Piano dell’Offerta Formativa S.M.S. “Gramsci Don Minzoni” 1 LE PAROLE CHIAVE BENESSERE PERSONALIZZAZIONE FLESSIBILITA’ GARANZIA 2 Le prime due parole chiave: Benessere e personalizzazione • Benessere • Personalizzazione Ovvero stare bene in una scuola che, oltre alle lezioni curricolari, offre tutta una serie di iniziative per accogliere, orientare, allargare il campo di conoscenze ed esperienze Le strategie educative e didattiche tengono sempre conto della singolarità e complessità di ciascuno, delle sue capacità e competenze, delle sue aspirazioni nelle varie fasi di sviluppo e formazione 3 Composizione dell’offerta formativa Integrazione alunni diversamente abili o con disagio socio-culturale Attività di personalizzazione Lezioni curricolari Alfabetizzazione Accoglienza progettate per unità di apprendimento (U.A.) Laboratori Certificazione Altre iniziative, anche in di lingua collaborazione con il Comune 4 Alfabetizzazione e accoglienza • Progetto intercultura E’ destinato all’inseri_ mento degli alunni stra_ nieri e alla valorizzazio_ ne della loro presenza nella nostra scuola. • Alfabetizzazione Si tratta di un laborato_ rio di lingua italiana ri_ volto soprattutto agli alunni stranieri da poco residenti in Italia. Il laboratorio è offerto per 1 o 2 spazi orari 5 Certificazione di lingua • Si tratta di uno spazio orario aggiuntivo proposto agli alunni delle classi terze per prepararli in vista della possibilità di affrontare esami esterni di certificazione della lingua straniera. • La frequenza è facoltativa e gratuita, mentre a carico delle famiglie resterà l’eventuale iscrizione agli esami esterni 6 Altre iniziative • Sportello di ascolto: gli alunni possono rivolgersi ad uno psicologo per esprimere le proprie momentanee difficoltà relazionali • Progetto biblioteca: oltre ad un servizio interno alla scuola gestito da una ex insegnante e da genitori volontari, quest’anno la scuola aderisce ad un progetto comunale di diffusione della lettura presso la biblioteca • Mostra del libro: viene allestita annualmente per favorire la lettura tra i ragazzi e le loro famiglie • Orientamento: Dalla seconda classe si propongono attività ed incontri che aiuteranno i ragazzi nella scelta della scuola superiore • Educazione all’affettività: le classi terze, nell’ambito dell’educazione all’affettività, hanno due incontri con il personale del consultorio della ASL di Paderno per lezioni di educazione alla sessualità 7 Altre iniziative • Borsa di studio: riservata agli alunni più meritevoli al termine della terza media • CCRR: la scuola aderisce al progetto comunale “Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi” • Concorso Lions e Leo: ogni anno gli alunni della scuola partecipano ai concorsi proposti da questa associazione • Scuola aperta: esecuzioni di canzoni in lingua inglese e rappresentazioni teatrali,giochi sportivi di istituto • Patentino per il ciclomotore: in collaborazione con una Scuola guida del Comune si offre la possibilità di seguire il corso per il conseguimento del patentino 8 Altre iniziative La proposta formativa è poi arricchita da visite didattiche e viaggi di istruzione che si legano agli argomenti affrontati in classe e ne costituiscono un completamento. Ecco alcuni esempi: • Visite didattiche: visita alla strumentoteca, laboratori di chimica e fisica, percorsi nella Milano romana o medievale, teatro in inglese, visite a musei o mostre, partecipazione alla giornata della memoria, ….. • Viaggi di istruzione: Val Camonica (civiltà dei Camuni), Cremona e la produzione liutaia, castelli medievali, i luoghi manzoniani, …. 9 Laboratori Attività proposte sulle classi prime: laboratori operativi (tecniche pittoriche, rame, giochi sportivi) e metacognizione Attività proposte sulle classi seconde: teatro, metacognizione, laboratorio sportivo e musicale Attività proposte sulle classi terze:, laboratori operativi (lab. musicale, cartonaggio, ceramica, giochi sportivi) latino e metacognizione 10 Laboratori Per acquisire maggiori competenze Per favorire la scelta degli studi futuri Per favorire interessi ed inclinazioni Una volta effettuata la scelta la frequenza è obbligatoria 11 LA MULTIMEDIALITA’ NELLA DIDATTICA Compresenza di più mezzi di comunicazione in uno stesso supporto informatico Elemento che rivoluziona le modalità di insegnamento/apprendimento T.I.C. Innovazione didattica e arricchimento dell’offerta formativa Tecnologie dell’informazione e della comunicazione Scuola in rete con il mondo Apprendimento globale: sviluppo e potenziamento capacità operative e logiche 12 Personalizzazione I ritmi ed i modi di insegnamento sono continuamente adattati alle necessità, conoscenze e competenze del singolo alunno mediante un monitoraggio continuo e costante della sua situazione per attuare: Una verifica continua ed in tempo reale dei livelli di conoscenza, dei modi e dei ritmi di apprendimento di ciascuno Interventi tempestivi di riprogrammazione individuale, in relazione alle singole esigenze 13 Personalizzazione – periodo iniziale Per attuare la personalizzazione dell’insegnamento, all’inizio dell’anno scolastico effettuiamo test di ingresso, strutturati in modo che sia possibile definire il livello di conoscenza iniziale di ciascun allievo. L’assegnazione ad un livello non è definitiva, ma soggetta a cambiamenti derivanti dai risultati raggiunti nelle prove successive. 14 Personalizzazione iniziale Test d’ingresso Esito largamente positivo Livello 3 Esito discretamente positivo Esito negativo Livello 2 Livello 1 Attività di supporto adeguate al livello 15 Personalizzazione - in itinere In classe proponiamo a tutti lo stesso argomento, ma richiediamo da ciascun alunno prestazioni adeguate al suo momentaneo livello di conoscenza Unità apprendimento Prestazioni livello 2 p2 p1 Prestazioni livello 3 p3 Prestazioni livello 1 16 Unità di apprendimento verifica Esito positivo Verifica del livello, e delle modalità di apprendimento Esito negativo Modifica o conferma dei livelli di approfondimento Verifica del livello e delle modalità di apprendimento 1. 2. 3. Attività di supporto adeguato 17 Attività di supporto • Contemporaneità • Integrazioni Una volta alla settimana per Lettere e Matematica (Inglese se si hanno le risorse) la classe viene divisa in gruppi di livello omogenei, che sono seguiti da insegnanti della stessa materia per recuperare, consolidare o approfondire le conoscenze relative a tutti gli obiettivi della materia A disposizione dei Consigli di Classe ci sono ulteriori risorse integrative per poter intervenire in modo mirato e per periodi circoscritti nel tempo su particolari necessità di un allievo, o comunque di un piccolo gruppo. Si tratta di spazi orari dedicati da docenti della stessa materia per interventi di potenziamento o recupero mirati 18 Le contemporaneità Tutte le settimane dell’anno Su livelli omogenei (R.C.P) Su tutti gli Obiettivi Insegnanti della stessa Materia 19 Le integrazioni Per tempi programmati Effettuate su singoli alunni (o piccoli gruppi) Effettuate Durante gli spazi curricolari Da docenti della materia Interventi di potenziamento o recupero individualizzati 20 Terza parola chiave: Flessibilità La nostra struttura oraria prevede spazi curricolari, “ore di lezione”, da 50’ che consentono di recuperare risorse per attuare un sistema flessibile che si adatti alle esigenze di ogni alunno tramite le diverse attività di supporto, il laboratorio linguistico, la certificazione di lingua,…. La scelta di spazi da 50’ consente inoltre la collocazione di tutte le attività curricolari (ore obbligatorie) al mattino. Ciò non avviene con scelte di spazi orari da 55’ o 60’. 21 Quarta parola chiave: Garanzia La nostra offerta formativa garantisce Che sia predisposta una programmazione condivisa, strutturata per unità di apprendimento differenziate per livello di prestazioni Che gli obiettivi da raggiungere siano gli stessi per tutte le classi Che tutti gli obiettivi previsti dalla normativa vigente siano proposti a tutti gli alunni Che, grazie ad un sistema di valutazione appositamente studiato, •Gli interventi siano tempestivi e specifici •Le richieste del docente siano commisurate alla situazione dell’alunno in quel momento •Vi sia trasparenza e condivisione con l’alunno e la famiglia 22 La valutazione • Precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. • Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. • Assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. 23 Misurazioni nei livelli Per ogni attività svolta, interrogazione, verifica…, esprimiamo la valutazione in centesimi ed indichiamo in quale livello di apprendimento è inserito attualmente l’alunno. Ciò gli dà modo di valutare il percorso fatto, l’efficacia o meno del proprio approccio allo studio e quali siano le proprie potenzialità. La valutazione certificativa deriverà dalla media di tutte le misurazioni che l’alunno avrà ottenuto nelle differenti prove e trasformata in voto finale con la mediazione del docente. In questo modo la valutazione di tutti gli alunni sarà uniformata, senza distinzione di livelli, nella scala decimale da 1 a 10. 24 SOVRAPPOSIZIONE DEI LIVELLI 25 LA SCALA DI MISURAZIONE Livello • La scala di misurazione diventa unica, da 1 a 100. Non si effettuano più calcoli di riconversione tra i livelli, come succedeva nei precedenti anni. Zona critica Livello 1 Livello 2 Livello 3 62 - 68 81 - 89 % Voto 1 - 15 1 16 – 25 2 26 – 35 3 36 – 45 4 46 – 55 5 56 – 65 66 – 75 76 – 85 6 7 8 86 – 95 96 - 100 9 10 26 Classi TN/TP e Inglese Per assicurare la formazione di classi tra loro omogenee ed eterogenee al loro interno, gli alunni non vengono divisi in base al tempo scuola scelto: nella stessa classe ci saranno allievi che seguiranno solo le lezioni curricolari del mattino e allievi che poi si fermeranno per le attività laboratoriali Il decreto Gelmini prevede la possibilità di scegliere 5 ore di inglese a discapito della seconda lingua straniera. Poiché le scarse risorse disponibili potrebbero accontentare solo poche richieste, la nostra scuola ha deciso di dare a tutte le classi il massimo possibile di spazi di inglese, salvaguardando anche la seconda lingua comunitaria. 27 Offerta oraria settimanale 35 spazi curricolari Di cui 2 spazi settimanali di contemporaneità. Ogni settimana un alunno ha a disposizione Spazi aggiuntivi di alfabetizzazione Spazi aggiuntivi di integrazione Per chi sceglie il tempo prolungato anche 4 spazi aggiuntivi di laboratorio 28 Orario Lunedì Martedì mattino ore 7.55 – 13.45 pomeriggio ore 14.35 – 16.15* mattino ore 7.55 – 13,45 Mercoledì mattino ore 7.55 – 13.45 Giovedì mattino ore 7.55 – 13.45 Venerdì mattino ore 7.55 – 13.45 pomeriggio ore 14.35 – 16.15 Nei giorni di lunedì e mercoledì è garantito il servizio mensa per chi frequenta le attività di laboratorio *Il pomeriggio con la metacognizione prevede l’uscita alle 16,40 29