www.polilevele.it — email: [email protected] Il Papillomavirus Impara a conoscerlo Impara a difenderti Ambulatorio Polispecialistico “ Le Vele “ Str. S. Mauro, 97/11 (10156 Torino) Tel/Fax 011-2979110 Cominciamo dall’inizio: cos’è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della nostra salute. Pensa che ha un diametro di soli 55 milionesimi di millimetro. I danni che può provocare, però, sono molto grandi. Com’è fatto un Papillomavirus? Ecco il ritratto di un gruppo di Papillomavirus. Per scattare questa foto è stato necessario usare un microscopio molto, molto potente. Come passa le sue giornate il Papillomavirus? Particella virale infettiva Il Papillomavirus è un tipo noioso. Non ha molti interessi. Il suo unico obiettivo è moltiplicarsi all'infinito. Però da solo non è capace di raggiungere questo obiettivo. Per moltiplicarsi deve entrare nelle cellule dell'uomo e sfruttarne i meccanismi. Questo processo si chiama “infezione”. Cosa succede quando il Papillomavirus mi infetta? Dipende da quale Papillomavirus ti ha infettato. Infatti, ne esistono molti tipi. Alcuni sono del tutto innocui. Altri possono provocare gravi malattie. Alcuni tipi di Papillomavirus, poi, non infettano l'uomo, ma solo gli animali. Di questi, ovviamente, non ti devi preoccupare. Quali sono i tipi di Papillomavirus più pericolosi? I diversi tipi di Papillomavirus non hanno un nome proprio; gli scienziati li distinguono con un numero. Segnati bene questi numeri, perché sono i 4 tipi che più frequentemente causano delle malattie nell’uomo: 6 11 16 18 Perché i Papillomavirus sono pericolosi? I Papillomavirus sono pericolosi perché possono provocare diverse malattie. Alcune sono molto gravi, altre meno. Tutte, però, non vanno sottovalutate. Quali parti del corpo possono essere infettate dal Papillomavirus? Il Papillomavirus può infettare le parti esterne dei genitali maschili e femminili (il pene e la vulva)… Clitoride Grandi labbra Piccole labbra Uretra Vagina Ano …oppure può colpire parti più interne dell’apparato genitale femminile (vagina e collo dell’utero) Tube di Falloppio Collo dell’utero Ovaio Cavità uterina Vagina Quali malattie sono causate dal Papillomavirus? Un’infezione da Papillomavirus può provocare diverse malattie. Alcune lievi, altre molto gravi. Le più comuni che interessano l'apparato genitale sono: Condilomi genitali. Lesioni potenzialmente precancerose del collo dell’utero. Lesioni precancerose del collo dell’utero, della vulva e della vagina. Cancro invasivo del collo dell'utero, della vulva e della vagina. Cosa sono i condilomi genitali? I condilomi genitali (detti anche verruche genitali) sono una delle malattie provocate dal Papillomavirus. Puoi riconoscerli a vista d'occhio: sono escrescenze (simili a verruche) che si formano sulla pelle dell'apparato genitale, sia nei maschi che nelle femmine. Necessitano comunemente di un trattamento da parte del medico. Cosa sono le lesioni precancerose del collo dell'utero, della vulva e della vagina? Il Papillomavirus può fare letteralmente impazzire le cellule del collo dell’utero, della vulva e della vagina. Queste cominciano a moltiplicarsi in modo eccessivo e disordinato. Si possono così avere delle lesioni che interessano questi organi potenzialmente pericolose perché se non diagnosticate e trattate possono portare ad un cancro invasivo. Cos’è il cancro invasivo del collo dell’utero? Sviluppo del cancro nel tessuto cervicale Il cancro invasivo del collo dell’utero è una forma di cancro molto pericolosa che colpisce le donne. Se non diagnosticata e trattata in tempo può essere mortale. Cos’è il Pap-test? Il Pap-test è un esame molto utile, che permette di scoprire lesioni del collo dell’utero quando queste sono ancora nelle prime fasi. Consente così di trattarle e di salvare molte vite umane. Tutte le donne tra i 25 e i 64 anni devono sottoporsi al Pap-test ogni 3 anni. Tuttavia, anche il Pap-test a volte può non riconoscere una lesione o vedere una lesione dove non c’è. Le malattie causate dal Papillomavirus sono rare? Niente affatto. Le malattie provocate dal Papillomavirus sono piuttosto comuni. In Italia ogni anno 1.700 donne muoiono per il cancro invasivo del collo dell’utero (circa 5 donne al giorno), ed a 3.500 donne viene diagnosticata una forma invasiva di cancro del collo dell’utero (circa 10 donne al giorno). Come faccio a evitare queste malattie? La risposta è semplice: per ridurre enormemente il rischio di ammalarsi, basta evitare l’infezione da Papillomavirus! Come faccio a evitare le malattie da Papillomavirus? Devi sapere, innanzitutto, che l’infezione si contrae per contatto genitale. Per ridurre il rischio, quindi, puoi: evitare di avere contatti sessuali con persone infette; utilizzare sempre il profilattico; vaccinarti contro il Papillomavirus. Qual è l’efficacia del vaccino? Il vaccino, ha un’elevata efficacia protettiva contro le malattie associate al Papillomavirus di tipo 6, 11, 16 e 18: Cancro invasivo del collo dell’utero Lesioni precancerose del collo dell’utero e della vulva Condilomi genitali Come funziona il vaccino? Il vaccino per il Papillomavirus contiene particelle microscopiche molto simili al virus, ma del tutto innocue. Con la vaccinazione queste particelle entrano nel tuo corpo. Come funziona il vaccino? Il tuo sistema immunitario (la tua naturale difesa dalle infezioni) impara a riconoscere e a distruggere queste particelle. Così facendo impara a riconoscere e a distruggere anche il Papillomavirus. Il tuo sistema immunitario memorizza questa capacità. La utilizzerà per difenderti ogni volta che incontrerai uno dei Papillomavirus per i quali è attiva la protezione del vaccino. Chi dovrebbe vaccinarsi? La stragrande maggioranza delle persone, prima o poi, incontra il Papillomavirus. Per fortuna, nel 90% dei casi l’infezione guarisce spontaneamente. Tuttavia, chi è sessualmente attivo (e chi lo sarà), farebbe bene a vaccinarsi. Quando bisognerebbe vaccinarsi? Le malattie provocate dal Papillomavirus si manifestano negli adulti, ma il primo contatto con il virus si ha nell’adolescenza o all’inizio dell’età adulta. L’ètà iniziale per la vaccinazione è 9 anni, ma ci si può vaccinare anche se si è più grandi. Quale vaccino bisognerebbe utilizzare? Vaccini preventivi contro l’HPV: • Gardasil (Sanofi Pasteur - MSD) – Quadrivalente (HPV tipi 16/18/6/11) – Via i.m. in 3 dosi – Autorizzato per l’uso (FDA, EMEA), registrato in Italia Cervarix (GlaxoSmithKline) • Bivalente (HPV tipi 16/18) • Via i.m. in 3 dosi • Autorizzato per l’uso (EMEA), registrato in Italia In cosa consiste la vaccinazione? La vaccinazione consiste in 3 iniezioni, che devono essere effettuate nel corso di un anno. AVVERTENZE SPECIALI E PRECAUZIONI • La vaccinazione non sostituisce l’abituale screening del collo dell’utero (pap test) . La vaccinazione è pericolosa? Il vaccino per il Papillomavirus è stato sperimentato su più di 20.000 adolescenti e donne, ed ormai somministrato in milioni di dosi, dimostrando un’ottima tollerabilità. Può capitare che, dopo la vaccinazione, si verifichi febbre o una reazione nell’area in cui si è effettuata l’iniezione. Si tratta di effetti lievi che scompaiono in breve tempo. Posso vaccinarmi anche se ho già avuto esperienze sessuali? Il momento ideale per vaccinarsi sarebbe prima di qualunque possibile esposizione al Papillomavirus. Tuttavia, anche chi è già stato infettato da uno o più dei 4 tipi di Papillomavirus può vaccinarsi. La vaccinazione lo proteggerà dai rimanenti tipi di virus verso cui il vaccino offre protezione. Quanto dura l’effetto del vaccino? Come per tutti i nuovi vaccini, non si sa quanto duri l’effetto protettivo del vaccino. Sono in corso studi a lungo termine che risponderanno a questa domanda. Finora, però, si è visto che a più di 5 anni dalla vaccinazione i livelli di protezione sono ancora molto elevati. Gli scienziati sono convinti che la protezione contro il Papillomavirus si manterrà a lungo nel tempo. Per ogni ulteriore domanda, chiedi al nostro staff! www.polilevele.it — email: [email protected] UNIVERSO DONNA