Il compito unitario: uno spazio reale
per rilevare, osservare e valutare
competenze
Corso di Perfezionamento:
Misurare e valutare: nuovi strumenti per la scuola che cambia
23 marzo,2007
Elena Vaj
Rileggiamo insieme alcuni punti
del percorso…
Valutazione quantitativa
Valutazione qualitativa
Diverse tipologie
di valutazione:
Tendenze più recenti
Cooperative learning
Didattica per competenze
Si “intrecciano”differenti strumenti
Osservazione Osservazione
autovaluatzione
attività
libera
lavoro di gruppo con checklist
test
interrogazione
Rapporto
dialogato
Autobiogra
fia
Focus group
Prendersi cura
Griglia
Comprensione
osservazione
testi
comportamenti
Progetti
Simulazioni
Esercizio
Riassunto
Esperimenti
scientifici
colloqui
Role play
Vari tipi di griglie
Tema
saggio
Domande
semistrutturate
Relazione
Lavori maunali
Gli strumenti nella didattica
per competenze
Autobiografia
Questionario di
autopercezione
Prestazione
Griglie di
osservazione
attività sociali
Rubriche
Prova autentica
Quale spazio possibile per
rilevare, osservare e
valutare le competenze?
Parliamo di compito unitario
in situazione
Tema
Interrogazione
Didattica per competenze didattica per
compito reali
Alcune considerazioni:
• le competenze possono manifestarsi solo in
situazioni reali
• necessitano di conoscenze e abilità (non
sono da confondere con generici obiettivi
educativi)
• il “luogo” in cui possono manifestarsi ed
essere osservate e valutate è lo spazio reale
di un compito unitario
Il compito unitario in situazione:
le caratteristiche
• non è assimilabile ad una prova di
verifica
• non è un esercizio individuale
• è un compito reale e complesso
• per essere portato a termine necessita
di conoscenze e abilità disciplinari
• è il momento in cui osservare, rilevare e
descrivere una specifica competenza
personale
Il compito unitario in situazione:
le caratteristiche
• rappresenta uno spazio di autonomia e
responsabilizzazione degli allievi nel
quale ciascuno di essi può affrontare e
portare a termine il compito affidatogli,
mostrando di possedere o meno, e a
quale grado, le competenze utili a
realizzarlo.
…quindi:
• Il compito unitario è una “situazione” in
grado di mobilitare gli allievi rispetto alla
competenza da promuovere
• per essere coerente con la specificità
della sua funzione ha precise
caratteristiche:
1°caratteristica
•
per essere portato a termine con
successo necessita dell’utilizzo di
conoscenze e abilità disciplinari: non
può esserci competenza se non ci
sono le conoscenze e le abilità ad
essa sottese
2°caratteristica
•
è definito in un tempo preciso:
– non deve confondersi col processo, che
rappresenta tutto il percorso realizzato,
– né col prodotto, che rappresenta
“l’oggetto”, se esiste, in cui si concretizza
il lavoro;
3°caratteristica
•
La competenza o le competenze
necessarie per portarlo a compimento
sono quelle su cui si fonda il percorso
disciplinare
4°caratteristica
•
nel compito finale il ruolo del docente
è quello di osservatore, che rileva in
quale grado gli allievi riescono
autonomamente ad utilizzare ciò che
sanno, ciò che sanno fare, le loro
risorse interne ed, in generale,
le risorse esterne per
realizzare il compito.
5°caratteristica
•
•
In una “pedagogia del compito” la
scuola non si limita a riproporre
oggetti culturali già elaborati, a
dichiarare obiettivi, a sperimentare per
problemi (nell'ipotesi più avanzata).
al contrario, recepisce la complessità
del reale ed elabora “sapere
progettuale”
…ma questo può essere considerato un
compito unitario?
Uno strumento per analizzare un compito
è progettuale?
nasce da una progettazione intenzionale e partecipata
che comporta il diretto coinvolgimento degli allievi
è realistico?
risponde cioè a un bisogno, a uno stimolo della realtà,
ad una esigenza del contesto sociale
è operativo?
richiede azioni precise degli allievi, attività
laboratoriali, concrete, con risvolti pratici e operativi
offre agli allievi spazi di
responsabilità e di autonomia?
gli allievi sono coinvolti nel produrre un risultato,
nel fornire un esito funzionale, nel portare a termine
un compito complesso
Attinente cioè al quotidiano, al vissuto, all’esperienza,
non unicamente riferibile a un sapere teorico, astratto,
avulso dal contesto
è spendibile?
…ma questo può essere considerato un
compito unitario?
Uno strumento per analizzare un compito
è complesso?
Capace di mettere in gioco competenze molteplici,
di attivare i vari aspetti della persona
necessita di conoscenze e abilità
disciplinari per essere
realizzato?
è trasversale?
Non è estraneo al percorso didattico, al contrario
necessita delle discipline quali strumenti per
realizzarlo
pluridisciplinare e portatore di apprendimenti anche
metodologici, strategici, metacognitivi
è autoconsapevolizzante ?
genera stimoli, motivazioni, spunti di autovalutazione,
assunzioni di responsabilità
non in astratto (attraverso operazionismi fittizi e
artificiosi), ma sul campo
è comprensibile e verificabile ?
è elaborato socialmente ?
si realizza attraverso la contestualizzazione e la
condivisione sociale delle informazioni
Esempi di compito unitario
È ovvio che l’esemplificazione presuppone il
riferimento ad un gruppo-classe teorico;
nella pratica didattica sarà riferito al gruppoclasse reale
1° esempio
Facciamo un esempio
• Dal Profilo: Rispettare le funzioni e le
regole della vita sociale e istituzionale,
riconoscendone l’utilità
Situazione formativa
confronto
Osservazione
Identificazione dei
bisogni formativi
Rilevazione del
bisogno
Progettazione del
compito unitario
Regole sempre condivise…
…ma molto spesso disattese !!
- Qual è il senso di regola che possiedono
questi allievi?
- Su cosa fondano il loro vivere a scuola,
anzichè a casa, al calcio, all’oratorio ?
- Come posso avviare e realizzare un percorso
per far crescere la consapevolezza
personale delle regole?
Situazione formativa
confronto
Osservazione
Identificazione
dell’apprendimento
unitario
Rilevazione del
bisogno
Progettazione del
compito unitario
Conoscenze
Compito unitario
In situazione
valutazione
Abilità
Competenze
a) Individuo:
• Le conoscenze: i
contenuti disciplinari
–obiettivi specifici di
apprendimento- che
sono da sviluppare
• Le
abilità:l’applicazione
delle conoscenze
• Le capacità: le
potenzialità degli
allievi che possono
essere mobilitate;
• L’apprendimento
unitario : il “senso”
formativo e
contestualizzato
dellacompetenza
Allievi: a competenza
come il loro
poter essere
Allievi: il loro essere
reale
•Capacità
•Conoscenze
•Abilità
•Competenze
b) Analizzare la situazione di partenza è il primo
passo per la progettazione: ma cosa e come
analizzare?
c) ‘Leggere’ il gruppo-classe utilizzando
una competenza significa chiedersi:
qual è l’essere attuale degli alunni
rispetto a questa competenza?
quale la dissonanza cognitiva e non tra il
loro essere e il ‘dover essere’
competenti?
d) Rilevare i reali bisogni formativi
Quindi…
livelli degli
apprendimenti
Grado di
competenza
Prove oggettive
Test
Interrogazioni …
Situazioni formative
L’équipe
pedagigoca
I singoli
docenti
• Verificare i livelli di apprendimento non basta
• Occorre rilevare quali competenze e in che
grado sono possedute dagli allievi
Dobbiamo quindi chiederci: in che modo possiamo
vedere come e a che livello gli allievi possiedono questa
competenza? Cioè: come percepiscono le regole
sociali?
Introduco l’argomento “regole” e
realizzo una situazione/evento stimolo:
• In piccolo gruppo fai un giro nella scuola e
scrivi quali sono secondo te le regole su cui
si basa la vita scolastica
• Prepara poi una sintesi che dovrai
presentare ai compagni, spiegando le
motivazione delle scelte
• Presentala e discutila con i tuoi compagni in
modo da individuare le idee comuni per
realizzare la sintesi di classe
OSSERVARE E RILEVARE LE
CAPACITA’/POTENZIALITA’
DEGLI STUDENTI: LA SITUAZIONE INIZIALE
• Il senso di una attività iniziale è quello di
realizzare uno spazio possibile per gli allievi
in cui riflettere autonomamente attorno ad un
problema, attivando portati di conoscenze,
abilità, vissuti ed esperienze personali.
• Questo per permettere al docente di
osservare e rilevare le capacità degli allievi,
intese come quelle potenzialità che loro
appartengono e che possono essere
mobilitate per promuovere, utilizzando
conoscenze e abilità disciplinari, la
competenza individuata .
OSSERVARE E RILEVARE LE
CAPACITA’/POTENZIALITA’
DEGLI STUDENTI: LA SITUAZIONE INIZIALE
• Di fatto, è questo il primo passo per tradurre
operativamente il concetto di personalizzazione del
percorso formativo: se per personalizzazione
intendiamo un processo che sia realmente centrato
sugli allievi, che sia adatto alle loro specificità e che
sia percepito non come ‘altro’ rispetto alla loro vita
ma, al contrario, come un momento interessante,
stimolante in cui crescere, in cui imparare e in cui,
soprattutto, comprendere il senso del lavoro
scolastico, è fondamentale una fase iniziale in cui
far emergere le potenzialità e leggere i reali bisogni
formativi degli allievi.
Cosa mi permette di rilevare questa
situazione stimolo?
1) La capacità di percepirsi come competente in
relazione ad obiettivi prefissati:
• - gli allievi si organizzano e cominciano attivamente
a confrontare le idee
• - affrontano tranquillamente il compito
• - discutono mostrando di essere preoccupati, di non
aver idea di come iniziare il lavoro…
• - cercano di capire come gli altri compagni si stanno
muovendo (..copiano…)
• - chiedono ripetutamente all’insegnante spiegazioni,
chiarimenti…
Attraverso questi descrittori il docente rileva
l’autoefficacia percepita
Cosa mi permette di rilevare questa
situazione stimolo?
2) La capacità di focalizzarsi sulle risorse
piuttosto che sui limiti:
• - propongono soluzioni
• - discutono sulle diverse possibilità per
predisporre il piano
• - trovano problemi e difficoltà più che
soluzioni
• - vedendo tanti limiti preparano un piano
estremamente semplice e ‘povero’
• ……………………
Attraverso questi descrittori emerge il pensiero
operativo positivo
Cosa mi permette di rilevare questa
situazione stimolo?
3) La capacità di sentirsi artefice delle proprie
scelte:
• presentando il lavoro sottolinea che le scelte
sono particolari e ne spiega i motivi;
• le scelte sono il risultato di una lunga
discussione
• le scelte scontentano un po’ tutti anziché
soddisfare
• …………………………………………………
Attraverso questi elementi si rilevano
responsabilità e protagonismo
Tabella capacità osservabili
Percepirsi come
competente
Focalizzarsi sulle
risorse
Nella
Nel
Nella
Nel
situazione compito situazio compito
iniziale
unitario ne
unitario
iniziale
Si‘
incer
to
no
Sentirsi artefici
delle proprie
scelte
Nella
Nel
situazio compito
ne
unitario
iniziale
Compito unitario in situazione
• Presenta al Consiglio di Istituto la
proposta della tua classe per inserire
nel regolamento della scuola i punti che
qualificano la partecipazione
responsabile degli allievi
Proviamo ad analizzare il compito unitario
• Quali conoscenze disciplinari servono
per realizzarlo?
• Quali metodologie possono essere
funzionali?
• Quale percorso possiamo ipotizzare?
• …………………………..
Quali conoscenze disciplinari servono per
realizzarlo?
• Italiano
• Storia
• Matematica
• Educazione alla CC
• Studi sociali
informatica
Quali metodologie possono essere
funzionali?
•
•
•
•
Piccolo gruppo
Ricerca
Lezione frontale
Lezione dialogata
Quale percorso possiamo ipotizzare?
•
•
•
•
•
Temporalmente definito
Persone/insegnanti/spazi
Strumenti, materiali
Fasi di lavoro
Ruoli
2° esempio
Dalla competenza da promuovere al
compito unitario
…elabora, esprime e argomenta un proprio progetto di
vita che tiene conto del percorso svolto… (ProfiloOrientamento)
conoscenze
capacità
abilità
competenze
Asse dell’istruzione
Asse della formazione
Dobbiamo chiederci: in che modo possiamo
vedere come e a che livello gli allievi
possiedono questa competenza?
Realizzo una situazione/evento stimolo:
• In piccolo gruppo discuti sulle modalità che ritieni più adeguate
per ricostruire i tuoi anni di scuola rispetto a:
–
–
–
–
–
Prestazioni scolastiche
Interessi
Rapporti (con insegnanti e compagni di scuola)
Tuoi modi di essere e di fare
I tuoi cambiamenti (fisici, psichici, morali, sociali, …)
• Prepara poi un piano di attività che dovrai sviluppare per
organizzare il tuo percorso
• Presentalo e discutilo con i tuoi compagni e docenti in modo da
verificarne la fattibilità, funzionalità, e completezza, così da
legittimarlo.
Compito unitario in situazione
Realizzare un incontro con i compagni
della classe inferiore per spiegare come
realizzare una presentazione del
proprio percorso scolastico da
consegnare all’avvio della scuola
successiva
Compito unitario in situazione
momenti preliminari del lavoro:
• Predisponi sotto forma di elaborato il tuo
percorso comprensivo di testi, documenti,
immagini, grafici, dati, disegni e
testimonianze.
• Illustra il tuo percorso ai compagni,
argomentandone alcuni passi e intuendone
alcuni sviluppi.
• Valutalo, quindi, tenendo conto di quanto
emerso dalla discussione con i compagni.
Competenze osservate nel compito
elaborare
compr scegli
ende e
si
guida
to
no
esprimere
selezi
ona
capaci strate
tà
gie
espre
ssiva
argomentare
esposi validit
zione à
convinzi
oni
Competenze
1
ELABORAZIO Situazione
NE
stimolo
efficace
parziale
Non elabora
Compito
unitario
Competenze
2
ESPRESSION Situazione
E
stimolo
Coerente,com
pleta
Semplice,
chiara
confusa
Compito
unitario
Competenze
3
ARGOMENTA Situazione
ZIONE
stimolo
approfondita
essenziale
superficiale
Compito
unitario
Autovalutazione
(questionario di autopercezione)
attività
percepito
utile indif inuti agi
fere le
o
nte
risultati
indif disa posi inva neg
fere gio tivi riati ativi
nte
Risultati disciplinari
conoscenze ed abilità
N.S
INIZIO
FINE
SUFF
INIZIO
FINE
BUONO DIST
OTT
INIZIO
INIZIO
FINE
INIZIO
FINE
ital
storia
geog
Composizione scritta: 1° valut testo descrittivo, ultima testo argomentativo
Com
p
scritt
FINE
Esempio di autovalutazione rispetto all’interesse e alla
soddisfazione personale al termine del compito unitario
interesse
soddisfazione
Alto
Alta
Medio
Media
Scarso
Scarsa
Nullo
Nulla
Esempio di autopercezione rispetto allo studio:
Studio percepito come
Situazione
iniziale
Noia
Difficoltà
Inutilità
Dovereobbligo
Piacere
Utilità
Compito finale
SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE SUL LAVORO SVOLTO
alunno
Il lavoro mi ha interessato
molto
poco
per niente
Sono soddisfatto dei risultati ottenuti( si’ perché, no perché solo in parte perché per niente perché)
Data
docente
alunno
italiano
Per ascoltare:
Strategie essenziali dell’ascolto finalizzato.
Modalità per prendere appunti mentre si ascolta.
Per parlare:
•
Forme più comuni di discorso parlato monologico: il
racconto, il resoconto, la spiegazione.
•
Pianificazione e organizzazione di contenuti narrativi,
descrittivi, informativi.
•
Alcune forme comuni di discorso parlato dialogico: il
dibattito, la discussione.
Per leggere:
Caratteristiche strutturali, sequenze,
informazioni
principali e secondarie, personaggi, tempo, luogo in
testi narrativi, espositivi, descrittivi, informativi,
regolativi.
•
Testi multimediali.
Per scrivere
•
Strategie di scrittura adeguate al testo da produrre.
Pianificazione elementare di un testo scritto.
Operazioni propedeutiche al riassumere e alla sintesi.
-
A livello morfosintattico:
•
Le parti del discorso e le categorie grammaticali
A livello semantico:
Ampliamento del patrimonio lessicale.
Relazioni di significato tra le parole (sinonimia,
omonimia, polisemia e altro).
-
-
1.
2.
•
•
Prestare attenzione all’interlocutore nelle conversazioni e nei
dibattiti
Esprimere attraverso il parlato spontaneo o parzialmente
pianificato pensieri, stati d’animo,affetti rispettando l’ordine
causale e temporale.
Riferire oralmente su un’esperienza o un’attività
scolastica/extrascolastica.
Organizzare un breve discorso orale utilizzando scalette
mentali o scritte.
Partecipare a discussioni di gruppo , individuando il problema
affrontato e le principali opinioni espresse.
Consultare, estrapolare dati e parti specifiche da testi legati a
temi di interesse scolastico e/o a progetti di studio e di ricerca.
Ricercare le informazioni generali in funzione di una sintesi.
Tradurre testi discorsivi in grafici, tabelle, schemi e viceversa.
Memorizzare per utilizzare test, dati, informazioni,
Produrre testi scritti coesi e coerenti per raccontare esperienze
personali o altrui (autobiografia, biografia, racconto, ecc.)
esporre argomenti noti (relazione, sintesi, ecc.) esprimere
opinioni e stati d’animo, in forme adeguate allo scopo e al
destinatario.
Riconoscere e raccogliere per categorie le parole ricorrenti.
Riconoscere in un testo la frase semplice e individuare i
rapporti logici tra le parole che la compongono e veicolano
senso.
Ampliare il patrimonio lessicale a partire da testi e contesi
d’uso.
Usare il dizionario.
geografia

La rappresentazione cartografica:
scala grafica e numerica, carta
tematica e cartogramma.
Rappresentazioni tabellari e
grafiche relative a dati geografici.




Risolvere problemi, utilizzando e
leggendo grafici a diversa scala, carte
tematiche
Orientarsi e muoversi nello spazio,
utilizzando piante e carte stradali.
Calcolare distanze su carte, utilizzando la
scala grafica e/o numerica.
Esplicitare il nesso tra l’ambiente e le sue
risorse e le condizioni di vita dell’uomo.
matematica
Il numero
Introduzione in contesti concreti dei numeri
interi relativi (positivi, nulli, negativi).
Ordinamento dei numeri interi relativi sulla
retta numerica.
Introduzione dei numeri decimali
Nozione intuitiva e legata a contesti concreti
della frazione e loro rappresentazione
simbolica.
Geometria
Concetto di isoperimetria e di equiestensione in
contesti concreti.
Riconoscimento di simmetrie, rotazioni,
traslazioni.
La Misura
Identificare vari e diversi attributi misurabili di
oggetti ed associarvi processi di misurazione,
sistemi ed unità di misura.
-
Introduzione al pensiero razionale (da coordinare
in maniera particolare con tutte le altre
discipline nelle attività educative e didattiche
unitarie promosse)
Dati e previsioni
Analisi e confronto di raccolte di dati mediante
gli indici: moda, mediana, media aritmetica,
intervallo di variazione.
Ricerca di informazioni desunte da statistiche
ufficiali (ISTAT, Provincia, Comune, …).
-
-
-
Avviare procedure e strategie di calcolo mentale,
utilizzando le proprietà delle operazioni.
Effettuare consapevolmente calcoli approssimati.
Individuare simmetrie in oggetti o figure date,
evidenziandone le caratteristiche.
Riconoscere figure ruotate o traslate di figure
assegnate.
Operare concretamente con le figure effettuando
trasformazioni assegnate.
Comprendere che le misure sono delle
modellizzazioni approssimate e intuire come la
scelta dell’unità di misura e dello strumento usato
influiscano sulla precisione della misura stessa.
Consolidare le capacità di raccolta dei dati e
distinguere il carattere qualitativo da quello
quantitativo.
Comprendere come la rappresentazione grafica e
l’elaborazione dei dati dipenda dal tipo di carattere.
Comprendere
la
necessità
o
l’utilità
dell’approssimazione dei dati raccolti per diminuire
il numero di modalità sotto osservazione.
Tecnologia e informatica
-
-
Approfondire ed estendere l’impiego della
videoscrittura.
Utilizzare semplici algoritmi per l’ordinamento e la
ricerca.
Consultare opere multimediali.
Arte e immagine
Elementi di base della comunicazione iconica
( rapporti tra immagini, gesti e movimenti, proporzioni,
forme, colori simbolici, espressione del viso, contesti) per
cogliere la natura e il senso di un testo visivo
Identificare in un testo visivo, costituito anche da
immagini in movimento, gli elementi del relativo
linguaggio (linee, colore, distribuzione delle forme,
ritmi, configurazioni spaziali, sequenze, metafore,
campi piani, …).
Utilizzare tecniche artistiche tridimensionali e
bidimensionali su supporti di vario tipo.
Individuare le molteplici funzioni che l’immagine
svolge, da un punto di vista sia informativo sia
emotivo
ASCILTARE
LEGGERE
SCRIVERE
PARLARE
IL NUMERO
MORFOSINTASSI
ITALIANO
CARTE E SCALE
GEOMETRIA
RAPPRESENTA
ZIONI TABELLARI E
GRAFICHE
MATEMATICA
GRAFICI E
PROBLEMI
LA MISURA
Elabora, esprime
e argomenta un proprio progetto
di vita che tiene conto
del percorso svolto
DATI E PREVISIONI
GEOGRAFIA
NESSI E RELAZIONI
OPERE
MULTIMEDIALI
TECNOLOGIA
E INFORMATICA
ARTE E
IMMAGINE
FUNZIONI DELLE
IMMAGINI
TECNICHE
ARTISTICHE
COMUNICAZIONE
ICONICA
ORDINAMENTO
E RICERCA
VIDEOSCRITTURA
TESTO
VISIVO
Esempio di criteri per la valutazione
complessiva del compito in situazione
1-La significatività dei risultati ottenuti
(il valore delle deduzioni alla luce dell’approfondimento dei
temi)
2- l’uso funzionale degli strumenti tecnico-scientifici utilizzati
3-Completezza dell’informazione
(il lavoro è esauriente, approfondito, documentato e orientato
all’utente: aderenza al tema)
4-Aspetto estetico/capacità comunicativa del lavoro
(accattivante, originalità, fantasia, …) (capacità di far passare il
messaggio in modo semplice, spontaneo e comprensibile a
chiunque)
Esempio di elementi per la valutazione
complessiva del compito in situazione
Livello di soddisfazione personale
Significatività che l’esperienza ha avuto per lo studente
• prendere decisioni nell’ambito dell’organizzazione del lavoro e
nella definizione delle fasi della ricerca
• sviluppare un'efficace autogestione dei percorsi di
apprendimento nel sistema dei ruoli all’interno della classe
• conoscere i punti di forza e le debolezze della propria
preparazione
• documentarsi, di fronte ad un problema complesso,
selezionando fonti diverse di informazione, utilizzando strumenti
diversi
• argomentare le proprie idee, suffragandole con argomenti
adeguati.
Esempio di elementi per la valutazione
complessiva dell’apporto personale
SFERA PERSONALE
SFERA RELAZIONALE
• Assume responsabilmente i
propri impegni
• Utilizza in modo efficace le
risorse personali nella
realizzazione del compito
• Riflette criticamente sul
proprio percorso di
apprendimento:
• Valorizza le potenzialità del
gruppo di lavoro assumendo
un ruolo positivo all’interno
del gruppo
• Valorizza le diversità
esistenti nel gruppo
– analizza le proprie strategie
di successo
– esplicita i nodi problematici
– individua modalità per
superare le difficoltà
Una rassegna di compiti unitari
Ricordiamo che non possono essere
considerati senza il riferimento ad un
gruppo preciso di allievi
1) Competenza da promuovere
• comprendere se stessi, vedersi in
relazione con gli altri, soprattutto nella
prospettiva di un proprio ruolo definito e
integrato nell’universo circostante
(Conoscenza di sé)
1) Compito unitario in situazione
• Devi preparare alcuni spot pubblicitari per cercare di
segnalare te stesso e ognuno dei tuoi compagni a
queste 5 Società che cercano:
– Società A: Cercansi persone aperte, creative, flessibili in
grado di trovare soluzioni nuove a vari problemi;
– Società B: Cercansi persone precise e meticolose, che
sappiano portare a termine con affidabilità incarichi delicati;
– Società C: Cercansi persone entusiaste, in grado di
trascinare gli altri e incoraggiarli verso nuove sfide;
– Società D: Cercansi persone tranquille e pacate, in grado di
fare il loro lavoro senza suscitare troppo stress;
– Società E: Cercansi persone che ci dicano cosa sanno fare
e come vogliono farlo. Ogni proposta verrà accuratamente
valutata.
• Discuti poi i tuoi appunti con i compagni, definisci
con loro i diversi contributi e presenta il tuo spot
2) Competenza da promuovere
• riconosce e interagisce con i singoli
individui e con le organizzazioni sociali
e territoriali che possono partecipare
alla definizione e alla attuazione del
proprio progetto di vita (orientamento)
2) Compito unitario in situazione
Cercare e scegliere a quali adulti che conosco
e che penso “mi conoscano”, posso fare la
seguente domanda: “secondo te cosa farò
da grande?” (genitori, ma anche educatori,
adulti che frequento per altri motivi: scuola,
oratorio, piscina, calcio..)
• Spiegare loro il perché di quella domanda
–
–
Trovare il modo per documentare e raccogliere
le risposte
Analizzare le risposte raccolte cercando la/le
costante/ti che emerge/gono
Obiettivi specifici di apprendimento
Italiano
• ascoltare:
• - Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse, tra
cui le situazioni formali, in contesti sia abituali sia inusuali
• - Comprendere semplici testi cogliendone i contenuti principali
• leggere:
• - Partecipare a discussioni di gruppo, individuando il problema
affrontato e le principali opinioni espresse
• - Ricercare informazioni in funzione di una sintesi
• - Tradurre testi discorsivi in grafici, tabelle, schemi e viceversa
• - Manipolare semplici testi in base a un vincolo dato
• - dato un testo orale/scritto produrre una sintesi orale/scritta
efficace e significativa
Storia:
• - collocare nello spazio eventi, individuando i possibili nessi tra
eventi
• storici e caratteristiche geografiche di un territorio
Obiettivi specifici di apprendimento
Geografia:
• - effettuare confronti tra realtà spaziali vicine e
lontane
• - esplicitare il nesso tra l’ambiente e le sue risorse e
le condizioni di vita dell’uomo
Matematica:
• - Consolidare la capacità di raccolta dati e
distinguere il carattere qualitativo da quello
quantitativo
Tecnologia e informatica:
• - Individuare, analizzare e riconoscere potenzialità e
limiti dei mezzi di telecomunicazione
• - Creare semplici pagine personali o della classe da
inserire nel sito web della scuola
Obiettivi specifici di apprendimento
Arte e immagine:
• - Esprimersi e comunicare mediante tecnologie
multimediali
Educazione alla cittadinanza:
• - Indagare le ragioni sottese a punti di vista diversi
dal proprio, per un confronto critico
• - Manifestare il proprio punto di vista e le esigenze
personali in forme corrette e argomentative
• - Mettere in atto comportamenti di autonomia,
autocontrollo,fiducia in sé
• - Suddividere incarichi e svolgere compiti per
lavorare insieme con un obiettivo comune Avvalersi
in modo corretto e costruttivo dei servizi del territorio
3) Competenza da promuovere
• prendere decisioni
• sviluppare un'efficace autogestione dei
percorsi di apprendimento nella
consapevolezza della loro importanza
lungo tutto l’arco della vita
3) Compito unitario in situazione
Realizzare un documentario su:
• -le nuove tecnologie nell’handicap
• -le nuove tecnologie nello sport
• -le nuove tecnologie in medicina
e presentarlo in assemblea di Istituto
3) Compito unitario in situazione
Progettare un “dibattito all’ONU” a
supporto di una proposta di legge su:
• alimentazione, OGM e qualità della
vita
• biotecnologie e sicurezza alimentare
• nel quale i realizzatori, registi, esperti
sono gli studenti della classe e il
pubblico sono studenti:
a) al di sopra dei diciotto anni (adulto)
• b) del biennio
4) Competenza da promuovere
• Conosce l’organizzazione
costituzionale ed amministrativa del
nostro Paese, nonché gli elementi
essenziali degli ordinamenti comunitari
ed internazionali e le loro funzioni.
(Convivenza civile)
4) Compito unitario in situazione
Realizzare uno Spot pubblicitàprogresso:
• Da sei a 27: lo sviluppo dell’Unione
Europea
da mettere sul sito della scuola
5) Competenza da promuovere
• esprimere un personale modo di essere
e proporlo agli altri
4) Compito unitario in situazione
Realizzare un CD da presentare ai
genitori/ai compagni/… sul tema:
Statistica che passione: leggere
attraverso la statistica le trasformazioni
dell’universo giovanile
5) Competenza da promuovere
• interagire con l’ambiente naturale e
sociale che lo circonda, e influenzarlo
positivamente
5) Compito unitario in situazione
• Architettura e urbanistica: come
migliorare la mia città:
redigere una proposta da presentare al
Consiglio Comunale
6) Competenza da promuovere
• riconosce e interagisce con i singoli
individui e con le organizzazioni sociali
e territoriali che possono partecipare
alla definizione e alla attuazione del
proprio progetto di vita
6.1) Compito unitario in situazione
Presentazione del territorio per un gruppo di studenti provenienti
da un altro paese in visita.
• Realizzazione di:
• depliant ;
• Prodotto multimediale su CD ROM
•
•
•
•
•
•
•
Video
Azioni
Raccolta dati sul territorio
Selezione dati significativi
Organizzazione del materiale
Preparazione del supporto informatico
Elaborazione del testo
6.2) Compito unitario in situazione
Costruire pagine web che presentino il processo di
allargamento dell’Europa dal punto di vista sociale
economico e politico nella prospettiva di un mercato
del lavoro senza frontiere.
•
•
•
•
•
Questionari realizzati dagli stessi studenti
Interviste
Riprese video
Regia di un documentario
Spettacolo teatrale
6.3) Compito unitario in situazione
Realizzare un’indagine in ambito europeo
sull’esistenza di una modulistica che
documenti i percorsi scolastici e
formativi per la creazione di un modello
che documenti ”chi sei” utilizzabile da
studenti della stessa età
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