Il Trecento ipertesto della prof.ssa Maria Grazia Desogus Un secolo di crisi • • • • • carestie frequenti crisi economica tensioni sociali crisi religiosa frequenti guerre La carestia del 1315-17 • E’ causata in primis dall’insufficiente produzione agricola per la numerosa popolazione europea • E’ alimentata da climi sfavorevoli • Riguarda buona parte dell’Europa La carestia nella cronaca inglese La crisi finanziaria • I banchieri fecero operazioni finanziarie rischiose • I re chiesero prestiti ingenti per pagare le proprie guerre, ma spesso non le restituirono • Le frequenti carestie causarono l’aumento dei prezzi, sconvolgendo l’economia europea La peste nera (1348) • Nel 1347 vi fu una nuova grave carestia. • Nel 1348 arrivò dall’Oriente la peste, portata dalle pulci dei topi. • Si diffuse largamente perché la popolazione europea era indebolita dalle continue guerre e dalle carestie. Tipi di peste • Peste polmonare: quasi sempre letale, colpisce i polmoni e provoca tosse con sangue • Peste bubbonica: la più frequente, ma un po’ meno pericolosa, perché una parte dei malati sopravviveva; provocava bubboni alle ascelle e all’inguine • Peste setticemica: la più letale, ma meno diffusa; provoca la morte in brevissimo tempo L’economia dopo la peste I sopravvissuti all’epidemia ebbero un reddito un po’ più alto rispetto al passato perché: - vi erano meno contadini e operai disponibili, perciò pretendevano di essere pagati di più - ereditarono beni da chi era morto di peste Le tensioni sociali • jacqueries in Francia (prima nel 1358) • Tumulto dei Ciompi a Firenze (1378) • ribellioni nelle Fiandre e in Inghilterra Le paure • Inquisizione • Caccia alle streghe