Le chiavi della competenza. I compiti significativi nella continuità tra gli ordini di scuola Maria Renata Zanchin Vicenza “Rete Provinciale delle Competenze” Giovedì 16 febbraio 2012 [email protected] 1 Molti paesi dell’Europa e del mondo stanno procedendo a modificare i paradigmi dell’educazione http://www.youtube.com/watch?v=SVeNeN4MoNU Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 L’istruzione e la formazione iniziali offrano a tutti i giovani gli strumenti per sviluppare le COMPETENZE CHIAVE a un livello tale che li preparino per la vita adulta e costituiscano la base per ulteriori occasioni di apprendimento, come pure per la vita lavorativa Le competenze chiave sono il risultato che si può conseguire, all’interno di un unico processo di insegnamento/apprendimento, attraverso la reciproca integrazione e interdipendenza tra i saperi e le competenze contenute negli assi/aree culturali LA TRAMADELLE COMPETENZE (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18-12-2006 (2006/962/CE) e DECRETO 22-08-2007, n. 139 per innalzamento dell’obbligo di istruzione) IMPARARE A IMPARARE SPIRITO DI INIZIATIVA E INTRAPRENDENZA Ideare e progettare Risolvere Acquisire e interpretare l’informazione problemi COMPETENZA MATEMATICA E IN SCIENZA E TECNOLOGIA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI Individuare collegamenti e relazioni COMPETENZA DIGITALE Comunicare COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile COMUNICARE NELLA MADRELINGUA COMUNICARE NELLE LINGUE STRANIERE 4 Per promuovere, valutare e certificare le competenze occorre superare la suddivisione tra le discipline, aggregandole per assi culturali o per competenze chiave. In questa tabella vengono comparate le aggregazioni trovandone i punti di contatto Competenze chiave per l’apprendimento permanente (Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio dicembre 2006) Competenze chiave per la cittadinanza (DM 139, 22 agosto 2007) Assi culturali (DM 139, 22 agosto 2007) Comunicare Asse dei linguaggi Comunicare nella madrelingua Comunicare nelle lingue straniere Competenza digitale Asse scientificotecnologico Competenze di scienza e tecnologia Competenze matematiche Competenze sociali e civiche Asse matematico Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Consapevolezza ed espressione culturale Imparare a imparare Imparare a imparare Acquisire e interpretare l’informazione Individuare collegamenti e relazioni Spirito di iniziativa e intraprendenza Ideare e progettare Risolvere problemi Asse storico L’albero delle competenze chiave e di asse favorisce la continuità tra gli ordini di scuola perché mostra la meta cui guardare…. Comunicazione nella madrelingua Comunicare Asse dei linguaggi Comunicazione nelle lingua straniere cl.V Primaria cl.III SS1°G cl.II SS2°G E così via …. Abilità Conoscenze …………………………… …………………………… …………………………… …………………………… …………………………… …………………………… …………………………… …………………………… …………………………… …………………………… …………………………… …………………………… …………………………… …………………………… …………………………… …………………………… …………………………… …………………………… …………………………… ……………………………. Per promuovere le competenze chiave occorre progettare compiti significativi o compitiprodotto o compitiproblema capaci di integrare più discipline che coinvolgono gli studenti nell’elaborazione di un progetto anche socialmente utile, nella soluzione di un problema, nella partecipazione a un concorso… Cfr. Linee guida della Rete Veneta Competenze In http://www.piazzadellecompetenze.net/index.php?title=Presentazione_dei_Progetti 8 Si tratta di prodotti ed esperienze di cui possono andare orgogliosi, dotati di un valore sociale, che vengono comunicati al di fuori del contesto della classe e della scuola per essere condivisi con altre persone … e per la cui realizzazione si mobilitino le conoscenze e le abilità già acquisite e quelle ancora da acquisire consentendo di rielaborare le conoscenze curricolari attualizzandole rispetto al presente I compiti significativi sono coerenti allo spostamento del baricentro dall’insegnamento all’ apprendimento e cioè nell’attenzione all’ allievo inteso come risorsa dell’istituzione scolastica 12 Il processo di progettazione a ritroso Risultati di apprendimento (competenze, abilità, conoscenze) RUBRICHE PERCORSO Strumenti di valutazione PER UdA sommativa finale Strumenti di valutazione GRIGLIA DI VALUTAZIONE formativa in itinere UNITARIA Selezione dei saperi essenziali valorizzazione dei saperi informali PROVA ESPERTA CERTIFICAZIONE Percorso formativo curricolare / Piani di Studi DOCUMENTAZIONE E TRACCIABILITÀ DEL PROFILO DELLO STUDENTE elaborato da Mc Tighe J. E Wiggins G., Fare progettazione. La “pratica” di un percorso didattico per la comprensione significativa, LAS – Roma, 2004 LA PROVA ESPERTA Accerta la competenza dello studente come capacità di fronteggiare e risolvere un compito/ problema che presenta elementi di novità mobilitando risorse personali (abilità, conoscenze e atteggiamenti) già acquisite e da acquisire nella situazione stessa….. viene proposta nell’imminenza del momento certificativo, UdA 1 UdA 3 UdA 2 «tira le fila» di più UdL o comunque di compiti significativi diversi non è un loro duplicato né una semplice applicazione di quanto esperito/appreso propone una situazione sostenibilmente sfidante ha carattere sommativo PROVA ESPERTA Certificazione ha fulcro in una domanda/compito aperto concreto e problematico (step C) intorno alla quale si aggregano: spunti di riflessionericostruzione Vvvvvvvvvvvvvv v un momento di confronto in gruppo domande che saggiano abilità e conoscenze all’interno di step linguistici o matematicoscientifici…. STEP C di conseguenza si compone di più STEP Nota: il format presentato nelle slide seguenti è stato pensato per il secondo biennio e in prospettiva ampiamente integrata. Per il primo biennio e nella prospettiva di asse, gli step possono essere ridotti/semplificati STEP ORE ATTIVITÀ COMPITO SIGNIFICATIVO E PESO DIMENSIONI INDI INTELLIGENZ PRODOTTO CAT A A 2 Di gruppo (in alternativa a quella finale) Problem setting (brain storming e 10% Relazionalediscussione di riscaldamento sulla affettivotematica della prova), con motivazionale produzione di un verbale Cognitiva B B 1 1 4 Individuale con focus linguisticoculturale Individuale con focus matematico Comprensione con risposta a Cognitiva domande e/o produzione di un 22% Culturale testo 23% Linguisticomultimediale Compito di tipo matematico Matematica collegato al prodotto (es. piano di ammortamento; calcoli strutturali; calcolo costi, ecc.) 4 Individuale con focus praticoproduttivodi problem solving Progettazione/realizzazione/collau 30% Pratica do di un prodotto Del problem o solving soluzione di un problema concreto Tecnica o Matematica studio di caso B B 2 2 C C 18 D D 2 Individuale Ricostruzione-giustificazione Con focus riflessivo A 2 Di gruppo Debriefing 10% (in alternativa oppure a quella iniziale) Sviluppo critico di un elemento problematico relativo al prodotto, con produzione di un verbale Relazionaleaffettivomotivazionale Metacognitiva Individuale Domanda di eccellenza Linguistica e inferenziale Della metacompetenza Del problem solving E 15% lode Della metacompetenza 19 Schema sintetico del processo di valutazione e certificazione delle competenze Valutazione formativa UdL 1 Rubr 1 Rubr 2 Rubr 3Rubr 4 Valutazione formativa UdL 2 Valutazio ne finale Valutazione formativa UdL… Certificazione Dossier dell’allievo Peso: 70% Peso: 30% 20 L’approccio valutativo INTERSOGGETTIVITA’ condivisione tra i diversi attori, in primo luogo docenti e allievi, di evidenze/criteri organizzati in rubriche e griglie di descrizione dei risultati di apprendimento ATTENDIBILITA’ presenza di almeno un prodotto reale, significativo e adeguato svolto personalmente dal destinatario Il TERMINE RUBRICA proviene dalla parola latina RUBER che si riferisce all’uso della terra rossa (successivamente inchiostro rosso) per segnare qualcosa di significativo. Oggi manteniamo lo spirito del termine: Le EVIDENZE/ criteri di una rubrica comunicano le importanti qualità di un prodotto, di un processo, di una prestazione. EVIDENZE Evidenziano le prestazioni e gli atteggiamenti necessari per dichiarare che una persona è competente. Hanno scopo valutativo e certificativo : vengono sgranate in livelli-standard 23 Le rubriche sono lo strumento per eccellenza della Rendono possibile la condivisione tra i diversi attori, in primo luogo docenti e allievi, di evidenze/criteri di descrizione dei risultati di apprendimento esprimono il sistema di attese, implicito od esplicito, del contesto sociale (docenti, genitori, allievi, altri docenti degli ordini di scuola successivi, rappresentanti del mondo professionale o della comunità sociale) in rapporto alla capacità del soggetto di rispondere adeguatamente al compito e dei conseguenti giudizi che vengono espressi in merito alla sua prestazione