PARTNERSHIP DI SVILUPPO ACCESSO E RITORNO NEL MERCATO DEL LAVORO PER PERSONE Guarite da disagi psichici UFFICIO: ul. Noniewicza 10, 16-400 Suwałki, tel./fax. (087) 566 23 98 www.powiat.suwalski.pl/equal, e-mail: [email protected] Il partenariato è stato costituito per contrastare l’esclusione sociale di persone che si stanno riprendendo da disagi psichici attraverso la facilitazione: - all’acceso al mondo del lavoro, - al ritorno nel mercato del lavoro - all’elaborazione di meccanismi di collaborazione insieme agli altri partner per l’assistenza ai beneficiari finali Il progetto è implementato all’interno della struttura del soggetto A: Facilitazione dell’accesso e del ritorno al mercato del lavoro di persone che affrontano problemi di integrazione o reintegrazione, in modo da promuovere un mercato del lavoro aperto a tutti. Area del progetto: Il progetto “Accesso e ritorno nel mercato del lavoro per persone guarite da disagio psichico” si sviluppa nella parte nord di Podlaskie Voivodship e include le seguenti Poviats : Suwałki, Augustów, Sejny e la città di SUWAŁKI, - e la parte est di Warmia-Masuria Voivodship nel Poviat di Olcecko Le persone che hanno avuto esperienza di disagi psichici nella regione di Podlasie sono circa 30 mila. Il progetto è direttamente rivolto a circa 4.8 mila soggetti. Beneficiari finali del progetto sono persone più soggette a discriminazione nel mercato del lavoro rispetto ad altri gruppi, in particolar modo persone che hanno subito trattamenti psichiatrici. Esse comprendono anche soggetti che sono guariti da disagi mentali. Queste persone sono i principali destinatari della partnership di sviluppo che implementa il progetto. Il disabile - dati Secondo una Ricerca Nazionale del 2002 la popolazione di Podlasie Voivodship comprende 156 mila persone con disabilità. E’ il 12.9% dell’intera popolazione della regione. Ciò significa che nella regione una ogni 8 persone è un disabile. Secondo la ricerca in Polonia ci sono 5,456.7 persone disabili, ossia il 14.3% della popolazione nazionale. In Podlaskie Voivodship il numero di persone legalmente riconosciute come disabili ammonta a 125.6 mila (l’ 80.5% di tutti i disabili). In questo gruppo, le persone di media disabilità sono 25.1% (39.1 mila). Lieve disabilità e riscontrata nel 24.1% dei casi, ovvero 37.7 mila laddove sono state dichiarate disabilità gravi nel 24.0% dei casi,ovvero 37.5 mila persone. Il Poviat di Olecko ha una struttura di popolazione simile all’area di Podlasie descritta sopra. Il disabile nel mercato del lavoro Alla fine di ottobre 2004 c’erano 2,173 persone disabili registrate nel centro per l’impiego nel Podlaskie Voivodship. 2.9% del numero totale di disoccupati. Tra questi – 59.5% sono uomini (donne: 40.5%) persone che vivono in città – 76.3% (in campagna 23.7%). 7.9% ricevono un sussidio Negli ultimi anni una crescita sistematica del numero di persone disabili disoccupate registate nel centro per l’impiego del poviat ha raggiunto le 69,8 mila persone nel 2003 ed è cresciuto fino a 75.7 mila persone nel 2004 and conseguentemente 79.3 mila nel Febbraio 2005 (in Aprile 2005– 78.2 mila). Questo gruppo, comparato con il gruppo dei disoccupoati in buona salute, risulta essere meno sensibili alle fluttuazioni stagionali. Prima del 2001 la percentuale dei disabili nel numero totale dei disoccupati registati nel centro per l’impiego del Poviat raramente ha superato l’1.5%. A partire dal 2001 questo indice è sistematicamente aumentato raggiungendo il 2.2% nel Dicembre 2003 and ulteriormente del 2.5% nel Dicembre 2004 per raggiungere il 2.6% nell’Aprile 2005. Il numero di persone registrate nel centro per l’impiego del poviat alla fine del mese da Marzo 2003 fino ad Aprile 2005. Gruppi obiettivo – beneficiari finali I beneficiari finali sono: 1. Persone che hanno affrontato un trattamento psichiatrico avendo esperienza di discriminazione nel mercato del lavoro. Il gruppo comprende anche persone guariti da disagi psichici. 2. Membri della famiglia di coloro che sono guariti da disagi psichici. 3. Datori di lavoro che prendono parte a corsi di formazione e seminari. Ostacoli incontrati da persone guarite da disagi psichici: 1) Distanziamento da persone con disagi psichici è uno delle reazioni sociali più nocive. 2) Questo innesca un processo di emarginazione di queste persone, limitando le possibilità di aiutarle, 3) a volte conducono all’esclusione permanente. Questo è molto pericoloso perchè 4) Quyeste persone spesso mostrano tendenze di abbandona che risultano dalla malattia stessa. La forte stigmatizzazione sociale di persone dopo disagi psichici è il motivo della disoccupazione di lunga durata e la mancanza di prospettive di occupazione. Incide sulla situazione sociale e finanziaria dei beneficiari e conseguentemente dello loro famiglie. Le persone guarite da disagi psichici formano il gruppo obiettivo del progetto. La prima fase del progetto,ossia la diagnosi, include un gruppo di 216 persone selezionate dai partner del progetto. Il gruppo comprende le categorie seguenti: -In età di impiego: donne 56 % uomini 44%; - disoccupati: donne 28% (di cui 23% disoccupati di lungo periodo e laureati), uomini 21% (di cui 20% disoccupati di lungo periodo e laureati); - registrati nel centro per l’impiego del poviat come disoccupati in cerca di occupazione: donne 20%, uomini 16%; - lavoratori dipendenti e autonomi: donne 4%, uomini 2%; - le persone rimanenti che hanno uno status differente rispetto a sopra (incluso quelli che ancora studiano): donne 4%, uomini 4%. La maggior parte delle persone all’interno del gruppo è stata giudicata di disabilità moderata: 24% per le donne, 21% per gli uomini. Disabilità minore: 14% per le donne e 11% for gli uomini. Disabilità gravi ammontano al 7% per le donne e 12% per gli uomini. Non è riscontrata alcuna disabilità nel 6% dei casi tra le donne e il 5% tra gli uomini. Il gruppo di beneficiari finali comprende il 20% di donne e il 17% di uomini con un grado di istruzione elementare. Il 18% delle donne e il 15% degli uomini hanno un’istruzione professionale nel caso in cui abbiano un’educazione secondaria: 10% di donne e 10% di uomini. Studenti universitari: 3% delle donne e il 2% per gli uomini; istruzione universitaria: 5% delle donne. Nell’intero gruppo dei beneficiari finali approssimativamente l’82% sono beneficiari del sistema sociale di welfare. Obiettivi dettagliati: No. Descrizione obiettivo 1 Costruzione di un sistema che supporti I beneficiari e le loro famiglie Objective 2 Superamento di stereotipi negativi che risultano nell’esclusione sociale dei beneficiari. Objective 3 Elaborazione di meccanismi che portino all’occupazione dei beneficiari La forte stigmatizzazione sociale delle persone che hanno avuto disagi psichici è la causa della disoccupazione di lungo periodo e della mancanza di prospettive di impiego. Questo influisce sulla situazione sociale e finanziaria dei beneficiari e, di conseguenza, delle loro famiglie. Risultati previsti: Obiettivo 1: 1) varie forme di supporto ambientale offerto ai beneficiari finali, verificate rispetto alla loro efficacia (esse devono costituire le basi per la creazione di nuove strutture – Il modello di supporto ambientale ottimale; report delle attività). 2) Supporto ai beneficiari finale sul posto di lavoro attraverso l’assunzione di assistenti speciali; presentazione documentata delle best practice in forma di report finale che includa proposte per soluzioni nuove ancora non sperimentate nel mercato del Lavoro polacco. Risultati previsti: Obiettivo 2: - cambio di atteggiamento delle comunità locali (compresi i datori di lavoro) aumentando l’accettazione della diversità dellle persone che hanno superato disagi psichici – report della ricerca. Obiettivo 3: Risultati previsti: 1) formazione a circa100 datori di lavoro che stanno per assumere beneficiari finali; 2) formazione a circa 100 beneficiari finali esclusi dal mercato del lavoro in modo che essi possano acquisire nuove qualifiche professionali; 3) assunzione dei beneficiari finali – l’obiettivo è trovare impiego al maggior numero possibile di loro fra circa i 120 inclusi nella seconda fase. 4) descrizione delle best practice (publicazione e report finale) che illustri il processo che porta a all’impiego e all’adattamento al nuovo lavoro dei beneficiari finali; 5) elaborazione di proposte di sistema che cambi e apra il mercato del lavoro ai beneficiari finali; 6) rapporto finale che definisce I meccanismi e lo scopo della collaborazione tra I Partner che conduce all’occupazione dei beneficiari.