Ho vissuto tanto che un giorno dovrete per forza dimenticarmi cancellandomi dalla lavagna. Il mio cuore è stato interminabile. Ma perché chiedo silenzio non crediate che io muoia mi accade tutto il contrario accade che sto per vivere, accade che sono e che continuo , Non sarà dunque che dentro di me cresceran cereali, prima i grani che rompono la terra per vedere la luce, ma la madre terra è oscura e dentro di me sono oscuro. Sono come un pozzo nelle cui acque la notte lascia le sue stelle e sola prosegue per i campi. È che son vissuto tanto e che altrettanto voglio vivere : mai mi son sentito sì sonoro, mai ho avuto tanti baci, ora come sempre è presto, La luce vola con le sue api, lasciatemi solo col giorno.chiedo il permesso di nascere. Pablo Neruda