Università degli studi di Catania Implantologia S. Pappalardo Cenni storici Aztechi, Egizi, Cinesi, Etruschi, avevano operato i primi tentativi d’ implantologia dentale. Nell‘ antico Egitto, le classi privilegiate, sostituivano i propri denti, con elementi dentari provenienti dagli schiavi o dai meno agiati, e in assenza di questi, venivano utilizzati persino denti prelevati da animali quali capre, cani e scimmie. Nel Gennaio 2003, in uno scavo archeologico, nel deserto occidentale egiziano fu ritrovato un intaglio di conchiglia raffigurante un dente umano, databile tra 5400 e 5650 anni fa. Joel D. Irish A 5500-year-old artificial human tooth from egypt: a historical note. PhD.Int.J. Oral Maxillofac. Implant 2004; 19:645-647 S. Pappalardo Questa mandibola è l'esempio più antico di un impianto alloplastico endo-osseo su persona vivente, databile intorno al 600 d.C . tre pezzi di conchiglia al posto di tre incisivi inferiori. S. Pappalardo Maggiolo nel 1809, fabbricò un impianto in oro che riproduceva la forma di una radice e ideò un meccanismo di fissazione per i pilastri. Harris nel 1887, riprodusse la stessa procedura con un perno di platino, anziché uno di oro. Greenfield nel 1913 descrisse un impianto a cestello a componenti, in iridio-platino e lega d’oro. Strock nel 1937 , ideò il primo impianto in cromo-cobaltomolibdeno (Vitallium). S. Pappalardo Formiggini, nella seconda metà degli anni '40, ideò un impianto in metallo “a forma di spirale”, più precisamente a singola elica in acciao inossidabile o tantalio; le due estremità della spirale erano unite a formare un pilastro. Chercheve modificò il modello di Formiggini, aumentando la lunghezza del collo implantare e raddoppiando le spire, inoltre fu il primo ad elaborare un kit di strumenti per l’inserimento dei suoi impianti S. Pappalardo Gli impianti sottoperiostei (Goldberg e Gershkoff) a partire dal ’48 vennero posizionati sotto il periostio, con 4 perni di metallo, transmucosi che sostenevano una protesi completa. S. Pappalardo Nel 1952, Branemark, mentre conduceva una ricerca, sui conigli,sulle caratteristiche di guarigione del tessuto osseo, accidentalmente scoprì che quando il puro titanio veniva a diretto contatto con il tessuto osseo vivente, si formava una adesione biologica permanente, da lui definita “osteointegrazione". S. Pappalardo Linkow ideò il “Vent Implant”: nucleo centrale scavato,buchi laterali che aprono la parte interna alla penetrazione dell’osso. S. Pappalardo Linkow nel 1966 ideò gli impianti a lama; nello stesso periodo Roberts ideò un sistema simile. S. Pappalardo S. Pappalardo S. Pappalardo Il primo impianto dentale disegnato da Branemark nel 1965 Muratori ideò una spirale cava in Titanio con due pilastri verticali. Tramonte sviluppò l’impianto avvitato. S. Pappalardo • Nel 1970 Roberts e Roberts, concepirono il Ramus frame implant. Quest’impianto veniva inserito nella mandibola in tre zone: settori molari e mandibola anteriore, su cui veniva posta una barra che sosteneva la protesi completa. S. Pappalardo S. Pappalardo Sollier e Chercheve crearono lo staple implant (vertical transfixation –transosteal- implant ) Babbush CA Mandibular smooth staple implant: a case report. Implant Dent. 1999;8(4):396402 S. Pappalardo Nel 1987 Kirsh sviluppa un nuovo sistema implantare : IMZ Kirsch A, Ackermann KL. The IMZ osteointegrated implant system. Dent Clin North Am. 1989 Oct;33(4):733-91 S. Pappalardo Endoossei: • Root form. • Blade (plate) form. • Ramus frame. Root form Sottoperiostei: •Completo. •Unilaterale. •Circumferenziale Plate form Transossei: •Staple. •Single pin. •Multiple pin Dental ImplantsNational Institutes of HealthConsensus Development Conference Statement June 13-15, 1988 S. Pappalardo