Scelte formative e sistema produttivo locale G.Boschini – Settembre 2010 Iscrizioni alla istruzione secondaria superiore. Dati nazionali La serie storica pre-riforma 2004/05 2005/06 2006/07 2007/08 2008/09 2009/10 licei classici 10,1 10,4 10,5 10,2 9,9 10,0 licei socio-psico-pedagogici 7,4 7,5 7,6 7,6 7,8 7,5 licei scientifici 21,3 22,3 22,9 22,9 22 22,0 licei e istituti d’arte 4,0 3,8 3,6 3,6 3,6 3,6 istituti tecnici 34,3 33,6 33,2 33,5 34,2 34,0 istituti professionali 22,9 22,5 22,1 22,2 22,5 23,0 40 35 30 licei classici licei socio-psico-pedagogici licei scientifici licei e istituti d’arte istituti tecnici istituti professionali 25 20 15 10 5 0 2004/05 2005/06 2006/07 2007/08 2008/09 2009/10 Dati riforma -Nota metodologica ► I dati di confronto 2009-10 su 2010-11 (vecchio e nuovo ordinamento) si basano su una rilevazione degli allievi frequentanti i primi anni 2009-10 dei percorsi comparabili coi nuovi indirizzi, presenti nelle diverse istituzioni scolastiche e indirizzi, spesso con modalità sperimentali. Fino al 2009-10, infatti, i dati per le iscrizioni erano forniti dal Miur (salvo che in alcune ricerche specifiche) per tipologia di istituto, non per la effettiva natura dei corsi frequentati (es. i licei tecnologici c/o istituti tecnici erano considerati iscritti ai tecnici). ► I dati forniti riguardano le iscrizioni rilevate a marzo 2010, e quindi non tengono conto per il 2010-11 di ripetenze e ulteriori iscrizioni fino a settembre (di norma, <5% del totale). Le ripetenze sono invece comprese nel dato 2009-10, che quindi nel confronto dovrebbe sovrastimare leggermente il dato di tecnici e professionali. ► Il dato 2010-11 riguarda il 94,7% degli allievi frequentanti la 3a media inferiore nel 2009-10. Le scelte nel nuovo ordinamento. Italia Fonte: MIUR. Le iscrizioni alla nuova scuola superiore . A.S.2010-11. Maggio 2010 Le scelte nel nuovo ordinamento. Italia Le scelte nel nuovo ordinamento. Italia ► Nel complesso: +3,6% licei, -2,2% professionali, -1,4% tecnici. Verso l’Università… ► Crescita dei nuovi licei (+25% linguistico,+ 44% liceo scienze applicate), crescita offerta. ► Calo significativo professionali: perse 9,3% delle iscrizioni sett. Industriale-artig e 10,2% sett. Servizi (perso un neoiscritto su 10…). ► Tenuta ist. tecnici sett. Tecnologico, specie in considerazione della “concorrenza” del liceo sc. applicate (calo per settore Economico -8,4%). Iscrizioni alla istruzione secondaria superiore. Dati di area e regionali Le scelte nelle aree geografiche Licei per regione Tecnici per regione Professionali per regione Iscrizioni alla istruzione secondaria superiore. Dati Provincia di Modena Iscrizioni 2010-11 e raffronto 2009-10 ISCRITTI 1^ A.S. 2009/2010 (Previsioni Marzo 2009) ISCRITTI 1^ A.S. 2010/2011 (Previsioni 20/04/2010) ripartizione % 2009-10 (colonna) ripartizione % 2010-11 (colonna) diff. % 2010-11 su 2009-10 Licei 2.147 2.717 29,8% 37,2% 7,4% Tecnici 3.051 2.722 42,4% 37,3% -5,1% Profession. 2.000 1.868 27,8% 25,6% -2,2% Totale 7.198 7.307 100,0% 100,0% 0,0% INDIRIZZI 3.051 45,0% 40,0% 2.717 2.722 35,0% 2.147 2.000 1.868 30,0% 25,0% 2009-10 20,0% 2010-11 15,0% 10,0% 5,0% 0,0% Licei Tecnici Profess Nota metodologica ► Per il raffronto tra 2009-10 e 2010-11 occorre tenere conto che i dati dei licei 2010/2011 sono comprensivi dell'indirizzo liceale artistico del Venturi (non presente nel 2009/10 - l'istituto d'arte 2009/10 era conteggiato nei Professionali) e dell'indirizzo liceale linguistico del Selmi (nel 2009/10 conteggiato tra i Tecnici). ► Effettuando tali correzioni è possibile ricavare una correzione statistica che rivede sensibilmente la stima di crescita dei Licei. Iscrizioni 2010-11 - correzione statistica diff. iscritti su anno precedente v.a. ripartizione 2009-10 (% di colonna) ripartizione 2010-11 (% di colonna) diff. % variazione annua (% di riga) Classico -7 3,8% 3,7% -0,2% -2,6% Scientifico 7 11,9% 11,8% -0,1% 0,8% Scientifico opz. Sc. Appl. 121 5,0% 6,6% 1,6% 33,5% Linguistici 24 7,0% 7,2% 0,2% 4,8% Scienze umane 61 2,8% 3,6% 0,8% 29,8% - 34 2,2% 1,7% -0,5% -21,1% 92 1,3% 2,5% 1,2% 97,9% 264 34,1% 37,2% 3,1% 10,8% Sc.Umane opz. Ec.Soc. Artistico-Architettura totale licei Iscrizioni 2010-11 - correzione statistica diff. iscritti su anno precedente v.a. ripartizione 2009-10 (% di colonna) ripartizione 2010-11 (% di colonna) diff. % variazione annua (% di riga) Commerciali - 86 15,8% 14,4% -1,4% -7,6% Industriali -35 18,2% 17,5% -0,8% -2,7% Agrari 22 1,5% 1,7% 0,3% 21,0% Costruzioni -18 3,9% 3,6% -0,3% -6,4% totale tecnici -117 39,4% 37,3% -2,2% -4,1% Industria e Artigianato -108 14,3% 12,6% -1,7% -10,5% Servizi Commerciali-Tur. 6 8,2% 8,2% 0,0% 1,0% Servizi Sociali 2 2,4% 2,4% 0,0% 1,1% Agrari 62 1,5% 2,4% 0,8% 56,4% totale professionali - 38 26,5% 25,6% -0,9% -2,0% totale generale 109 100,0% 100,0% 0,0% 1,5% Alcune linee di lettura a Modena ► Analizzando le iscrizioni dal 2008-09 ad oggi, si può leggere a grandi linee che: i licei classici hanno una certa tendenza al calo i licei scientifici e linguistici sono alterni ma più orientati alla crescita; bene sc. applicate tendenzialmente positivi agrari, artistici, in parte commerciali qualche riduzione sensibile geometri industriali mediamente in tenuta, ma con significative variabilità, minore positività nell’ultimo anno, abbastanza marcata per i professionali Il lavoro a Modena Macroindicatori del lavoro Lavoro nei settori - industria Lavoro nei settori - servizi Ipotesi turn-over. Ingresso… diplomati 2009 % settori agroalimentare 280 11,4% agraria e biologico tessile-abbigliamento 80 3,2% abb.moda ceramico 200 8,1% ceramico; chimico; fisico meccanico e mezzi trasp. 230 9,3% meccanica elettr. e biomedicale 440 17,8% elettrico-elettronico finanza e servizi imprese 730 29,6% commerciali vari (immob., inform., etc.) 440 17,8% geometri; informatica servizi persone e sociali 65 2,6% serv.soc. Totale titoli settoriali 2465 100,0% Titolo non settoriale 2100 totale gen. 4565 settore indirizzi scolastici corrisp. licei e artistici Ipotesi turn-over. Ingresso… settore agroalimentare Laureati 2008 % settori 200 7,5 tessile-abbigliamento indirizzi laurea corrisp. agraria; bioscienze 0,0 ceramico 40 1,5 ing.materiali meccanico e mezzi trasp. 161 6,1 ing.mecc., veicolo, meccatronica. elettr. e biomedicale 65 2,4 ing.elettr finanza e servizi imprese 1325 49,8 economia; giurisprudenza; sc. comunicazione; ing.gest.li e amb. vari (immob., inform., etc.) 142 5,3 ing.telecom. E inform.; ing. Civile servizi persone e sociali 726 27,3 Totale titoli settoriali 2659 100,0% Titolo non settoriale 470 totale gen. 3129 farmacia; medicina; sc. Formazione lettere e filo; sc. Matem e fisiche Ipotesi turnover…fabbisogni Dati Excelsior 2010 fabbisogni (non stagionali) % difficoltà per ridotto numero % difficoltà per inadegua tezza % Ass. laurea % Ass. diploma 243 250 13,2 10,0 2,0 37,8 14256 356 480 4,1 18,3 3,7 69,7 ceramico 16427 411 200 0 0 10,2 40,3 meccanico e trasp. 37666 942 850 24,6 12,5 20,9 57,2 elettr. e biomed. 10852 271 170 22,0 20,2 22,0 56,6 finanza e servizi impr. 29702 743 650 0 0 62,0 38,0 vari (immob., inform..) 38072 952 570 0 0 35,0 61,0 servizi pers.e soc. 18372 459 820 30,9 9,9 9,0 27,0 175085 4377 3990 12,0 60,0 addetti PROV MO IV trim 2009 Proiez. turnover annuo agroalimentare 9738 tessile-abb. settore TOTALE Fabbisogni professionali e oferta formativa. Una ipotesi di confronto. Fabbisogni Excelsior di cui laurea di cui diplom stock laureati 2008 Uni MORE stock diplomati 2009 Prov MO 200 7,5% 280 11,4% 0,0% 80 3,2% Settori addetti IV trim 2009 agroalimentare 9738 5,6% 250 5 95 tessile-abb. 14256 8,1% 480 18 335 ceramico 16427 9,4% 200 20 81 40 1,5% 200 8,1% meccanico 37666 21,5% 850 178 486 161 6,1% 230 9,3% elettr. e biomed. 10852 6,2% 170 37 96 65 2,4% 440 17,8% finanza e servizi impresa 29702 17,0% 650 403 247 1325 49,8% 730 29,6% vari (immob., inform..) 38072 21,7% 570 200 348 142 5,3% 440 17,8% servizi pers.e soc. 18372 10,5% 820 74 221 726 27,3% 65 2,6% TOTALE 175085 100% 3990 935 1908 2659 100% 2465 100% servizi pers.e soc. vari (immob., inform..) finanza e servizi impr. elettr. e biomed. meccanico e trasp. ceramico tessile-abb. agroalimentare In estrema sintesi. Sistema produttivo d’impresa e sistema formativo a Modena. 60% 50% 40% addetti 30% laureati diplomati 20% 10% 0% Ipotesi turn-over… Alcune considerazioni ► Si tratta di una comparazione di valore solo argomentativo, da utilizzare con cautela ► In generale alcuni settori appaiono non abbastanza sostenuti dall’offerta formativa, di livello corrispondente ai bisogni (es. meccanico bene laurea, carenti diplomi) ► Rispetto ai bisogni aziendali (mancano P.A. e commercio), elevata terziarizzazione del sistema formativo. ► Se prosegue tendenza alla licealizzazione, fondamentale l’orientamento universitario e la costante revisione dei percorsi di laurea Qualche indicazione del progetto “Laboratori territoriali” Laboratori territoriali ► Progetto promosso da UnionCamere, gestito da IFOA, per l’analisi dei bisogni professionali e formativi sul territorio provinciale, nel settore meccanico ► Ha coinvolto in laboratori e focus group associazioni imprenditoriali, aziende, UniMO, Democenter, Ufficio Scolastico Provinciale, Provincia di Modena, CCIAA. Fabbisogni generali. Sett. Meccanico ► Figure medio-alte. ► Confermato interesse aree progettazione, programmazione produzione, commerciale ► Debole interesse figure operative, specie non specializzate ► Polifunzionalità ► Figure “non reperibili”: Prototipista/attrezzista esperto Impiegato tecnico-commerciale Tecnico assistenza clienti e trasfertista avviatore impianti (comparto macchine industriali) Esempio figura Prototipista -Area produzione: competenze Difficilmente formabile (non impossibile) ► Disegno, materiali, lavorazioni, attrezzaggio macchine, fino ad assemblaggio ► Collaborazione con progettazione/ingegnerizzazione ► Competenze trasversali e organizzative =>…PLURI-SPECIALIZZAZIONE ► Formazione per alternanza e affiancamento ► Sviluppo di tirocini lunghi o ricorrenti, alternanza. Indicazioni di sistema collaborazione più stretta tra imprese, scuola e università, con sviluppo di progetti produttivi e laboratori condivisi, sulla scia di alcune esperienze esistenti, di cui però si registra l’episodicità, la scarsa conoscenza fuori dai soggetti direttamente coinvolti comitati tecnico scientifici nel sistema scolastico, per migliorare anche la programmazione dei curricula scolastici, ovviando a lacune o limiti (es. la mancanza di un curricolo finalizzato al biomedicale) potenziare tutte le forme di alternanza e stage, prolungando o comunque rendendo più mirate e fattive le collaborazioni specie con le PMI e microimprese, che sono talora marginali in questo sistema rispetto alle grandi imprese continuare ad agire perché il sistema di orientamento sia preso a cuore anche dal sistema imprenditoriale locale, in stretto raccordo con gli enti locali, in modo da favorire l’accesso dei giovani ai percorsi effettivamente rispondenti al mercato del lavoro locale.