A Nazaret, Gesù va ogni sabato in sinagoga per ascoltare le sacre scritture e per pregare. E’ così intelligente! Potrebbe fare studi superiori… Per ora gli insegnerò il mio mestiere, poi si vedrà. Ho perso una moneta! Accendi la lucerna e mettila sul lucerniere. Sì, mamma. Sta per spegnersi, ora aggiungo dell’olio! Uhm! Non mettete mai il vino nuovo in un otre vecchio! L’otre si spaccherà e il vino andrà perduto. Quante pecore! Le riconosci tutte? Non ne perdi mai nessuna? Un buon pastore le chiama per nome ad una ad una, ed esse lo riconoscono! Se ne perdo una, lascio tutte le altre nell’ovile e vado a cercarla. Gesù osserva il lavoro del contadino che semina il grano. Gesù osserva il lavoro dei pescatori del lago di Genezaret. Nelle piazze dei villaggi, i ragazzi suonano per le cerimonie di festa o di lutto. A Nazaret gli esattori riscuotono le tasse per i Romani. Hai ascoltato la lettura in sinagoga? Attento! C’è una razza di vipere molto pericolose Sì. Diceva: «preparate la via per il Signore, spianate i suoi sentieri». Una peccatrice! Dovrebbe essere lapidata! Così si mangia nelle case di Nazaret. Ogni anno la famiglia di Gesù va a Gerusalemme in pellegrinaggio. Nel tempio di Gerusalemme, Gesù discute con i dottori della Legge. In questo modo, Gesù bambino si prepara a compiere la sua missione.