I PROBLEMI DELL’ITALIA DOPO L’UNITÀ
Istituto Comprensivo
N. 7 “Orsini”
Anno scolastico
2010/11
B. E.
1. QUAL ERA LA SITUAZIONE ECONOMICA E SOCIALE IN ITALIA?
1.
STRADE

poche ed in cattive condizioni
2.
FERROVIE

brevi tratti non collegati fra loro
3.
SCUOLE

scarse e il 78% degli italiani non sapeva né leggere né scrivere
4.
ECONOMIA

molto arretrata specialmente al sud
5.
REDDITO

basso rispetto agli altri stati europei
6.
INDUSTRIA

poco sviluppata, presente solo in Lombardia, Piemonte, Liguria
7.
AGRICOLTURA 
livelli di sviluppo diversi
NORD
L’agricoltura era sviluppata e le
aziende agricole erano moderne
perché gli imprenditori
investivano i loro capitali.
SUD
Grandi terreni agricoli di pochi e ricchi
proprietari, che non volevano migliorare la
produzione delle loro terre. I braccianti e i
contadini erano molto poveri e vivevano in
miseria.
2.COME VIVEVA LA MAGGIOR PARTE DELLA POPOLAZIONE?
ABITAZIONE
MALSANE
MANCANZA DI ACQUA POTABILE
SCARSA IGIENE
Diffusione di molte malattie:
• il COLERA e il TIFO
• la MALARIA provocata dalla puntura delle zanzare nelle zone paludose
Di conseguenza mortalità molto alta
La durata media della vita era meno di 40 anni
3.QUALI PROVVEDIMENTI PRESE IL GOVERNO?
Il nuovo regno aveva ereditato i
debiti dei vecchi stati
Il Piemonte aveva avuto forti spese
per le guerre fatte per l’unità d’Italia
Perciò, lo stato decise di aumentare le
tasse (tassa sul macinato).
Questa decisione creò problemi ai cittadini più
poveri, in particolare a quelli del Sud.
Lo stato aveva bisogno di creare
un forte esercito
Servizio militare obbligatorio
di alcuni anni
I famigliari dei ragazzi non volevano che facessero il
servizio militare perché perdevano un grande aiuto nei
lavori agricoli
Il danno fu così grave che molti
genitori fecero registrare i figli
maschi come femmine
5.CHE COSA ACCADEVA NEL SUD?
BRIGANTAGGIO
I briganti erano:
Fenomeno che si sviluppò dal 1861
al1865: protesta dei poveri contro i
ricchi.
- criminali comuni
- disoccupati
- ex militari
- ragazzi che rifiutano
il servizio militare
Contadini e i briganti.
I contadini sopportavano e
proteggevano i briganti perché li
vedevano dalla loro parte contro i
ricchi.
Lo stato e i briganti.
Lo stato li considerava dei ribelli perché non
rispettavano le leggi, ma la causa era la
miseria, la fame, e la mancata distribuzione
di terre.
Vene sconfitto con una lotta tra lo stato e i ribelli lunga 5 anni.
Il distacco tra governanti e governati favori la nascita della mafia.
Gli storici sostengono che il brigantaggio sia all’origine della mafia
6. COSA FACEVA LA MAFIA?
MAFIA :
1. Minacciava e costringeva i contadini ad accettare salari molto
bassi e dure condizione di lavoro.
2. Offriva protezione e sicurezza ai ricchi e a chi la temeva.
3. Fermava le rivolte dei contadini.
In cambio chiedeva denaro
La mafia ha ostacolato lo sviluppo del sud.
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I problemi dell`Itaila dopo l`unità di B. E. 2010-2011