazia del pubblico (rapporto diretto cittadini/leaders) • nuovi scenari (il PD di Veltroni ...)