CAP. 3 SOCIOLOGIA CULTURA e IDENTITA’ CAP. 3 - CULTURA E IDENTITA’ 2 L’IDENTITA’ IDENTITA e CULTURE Evoluzioni storiche Identità di genere e di sesso Costruzione sociale d. Identità Visioni semplificate LA SOCIALIZZAZIONE Identità etnica Nuovo razzismo Identità e consumi I progetti di sé Identità e sé nel lavoro Visioni complesse Ideologie dominanti Cultura e pregiudizio Cultura e struttura sociale LA CULTURA C. d’élite, di massa, folk, popolare Subculture di resistenza Nuovi movimenti sociali CULTURE e IDENTITA’ CAP. 3 - CULTURA E IDENTITA’ - Identità “Identità: la somiglianza assoluta di una persona in tutti i tempi e in tutte le circostanze; la condizione o fatto che una persona o cosa sia se stessa e non qualche cos’altro; individualità, personalità” Oxford English Dictionary, 1970, pag.1368 le persone tendono a considerare l’identità come una cosa semplice, fissa e unitaria 3 Nel XVII-XVIII sec. Gli esseri umani sono individui uniformi L’identità rimane la stessa per tutta la vita Il Sé si sviluppa nell’interazione con gli “altri significativi” L’identità è “dentro di noi”, ma in effetti essa è sociale L’identità non è più fissa ma in continuo cambiamento Le persone possonio avere identità diverse e contraddittorie CAP. 3 - CULTURA E IDENTITA’ - Identità 4 SESSO: differenze biologiche - GENERE: ruolo socialmente costruito DETER MIN ISTI BIOLOGICI il comportamento sessuale è interamente biologico c’è base biologica per gravidanza e orientam. sex c’è nelle donne istinto materno ad avere figli istinto=comportamento biologico pre-programmato per Fox regole biologiche > tipo di unità famigliare il comportamento sessuale è costruito socialmente biologia irrilevante per orientamento di sex/genere controllo di maschi su femmine non è biologico avere figli non base x tipi famiglia/status femmin. status inferiore donne x ragioni sociali e non biolo. COSTRU ZIO NISTI SOCIALI sempre più chiaro che elementi come sessualità hanno dei fondamenti biologici e sono anche costruiti socialmente gradi di repressione sessuale, frequenza rapporti, significati del piacere, normalità e patologia nella sessualità diverse da società a società (Malinowski, Weeks) eccetto il parto gran parte di ciò che appare “naturale” per donne è socialmente costruito i ruoli di genere sono costruiti culturalmente presunti fattori biologici non devono ostacolare donne o uomini rispetto a ruoli sociali presunzione su basi biologiche dei ruoli sociali non deve implicare differenze di status CAP. 3 - CULTURA E IDENTITA’ - Identità 5 merito delle donne aver portato all’attenzione dei sociologi problemi sessualità e genere maggior parte delle femministe appartengono al costruzionismo sociale problema più rilevante? maschilismo = sistema in cui il potere è detenuto dagli uomini un esempio? Parsons: RUOLI ESPRESSIVI? LE FEMMINE! (riguardano l’assistenza) RUOLI STRUMENTALI? I MASCHI! (ad es.: lavorare per soldi) non si è trovata alcuna struttura famigliare uguale in tutte le società ed epoche storiche IL PROBLEMA DELL’IDENTITA’ SESSUALE E DI GENERE E’ COMPLESSO una persona può appartenere a un sesso dal punto di vista genetico e a un altro sesso dal punto di vista ormonale I SOCIOLOGI RITENGONO CHE L’IDENTITA DI GENERE SIA COSTRUITA SOCIALMENTE X INVALIDITA O DEFORMAZIONE 1) reazioni di normalizzazione X INVALIDITA O DEFORMAZIONE 1) reazioni di normalizzazione CAP. 3 - CULTURA E IDENTITA’ - Identità 6 IDENTITA E PERSONALITA SONO CORRELATE CON SOCIETA DOVE VIVIAMO DURKHEIM COOLEY MEAD BERGER et al. le regole sociali sono ciò che ci rende quello che siamo l’anomia è assenza/carenza di regole: non sappiamo che fare il nostro Sé si sviluppa nell’interazione con gli altri il nostro Sé è come specchio in cui ci vediamo riflessi divento deviante se gli altri mi trattano così (labelling theory) sviluppiamo il nostro senso del Sé nell’interazione con altri interagiamo in differenti contesti, e abbiamo differenti Sé c’è un IO (aspetto del Sé che pensa, agisce e giudica c’è un ME (aspetto del Sé di cui l’IO pensa, e che giudica abbiamo un’ampia gamma di Sé, ci vediamo come un unico IO Identità stabili richiedono relazioni stabili identità stabili sono strettamente legate a tabili relaz. matrimoniali ISTITUZIONI TOTALI sono istituzioni sociali che hanno in comune il fatto di prendere il controllo totale della vita delle persone che vivono al loro interno entrarvi richiede a un individuo di rinunciare alla propria precedente identità (ospedali psichiatrici, monasteri, collegi, prigioni) IDENTITA’ FRANTUMATE apparteniamo a gruppi sociali: classe, etnia, genere, età, ecc. tali identità raramente sono unificate CAP. 3 - CULTURA E IDENTITA’ - Approcci sociologici alla cultura 7 “Quando i sociologi spiegano il concetto di cultura essi cercano di spiegare la forma e la natura simbolica, socialmente modellata, di un pensiero e un’azione individuali!” (Sugrue e Taylor, 1996) la cultura include cose che riguardano SEGNI SIMBOLI la cultura è ciò che viene socialmente determinato (per esempio quando sei nato sei capitato in un ordine simbolico che non hai scelto) è modellata in quanto forma pacchetti coerenti di segni e di simboli (qualsiasi cosa facciamo è socialmente modellata) esistono differenti gruppi sociali, e differenti modi di raggrupparele persone; ciascun gruppo ha una sua cultura attorno alla quale le persone costruiscono la propria identità le società variano nella loro complessità; alcune tendono ad avere meno varietà di culture di altre la solidarietà meccanica (s.semplici) e organica (s.complesse) di DURKHEIM l’ideologia che mantiene il suo dominio attraverso i mass media, per MARX per ABERCROMBIE è fuorviante l’idea di una ideologia dominante per tenere l’ordine BOURDIEU dice che + la gente accetta la cultura dominante + ha capitale culturale CAP. 3 - CULTURA E IDENTITA’ - Approcci sociologici alla cultura 8 la maggior parte delle persone dicono di non essere razzisti ma aggiungono anche che sono gli altri a esserlo pregiudizio ragionevole “io non ho pregiudizi, … MA “ (l’altrui) (il proprio) STRUTTURALISTI struttura sociale CULTURALISTI culture pregiudizio irragionevole cultura e identità struttura sociale e identità DUALITA’ DI STRUTTURE cultura identità struttura sociale CAP. 3 - CULTURA E IDENTITA’ - Il dibattito sulla socializzazione 9 Rapporto tra Biologico e sociale ? Rapporto tra Cultura e Identità ? NORME riguardano il comportamento adeguato come le persone imparano una data cultura e diventano individui integrati al sistema sociale VALORI principi e standard di comportamento il bambino riceve passivamente la socializzazione e diventa ciò che gli altri vogliono SOCIALIZZAZIONE PRIMARIA (la famiglia) SOCIALIZZAZIONE SECONDARIA (scuola, mass media, gruppi dei pari, ecc.) la socializzazione comprende l’interiorizzazione di norme e valori x i ruoli sociali accettazione? come può cambiare la gente se ognuno è socializzato dalla generazione precedente? …tra ROBOT e LIBERTA’ CAP. 3 - CULTURA E IDENTITA’ - Il dibattito sulla socializzazione 10 Rapporto tra Biologico e sociale ? Rapporto tra Cultura e Identità ? NORME riguardano il comportamento adeguato come le persone imparano una data cultura e diventano individui integrati al sistema sociale VALORI principi e standard di comportamento la socializzazione riguarda un’interazione fra gli individui e la società in cui vivono i neonati NON sono passivi un bambino in una famiglia di criminali non di per sé diventa criminale ISTINTI PRE-PROGRAMMATI? se li abbiamo possono limitare la socializzazione attaccamento precoce dei bambini? prova che non siamo pre-programmati da istinti ciò che appare consueto e abituale è appreso solo dopo uno sforzo impegnativo! parte della socializzazione è imparare a gestire se stessi CAP. 3 - CULTURA E IDENTITA’ - Cultura e identità RAZZA (bianchi/non bianchi) 11 “appartenenza etnica”: termine utilizzato ora per riferirsi a problemi inerenti la comunità, i suoi valori, e l’appartenenza NAZIONALITA’ (britannici/non brit.) PROVENIENZA ETN. RELIGIONE LINGUA/DIALETTO (tadeschi, francesi, etc.) (ebrei, cattolici, etc.) (ebrei, cattolici, etc.) IERI - teoria razziale XVIII-XIX secolo ha evidenziato inferiorità biologica di certi gruppi sociali (CiO’ ERA FALSO) OGGI - forte propensione a guardare diff. culturali con effetti sono nuove forme di razzismo: esistenza del razzismo è esagerata, la gente non è razzista più che ineguaglianze ci sono differenze, e queste sono un problema tutti legati a propria cultura, le altre culture considerate pericolose le altre culture sono la causa principale dei problemi sociali e questo è confermato dal senso comune CAP. 3 - CULTURA E IDENTITA’ - Cultura e identità C’è chi mangia pesce ma non maiale C’è chi mangia carne umana C’è chi si sposa solo se lei è incinta C’è chi sa parlarel’inglese C’è chi è sicuro che c’è di mezzo la Madonna C’è chi è conservatore 12 C’è chi mangia maiale e non conosce pesce C’è chi non tocca carne umana C’è chi valorizza castità pre matrimon. C’è chi sa parlarel’arabo C’è chi è certo che è merito della cartomante C’è chi è riformatore NUOVO RAZZISMO PRESUME CHE LE CULTURE DIVERSE DA QUELLA DOMINANTE DEVONO ESSERE ASSIMILATE (possono esserci condivisioni di tradizioni culturali diverse, ma non evitano discriminazioni) PREGIUDIZIO DISCRIMINAZIONE RAZZISMO consiste nel giudicare a priori un gruppo di persone come inferiori avviene quando un gruppo di persone vengono trattate come inferiori o differenti forma di discriminazione che tratta le persone come inferiori per caratteri fisici o culturali I tedeschi non hanno sens of humor i genovesi sono avari un epiteto gridato a qualcuno la scarsità di donne dirigenti “…sono meridionali!” per albanesi solo lavoro in nero CAP. 3 - CULTURA E IDENTITA’ - Cultura e identità L’IDENTITA’ ETNICA NON E’ DATA E FISSATA UNA VOLTA PER TUTTE L’IDENTITA’ ETNICA E’ PRODOTTA DALLE PERSONE CON IL LORO AGIRE QUOTIDIANO (prendi i modi di vestire e scoprirai che sono differenti quantomeno per età, genere e contesto) L’IDENTITA’ CULTURALE E’ UNO DEI MODI IN CUI LA SOLIDARIETA’ SOCIALE E L’ORDINE SOCIALE SI CREANO E VENGONO MANTENUTI NUOVO RAZZISMO METTE IN RISALTO SENSO IDENTITA’ NAZIONALE enfasi su nazione molto vicina a NAZIONALISMO idea che un gruppo di persone culturalmente omogeneo appartiene a un territorio che gli è proprio molti paesi società multiculturale E nazione = probabili conflitti TENDENZA ? VERSO CRESCENTE MULTIETNICITA’ 13 CAP. 3 - CULTURA E IDENTITA’ - Cultura e identità POSTMODERNISMO 14 POSTMODERNITA’ concetto che si applica a aspetti della cultura i sociologi in disaccordo su cos’è e se c’è si riferisce a tipi di epoca storica/di struttura sociale tardo-moderno mondo oggi? post-tradizionale diversità di ruoli stili di vita contatti tra le persone + brevi + superficiali + strumentali identità frammentata consumi cambiamo stili di vita, consumi e anche personalità, più spesso CAP. 3 - CULTURA E IDENTITA’ - Cultura e identità 15 POSTMODERNITA’ scoperta che nulla è dato conoscere con certezza scoperta che la storia è priva di teleologia (di direzioni) crescente importanza dell’ecologia e di nuovi movimenti diventa centrale lo studio di nuovi stili di vita l’interesse si sposta dalla produzione al consumo lo shopping è ciò che ci rende quello che siamo nel mondo moderno molto del nostro comportamento è liberamente scelto MA L’EFFETTIVO GRADO DI LIBERTA’ PUO’ ESSERE MOLTO LIMITATO un corpo accettabile e desiderabile restare in forma e in buona salute restare giovani il più possibile IL CORPO NATURALE VIENE ALTERATO PER RENDERLO SOCIALE CAP. 3 - CULTURA E IDENTITA’ - Cultura e identità 16 LA NOSTRA IDENTITA’ E’ COLLEGATA AL LAVORO CHE FACCIAMO lavoratore non appagato = lavoratore alienato ESISTE ANCHE UNA CULTURA AZIENDALE CHE PROMUOVE COOPERAZIONE chi partecipa al gruppo è premiato, chi rifiuta è punito LAVORATORI con un Sé difensivo (infelici nel lavoro) LAVORATORI collusivi / conformisti aderiscono in maniera compulsiva LAVORATORI capitolati, arresi (rifiutano nuova Cultura) …dall’identità di classe all’identità di status… 1) 2) 3) i sentimenti di potere giocano ruolo centrale in chi pensiamo di essere coloro che vivevano pacificamente, possono rapidamente confliggere la violenza può esercitare ruolo centrale nella vita individui e comunità le persone che definiscono la propria identità rispetto la stessa cultura possono opporsi violentemente a outsider e a diversi CULTURA d’élite CULTURA popolare CULTURA di massa CAP. 3 - CULTURA E IDENTITA’ - Le politiche della cultura e dell’identità 17 esiste una industria culturale repressiva / liberatoria e ci sono anche inizialmente scoperte studiando il crimine TRASFORMISTI RIFORMISTI DI REDENZIONE ALTERNATIVI c’è gente che non accetta la situazione mirano a cambiare la società, tendono a essere rivoluzionari desiderano cambiamento totale struttura sociale mirano a cambiare la società, desiderano cambiamenti ridotti di alcune parti della società si battono per cambiare il modo in cui la gente vive nella società si sforzano di salvare le persona da una società “cattiva” si battono per cambiare il modo in cui la gente vive nella società chiedono di cambiare uno o due aspetti della vita