PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA DELLA SCUOLA
PRIMARIA “IQBAL MASIH” A. S. 2013 -14
IQBAL MASIH, IL
PALADINO DEI
DIRITTI DEI
BAMBINI
In relazione ai bisogni formativi dei nostri alunni, i docenti del plesso si
sono proposti i seguenti obiettivi per la programmazione educativa e
didattica:

Accogliere ogni alunno favorendo il suo inserimento nella nuova realtà
scolastica;

Favorire la conquista di capacità espressive, logiche, scientifiche,
operative e delle corrispondenti abilità;

Favorire atteggiamenti positivi verso le differenze, con attenzione ai
cambiamenti della società e della cultura;

Favorire l’acquisizione di un metodo di lavoro autonomo e di abilità
utilizzabili in situazioni concrete;

Fornire gli strumenti perché i ragazzi possano essere “protagonisti”
nella società, sviluppando la competenza comunicativa e le abilità
cognitive e ampliando la sfera dell’esperienza personale, anche
attraverso l’operatività e la manualità;

Motivare alla conoscenza fornendo occasioni di esperienze concrete di
vario tipo;

Offrire opportunità per la socializzazione, l'interazione e la
collaborazione con gli altri;

Orientare verso scelte consapevoli e preparare alla responsabilità
individuale;

Potenziare la capacità di partecipazione ai valori della cultura, della
civiltà e della convivenza sociale;

Promuovere una dimensione dinamica dell'apprendimento;

Promuovere la formazione dell’uomo e del cittadino secondo i principi
sanciti dalla Costituzione;

Promuovere l'autonomia personale e la riflessione critica;
ORGANIZZAZIONE DEL PLESSO
Sezione B
Modulo
Classe
Sezione A
Tempo pieno
Prima
24
20
Seconda
24
22
46
Terza
22
18
40
Quarta
18
17
35
Quinta
20
19
39
TOTALI
108
96
Personale che opera nel plesso
 Referente di plesso Ins.te Alfredo Giunchi
18 insegnanti di classe
4 insegnanti di sostegno + una docente per 6 ore
2 insegnati di religione
 1 educatore
Mediatori culturali
3 collaboratrici scolastiche più 2 in part-time.
1 cuoca e 2 aiutanti
Sezione C
Tempo pieno
Totale
23
67
23
227
LA NOSTRA SCUOLA
Spazi disponibili

La scuola dispone dei seguenti spazi:

11 aule;

1 spazio adibito ad attività integrative e aula di lettura

1 aula adibita a laboratorio di informatica

1 locale adibito a palestra;

1 antimensa;

1 mensa;

1 cucina centralizzata;

cortile (con campetto da pallacanestro) sterrato e privo di erba;

servizi igienici.
Sicurezza a scuola
La scuola è provvista di un ascensore e servizi igienici per alunni in situazione di handicap; inoltre, la scuola è coperta da sistemi
d’allarme in entrambi i piani (con collegamenti diretti al comando di Polizia Municipale di Ravenna) e di adeguata cartellonistica di
emergenza, piantine, vie di fuga, scale antincendio, estintori e manichette. Due volte l’anno vengono effettuate le prove di
evacuazione. L’istituzione scolastica è in regola con la normativa prevista dalla legge 81/08
Mensa
La scuola è provvista di cucina centralizzata che produce in loco i pasti, gestita da personale della CAMST. La mensa funziona con
servizio ai tavoli per tutte le classi. Del servizio usufruiscono tutti gli alunni ad eccezione di quelli che, per esigenze motivate,
chiedono l’esonero dalla frequenza. Gli alunni che hanno chiesto di usufruire del servizio mensa non possono avvalersi del diritto di
non permanere a scuola durante l’orario riservato al pranzo se non per validi e comprovati motivi (delibera del Consiglio di Istituto).
Collaborazioni esterne
Le varie associazioni (centro il “Desiderio”, Comitato Cittadino, Pro Loco, Centro Agorà...) presenti nel territorio, negli ultimi anni
hanno dato un notevole impulso per il miglioramento delle offerte che il territorio di Lido Adriano poteva fornire agli utenti.
Contributo indispensabile è quello Comunale che quest’ anno scolastico ha proposto diverse attività e favorisce l’attuazione di diversi
progetti anche in orario extrascolastico. Molto importante è inoltre l’intervento della Casa delle Culture che mette costantemente a
disposizione della scuola i mediatori culturali ed attiva laboratori mirati a favorire l’integrazione dei genitori degli alunni stranieri.
OBIETTIVI FORMATIVI E COGNITIVI
Obiettivi generali cognitivi






Potenziare la padronanza della lingua italiana in quanto
veicolo di conoscenza e mezzo di comunicazione
Acquisire in forma sempre più consapevole l’uso ed la
conoscenza delle lingue europee
Acquisire la conoscenza dei diversi ambiti disciplinari e
padroneggiarne i linguaggi specifici
Sviluppare, attraverso le diverse discipline, le capacità di
comprensione, analisi, sintesi e valutazione
Acquisire autonomia operativa e strategica
(consapevolezza delle procedure, continuità e precisione
nel lavoro, individuazione di strategie personali per
procedere)
Sviluppare, attraverso l’esperienza dei diversi saperi, le
attitudini personali e l’auto-orientamento
Obiettivi generali formativi

A.
B.
C.
D.

A.
B.

A.
B.
C.
Acquisire responsabilità personale essendo consapevole delle
regole sociali
Maturando un sempre maggiore autocontrollo del proprio
comportamento
Acquisendo consapevolezza delle possibili conseguenze delle
proprie azioni
Avendo coscienza dei propri diritti, ma anche dei limiti alla propria
libertà
Essendo consapevole delle regole sociali
Instaurare positive relazioni interpersonali
Comportandosi con rispetto e tolleranza verso gli altri
Mostrandosi disponibile agli interventi dei docenti
Costruire rapporti di collaborazione responsabile
Partecipando proficuamente ai momenti di comunicazione in
classe
Collaborando con compagni e insegnanti e operando in modo
costruttivo
Applicandosi allo studio con motivazione e continuità
OBIETTIVI PREVISTI IN USCITA DALLA SCUOLA PRIMARIA
Nel corso dei cinque anni di scuola primaria, l’alunno viene condotto attraverso un percorso che lo porta, a seconda dell’ambito, ad essere in grado di:
Area Linguistico – Artistico –Espressiva (Italiano, Inglese, Arte e Immagine, Musica)

Comprendere semplici testi ascoltati cogliendone i contenuti principali.

Organizzare un breve discorso orale scegliendo il lessico appropriato.

Leggere in maniera espressiva testi di vario tipo sia conosciuti che non, cogliendo le informazioni principali.

Produrre testi coesi e coerenti utilizzando correttamente le principali strutture morfo-sintattiche e i segni di interpunzione.

Interagire in brevi scambi dialogici.

Comprendere semplici messaggi con lessico e strutture noti.

Scrivere brevi testi seguendo un modello dato.

Utilizzare diverse tecniche artistiche per creare disegni e immagini.

Cantare, utilizzare semplici strumenti musicali e muoversi a tempo di musica.
Area Matematico – Scientifico - Tecnologica ( Matematica, Scienze naturali e sperimentali, Tecnologia)

Eseguire le 4 operazioni anche con numeri decimali e risolvere semplici problemi.

Utilizzare il sistema metrico decimale.

Calcolare in casi semplici perimetri e aree di figure geometriche piane.

Estrapolare informazioni da testi di carattere scientifico.

Condurre semplici esperimenti guidati.

Utilizzare programmi di videoscrittura.
Area Storico –Geografica –

Riferire oralmente su un argomento di studio.

Collocare nello spazio e nel tempo gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e caratteristiche geografiche di un territorio.

Utilizzare e leggere carte geografiche.
Cittadinanza e Costituzione

Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé.

Suddividere incarichi e svolgere compiti per lavorare insieme con un obiettivo comune.

Attivare modalità relazionali positive con i compagni e con gli adulti

Conoscere e comprendere regole e forme della convivenza democratica e dell’organizzazione sociale, anche in rapporto a culture diverse
Corpo Movimento Sport

Conoscere e rispettare le regole dei giochi sportivi praticati;

Eseguire movimenti precisati e semplici progressioni motorie.
LE DISCIPLINE E
IL CURRICOLO
Le programmazioni didattiche disciplinari sono
coerenti con le direttive istituzionali e
prevedono il raggiungimento degli obiettivi
previsto a livello di istituto e nel rispetto dei
dettami della legge n. 169 del 30 ottobre 2008
sul riordino della scuola primaria.
La ripartizione delle aree di competenza e
l’assegnazione degli insegnanti alle classi viene
concordata fra il Dirigente Scolastico e gli
stessi. Nel corrente anno scolastico le classi “a
modulo” funzionano nel seguente modo:
Classe 1B , 2B , 3B, 4B e 5B a 29 ore (27 + 2
ore mensa). Insegnanti prevalenti, due rientri
settimanali, una giornata da 5 ore.
USCITE DIDATTICHE
USCITE BREVI (solo
mattina) classi I e II
-TEATRO ALIGHIERI
(RA)
USCITE BREVI (solo
mattina) classi III; IV
eV
USCITE INTERA
GIORNATA classi
I e II
-TEATRO ALIGHIERI
-PARCO
CERVIA
-MUSEO BAMBOLE E
BALOCCHI (RA)
- MUSEO DIDATTICO S.
PIETRO IN CAMPIANO
- FATTORIA DIDATTICA
(RUSSI)
- ALBERO IN FESTA –
PINETA SAN VITALE
-COOP ADRIATICA
- PORTO DI RAVENNA
- CASA COMUNALE DI
RAVENNA
- MOSAICI DI RAVENNA
- MUSEO DI RAVENNA
- MINI OLIMPIADI
MARINA DI RAVENNA
- USCITE A PIEDI NEL
TERRITORIO
- COOP ADRIATICA
- USCITE A PIEDI NEL
TERRITORIO
DI
USCITE INTERA
GIORNATA classi
III, IV e V
- MUSEO CIVICO DI
BOLOGNA
-PARCO
DI
COLLODI (PT)
- VISITA ALLA
CITTA’ DI FIRENZE
PARCO SAFARI DI
SAVIO.
- MARZABOTTO –
BOLOGNA
ACQUARIO
CATTOLICA
- VALBONELLA –
BAGNO DI
ROMAGNA (FC)
DI
-
INTEGRAZIONE - IPPOTERAPIA E PSICOMOTRICITA’
Al fine di razionalizzare al meglio le risorse presenti nel Plesso di Lido Adriano, gli insegnanti, recependo le normative relative alla
contitolarità dell’insegnante di sostegno, hanno messo in pratica una organizzazione didattica particolare. Essa consiste nella
“distribuzione”, laddove vi sia un insegnante di sostegno, delle discipline in modo da favorire una visione a 360 gradi dell’intero
gruppo classe, con particolare riferimento all’alunno certificato. Infatti, così facendo, tutti gli insegnanti del team hanno la
possibilità di intervenire nella formazione e nel raggiungimento degli obiettivi dell’alunno. La compilazione del profilo dinamico
funzionale, riconosciuta come obbligo di legge, deve mettere in evidenza le potenzialità di sviluppo dell’alunno a breve e medio
termine, utilizzando alcuni indicatori come:
Autonomia
Socializzazione
Apprendimento
Interessi
La compilazione di tale documento, dovendo essere curata dagli specialisti dell’Asl, dagli insegnanti specializzati, dagli insegnanti
curricolari e dall’educatore, se assegnato all’alunno, sarà in questo modo più rispondente all’effettiva valutazione che tutto il
gruppo docente ha consolidato operando pariteticamente con il bambino. Rendere flessibile un curricolo può anche voler dire
percorrere strade inusuali nell’organizzazione. Predisporre il curricolo di un modulo intero in maniera flessibile nel tempo e nello
spazio, tenendo conto delle esigenze di singoli alunni o singoli gruppi-classe, è indubbiamente un lavoro che va affrontato con le
giuste modalità e con il contributo del personale specializzato (laddove sia presente). All’organizzazione frontale si è gradualmente
e in parte sostituita un tipo di impostazione pedagogica basata su attività laboratoriali finalizzate alla realizzazione di progetti
concreti e funzionanti con una continuità tale che permetta verifiche oggettive della loro incidenza sul piano dell’integrazione. I
laboratori previsti per il corrente anno scolastico sono IPPOTERAPIA e PSICOMOTRICITA’ . Essi sono finalizzati a:
Stimolare il bambino sul piano relazionale;
Gratificarlo, rispondendo con maggiore attenzione ai suoi bisogni;
Motivarlo all’apprendimento tramite attività piacevoli ed immediatamente fruibili.
L’attività laboratoriale richiede agli insegnanti un’analisi delle proprie competenze e del proprio iter professionale che vanno
ripensati in funzione:
Degli interessi degli alunni;
Della finalità educativa;
Della crescita culturale;
Dell’ampliamento dell’offerta formativa.
INTERCULTURA – MEDIAZIONE, LABORATORI …
L’inserimento di un alunno straniero in classe richiede un intervento didattico mirato soprattutto ad una veloce alfabetizzazione in
lingua italiana, per fargli acquisire al più presto delle competenze minime che gli permettano di comprendere e farsi capire e per
evitare che la condizione di non conoscenza dell’Italiano si trasformi in disagio o insuccesso scolastico. L’intervento del facilitatore
deve essere preceduto da un percorso di mediazione linguistico – culturale per accertarsi che l’alunno abbia superato le barriere
emotive dello shock culturale e sia pronto alla fase didattica. I percorsi di facilitazione linguistica possono essere individuali o di
gruppo (massimo 5 alunni).
Gli insegnanti, coadiuvati dal mediatore culturale, predispongono un protocollo di accoglienza che si propone di:
Definire pratiche condivise all’interno dei plessi dell’Istituto Comprensivo in tema di accoglienza di alunni migranti;
Facilitare l’ingresso di bambini e bambini di altra nazionalità nel sistema scolastico – sociale;
Sostenere gli alunni neo – arrivati nella fase di adattamento al nuovo contesto;
Favorire un clima d’accoglienza e di attenzione alle relazioni che prevenga e rimuova eventuali ostacoli alla piena integrazione;
Costruire un contesto favorevole all’incontro con altre culture e con la storia di ogni bambino;
Promuovere la comunicazione e la collaborazione fra scuola e territorio sui temi dell’accoglienza e dell’educazione interculturale
nell’ottica di un sistema formativo integrato
Allestire un laboratorio per la facilitazione linguistica gestito da un gruppo di insegnanti: tale intervento affianca e integra il lavoro
svolto nelle classi.
Da numerosi anni, il plesso Masih di Lido Adriano ha fatto della “Diversità” linguistica una fonte di “Arricchimento” linguistico,
cercando laddove se ne ravvisi la possibilità e le condizioni, l’abbattimento di quelle barriere burocratiche relative alle diverse
tipologie dei sistemi scolastici. In alcuni casi i docenti, coadiuvati dai mediatori culturali ed appoggiati dalle famiglie, hanno proceduto
a colmare il divario cronologico con l’attivazione di percorsi che possano consentire agli alunni di sostenere esami interni di idoneità
agli anni successivi, al fine di non aumentare le differenze di età fra compagni della stessa classe.
ORGANIZZAZIONE DEI LABORATORI IN ORARIO
SCOLASTICO ED EXTRASCOLASTICO
A.
B.
L’organizzazione dei laboratori in orario scolastico risulta vario, ogni team docente predispone gli orari più adeguati alle esigenze della
classe per il loro svolgimento. Nel corrente anno scolastico sono stati attivati anche laboratori di recupero linguistico in orario scolastico
per alunni ed orario extrascolastico per i docenti; invece per le attività extrascolastiche l’orario è previsto nei pomeriggi dalle ore 16,35
alle ore 18,35 durante le quali vengono organizzati laboratori manipolativo-espressivi Il prolungamento del tempo scuola è
facoltativo. L’attivazione di spazi laboratoriali permette:
Un parziale frazionamento del gruppo-classe;
La costituzione di spazi di apprendimento peculiari che rispondano, tramite “contenuti” non necessariamente legati al curricolo, al
bisogno presente in ogni alunno di conoscere mediante l’esperienza concreta, la costruzione, l’espressione di sé come soggetto.
Tali ambienti sono progettati per stimolare il bambino sul piano relazionale; gratificarlo, rispondendo con maggiore attenzione ai
suoi bisogni e motivarlo all’apprendimento tramite attività piacevoli ed immediatamente fruibili.
Ad essi partecipano, a rotazione ed in piccoli gruppi, tutti i bambini, perché le attività che vi si svolgono devono risultare adeguate e
piacevoli per tutti. La progettazione didattica che va a concretizzarsi nei laboratori determina la brevità degli stessi e il
raggiungimento degli obiettivi prefissati per essi, ma al tempo stesso presenta molteplici opportunità d’aggancio con successive o
parallele esperienze laboratoriali o con attività curricolari.
L’attuazione delle attività laboratoriali implica la necessità di fruire di spazi diversi da quelli delle aule, spazi di cui la scuola
elementare Iqbal Masih non dispone e che vanno allestiti di volta in volta, spesso con soluzioni d’emergenza.
Tali attività prevedono la costituzione di gruppi di alunni stranieri misti per classe di provenienza e per sesso e per età. Infine i
singoli team dopo aver valutato le effettive esigenze del gruppo classe, metteranno in atto attività specifiche sia di recupero che di
potenziamento.
AMPLIAMENTO ALL’OFFERTA FORMATIVA
LABORATORI
EDUCAZIONE
AMBIENTALE
POLIZIA
PROVINCIALE
PUNTO E
VIRGOLA
LABORATORI
CONTINUITA’
IL RITMO E LA
MUSICA
LABORATORI
OFFERTI
DALLA COOP
I GIOCHI DEL
MONDO
LABORATORI
HERA PER LE
SCUOLE
IL NOSTRO
AMICO
ALFABETO
IL PRINCIPE E LA
COSTITUZIONE
Laboratori
CORPO
GIOCHI
LA SCUOLA È QUELL'ESILIO
IN CUI L'ADULTO TIENE IL
BAMBINO FIN QUANDO È
CAPACE DI VIVERE NEL
MONDO DEGLI ADULTI
SENZA DAR FASTIDIO.
MARIA MONTESSORI
Recapiti S.P. “Iqbal Masih”:
Tel. 0544 – 496749
Fax 0544 – 493852
E- mail: [email protected]
IL NOSTRO ORSO EUROPEO!!!
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SCUOLA PRIMARIA “IQBAL MASIH” LIDO ADRIANO -RA