Vardaro era convinto che un intellettuale dovesse impegnarsi per la promozione culturale della sua città e del suo territorio. Insieme ad altri amici (e compagni)diede vita a MUSICA INCONTRO, una associazione che, per circa un decennio, non solo riuscì a portare ad Avellino esecutori di altissimo livello ma cercò anche di portare nella città il dibattito culturale e di dare visibilità nazionale alle realtà musicali esistenti in Irpinia. locandine tirate al ciclostile ma programmi ed interpreti di altissimo livello Eccezionalmente: manifesti a stampa Normalmente: grafica al ciclostile di mano di Gaetano magari non fu proprio uno scandalo, ma sicuramente ci fu sconcerto: la musica contemporanea arriva ad Avellino…… …. è complice il maestro B.Mazzotta, dinamico direttore del Conservatorio, allora ai primi anni di vita Le iniziative di Musica Incontro cominciano ad assumere risonanza al di fuori della città: se ne occupa il critico musicale della “Repubblica” Non solo musica, anche cinema. Sulla scia del Laceno d’Oro, che purtroppo cominciava segnare il passo, vengono presentati film esclusi dalla programmazione commerciale Non solo grandi interpreti ma anche valorizzazione delle realtà musicali irpine MAZZIOTTA PORENA RAZZI NONO MARINI BERIO CARPITELLA MANZONI PESTALOZZA POLLINI tre giorni di dibattiti e musica Lo stato maggiore di musica incontro al centro operativo I giovani dell’ECYO con Abbado sul Duomo di Avellino