AZIENDA OSPEDALIERA "S. MARIA DEGLI ANGELI” - PORDENONE La s@lute in rete - 1.a Conferenza Regionale - HPH Friuli Venezia Giulia Programmazione sanitaria, Promozione della salute e Qualità Strategie di comunicazione organizzativa Metodologia, Progetti, HPH aziendali Antonio ALFANO Staff Direzione Strategica, Responsabile Servizio Programmazione, Controllo di Gestione, Qualità, Progetti Speciali A.O.“Santa Maria degli Angeli” Pordenone Sanità Pubblica sviluppare una cultura di programmazione e di organizzazione flessibile miglioramento della Qualità iniziative comunicative attività istituzionali del sistema sanitario nuovo orientamento strategico dei servizi tendenza a privilegiare un modello di attività in rete il ruolo dell’Ospedale sempre meno centralizzato e sempre più inserito nella Rete dei servizi presenti sul territorio L'obiettivo strategico di garantire il più possibile una gestione innovatrice In termini di efficacia ed efficienza con la massima qualità ed attenzione alle performances in un contesto di risorse limitate Integrazione Ospedale attività di diagnosi e cura Territorio assistenza socio -sanitaria Comunicazione e Promozione della Salute Gli obiettivi clinico – gestionali privilegiano gli aspetti: della integrazione della qualità dei servizi dell’uso razionale delle risorse Attenzione agli aspetti della comunicazione -Livello di soddisfazione del cittadino -Organizzazione interdisciplinare degli interventi, integrati e multi professionali - Valutazione attenta del processo organizzativo - Attenzione al risultato Articolazione strategia comunicativa: target di riferimento AUTONOMIA DECISIONALE DEL CITTADINO STRATEGIA ORGANIZZATIVA Organizzazione interdisciplinare degli interventi Integrazione tra Strutture e Professionalità differenti Valutazione dei processi tesi ai risultati COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA ma a che serve…?? strategie di comunicazione organizzativa e qualità progetti aziendali HPH - Health Promoting Hospitals empowerment L’integrazione tra Ospedale e Territorio tra Azienda per i Servizi Sanitari e Azienda Ospedaliera È stato realizzato un Protocollo operativo di integrazione tra i servizi territoriali e quelli ospedalieri Con obiettivi strategici trasversali collegati ad obiettivi generali nell’ottica dell'integrazione e del miglioramento della qualità delle cure e dei percorsi assistenziali l’OSPEDALE si caratterizza come nodo fondamentale di un sistema di assistenza complesso ed integrato orientato ai bisogni del cittadino consolidare le conoscenze professionali per un soddisfacimento dei bisogni adottando idonei percorsi assistenziali migliorare la qualità dell’assistenza a livello «microorganizzativo» continuità di cure programmate per ammissioni/dimissioni protette tempestività delle prestazioni specialistiche mediante corsie preferenziali a favore degli assistiti dei servizi distrettuali di rete e di quelli di media urgenza proposti dal MMG Il programma ha definito procedure per ricovero mediante contatto precoce accesso alle visite specialistiche per utenti in carico ai servizi territoriali accesso degli specialisti al domicilio degli utenti in carico ai servizi territoriali dimissione protetta L’ospedale che comunica evento parto Progetto HPH Dipartimento Materno - infantile travaglio / parto fisiologico approccio al parto e post parto nella gravidanza fisiologica gestione del dolore da parto nella donna e da procedure nel neonato dolore donna/neonato problematiche immigrati comunicazione e gestione delle problematiche sanitarie maternoinfantili nelle famiglie immigrate L’ospedale che comunica evento parto Progetto HPH Dipartimento Materno - infantile travaglio / parto fisiologico dolore donna /neonato problematiche immigrati la donna ha il diritto di essere seguita durante il parto nel modo meno medicalizzato possibile l’evitabilità del dolore non è un optional né per l’ adulto né per il bambino/neonato, non in grado di razionalizzare quanto avverte il 20 % circa dell’ utenza in ostetricia e in pediatria comprende famiglie immigrate. il trend è progressivamente in aumento Patologia cardio-vascolare Dieta alimentare corretta Prevenzione secondaria dei fattori di rischio (in particolare aterosclerosi) Comunicazione ed educazione sanitaria rivolta al paziente Sindrome metabolica Rischio globale PROMOZIONE della SALUTE