ESPRESSIONISMO IN GERMANIA Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, accomunate da un uso libero e soggettivo del mezzo artistico. Il termine espressionismo è adottato, nell’ambito della critica tedesca dei primi decenni del 20° sec. a designare espressioni artistiche che tendono a manifestare nella esasperazione delle forme e dei colori il mondo soggettivo dell’artista. Assorbendo, in forme non sempre univoche, esigenze e suggestioni espresse fin dallo Sturm und Drang nella cultura tedesca, è indicata con espressionismo, quale categoria sovrastorica, una tendenza ricorrente, in momenti drammatici e di crisi, nell’arte di tutti i tempi, da quella classica alla medievale, alla rinascimentale nordica. In senso specifico, si intende con espressionismo il movimento artistico sviluppatosi in Germania all’inizio del 20° sec., con l’intento di contrapporre alla visione impressionista un’arte di pura espressione intima, schermo nel quale si proietta il drammatico travaglio della vita interiore. Trovando le premesse nell’arte di personalità come J. Ensor, E. Munch, V. van Gogh, P. Gauguin, e con significativi riferimenti all’arte popolare, alle culture primitive e all’espressione musicale, l’ espressionismo ebbe come importanti centri di elaborazione e irradiazione i gruppi Die Brücke, connotato da forti interessi umani e da un acre accento di protesta e ribellione, e Per Blake Reiter, con la trainante personalità di V. Kandinskij, orientato verso la ricerca di puri ritmi di forme e colori assunti come espressioni di stati d’animo, e la galleria berlinese Der Sturm, con la rivista omonima, di H. Walden. Tra i più notevoli rappresentanti dell’espressionismo tedesco sono da ricordare: E. Nolde, E. Kirchner, E. Heckel, F. Marc, M. Beckmann, O. Dix, O. Kokoschka, E. Barlach, P. Moderson, A. von Jawlensky ecc. La Germania di Guglielmo II è caratterizzata dall’autoritarismo, dal rapido sviluppo industriale corsa agli armamenti e dall’imperialismo. Anche a scuola prof ex ufficiali che inculcano il mito dell’obbedienza del dovere e del rispetto. Autoritarismo e dogmatismo soffocano l’arte e reprimono la personalità. Tutto avviene in fretta da agricoltura a industria grazie al collegamento con i laboratori di ricerca e l’utilizzazione immediata delle scoperte tecnico scientifiche. E grazie alle banche che finanziano le imprese partecipando agli utili Gli espressionisti tedeschi non hanno alle spalle una tradizione pittorica forte come i francesi. Si rifanno ai pittori romantici Ensor Munch ma soprattutto al gotico medievale Kirchner Manifesto 1906. Lui l’artigiano. Forte influenza cultura romantica: recupero delle tradizioni e rivalutare il gusto per il primitivo tradotte nelle incisioni del 400 del Durer. Martirio di S.Sebastiano Cranach 1515 Ritratto di Martin Lutero Max Pechstein 1911 Head of a Fisherman Trattano la superficie lignea in modo completamente nuovo: ottengono dalla matrice ampie zone di nero lasciando in evidenza le venature del legno la qualità materica e al tempo stesso la violenza dell’intervento manuale. La testa appare letteralmente scavata nel legno Figura ossuta gotica con strutture triangolari spigolose che poi si traspongono anche nella pittura , è stato ipotizzato che tutta la pittura espressionista tedesca dipenda fortemente dalla pratica xilografica Erich Heckel 1910 Bambina in piedi (Franzi) Non ancora donna ma privata dell’innocenza immagine sproporzionata grandi occhi ma con un braccio troppo ossuto Ideale di vita collettiva e comunitaria I pittori della brucke 1925 Muller, Kirchner, Heckel, Schmidt-Rottluff) lettura8