Anno scolastico 2011\12 Classi 5A\5B Roberto ricci alla scuola primaria “A.Ricchi” di Mercato Saraceno per parlare di natura. UN ESPERTO CHE AMA LA NATURA RICCI RACCONTA I SEGRETI DELL’AMBIENTE AI BAMBINI. Mercato Saraceno. Roberto Ricci, un abitante di Mercato Saraceno, con l’hobby della caccia, è andato stamattina alla scuola primaria Ricchi a raccontare la sua esperienza ai ragazzi e alle insegnanti della classe 5 B. Lo scopo dell’incontro è da ricercare nell’ambito del Progetto della Federcaccia, un’associazione alla quale appartiene Roberto Ricci. L’obiettivo del progetto è quello di far avvicinare i ragazzi alla natura e alla scoperta del loro territorio. La scuola primaria A. Ricchi ha aderito a questa iniziativa già da alcuni anni: l’esperto ha illustrato alla classe la fauna e la flora del fiume Savio. Sono state svolte alcune uscite didattiche al fiume per osservare gli uccelli acquatici che lo popolano ( germani reali, aironi cinerini, fischioni…) e all’oasi di Canneviè. Quest’anno l’attenzione si è spostata sugli animali selvatici che vivono nelle nostre colline ( lupo, daino, capriolo, cinghiale…). Durante la lezione con i ragazzi sono stati approfonditi vari aspetti della vita di questi animali ed evidenziate, per ciascuno, le caratteristiche salienti. Il capriolo è un piccolo ungulato. Il maschio ha le corna, che cadono tutti gli anni, mentre la femmina no. L’accoppiamento avviene da ottobre in poi e durante la fine di maggio le femmine partoriscono. I piccoli nascono tra l’erba per difendersi dai predatori; appena nati sanno già camminare. La femmina pesa sui 25 Kg ed è più piccola del maschio. Il mantello del capriolo è marroncino con una macchia sul sedere, a forma di fagiolo per il maschio e a forma di cuore per la femmina. Questi animali sono erbivori e vivono nei boschi, scegliendo accuratamente le erbe da mangiare. Finita la riproduzione le corna cadono e ricrescono ricoperte di velluto. Il capriolo strofina il velluto sulla corteccia degli alberi per ripulire le corna. Esse sono lunghe 20-25 cm e hanno tre punte. Durante la battaglia per conquistare la femmina, molto raramente muoiono. La femmina partorisce 1-2 cuccioli e molto raramente tre; i cuccioli non hanno odore così i predatori non li fiutano. Il piccolo mangia l’erba già dopo qualche mese. I caprioli vivono circa 10-12 anni; il loro nemico principale è il lupo. Un altro animale preso in considerazione è il daino. Il daino ha le corna palmate, che assomigliano a delle pale, esse cadono subito dopo la riproduzione. Il daino ha un manto pomellato e pesa in media 60 Kg. Esistono molte specie di daino: albino, che è completamente bianco, isabellino, che ha il manto giallastro e melanico che è scuro. Il maschio è più grande della femmina. Per proteggerle, durante la riproduzione, dagli altri maschi, sono capaci di non mangiare per un mese. Per conquistare le femmine essi combattono e possono accoppiarsi con 10-11 femmine. Il daino è erbivoro e mangia qualsiasi cosa gli capiti. Vive fino a 10-12 anni. Il cinghiale. Del cinghiale esistono 2 specie: quello sardo che è più piccolo di quello maremmano. Il cinghiale pesa in media 80-90 Kg vive in branchi composti da un maschio, femmine e dai piccoli dell’anno precedente e di quelli dell’anno in corso. Le femmine quando partoriscono hanno in media 2-3 cuccioli, però possono arrivare anche a 10-15. I piccoli nascono con le strisce che poi spariscono . I maschi combattono fra di loro per conquistare le femmine. I maschi hanno delle zanne, in crescita continua, mentre le femmine no. Le zanne servono principalmente per proteggersi, esse sono lunghe 15-30 centimetri. Usano il muso e le zampe per cibarsi; con le zampe scavano e col muso riescono ad individuare il cibo. I soggetti incrociati con il maiale hanno il muso più corto. Il cinghiale ha una vista molto debole, per questo l’organo più importante è l’olfatto, oltre all’udito molto sviluppato. Il cinghiale ha il cranio molto duro, la pelle non è sensibile e sotto ad essa c’è un grosso strato di lardo, soprattutto in inverno. Vive dove ci sono grandi pozze di acqua e si ciba di tuberi, radici, bacche, piccoli di caprioli e pulcini. Il lupo Il lupo ha due occhi a taglio obliquo, molto particolari. Esso vive in branco che è formato dalla coppia dominante, o coppia alfa, 4 maschi e 4 femmine che però non possono riprodursi. Il lupo italiano pesa 20-25 kg ed è più piccolo di quello europeo. I maschi combattono, ma non si uccidono, anche se la dentatura è molto pericolosa. In segno di sottomissione abbassano le orecchie; in segno di sottomissione totale porgono la gola al vincitore che, orgoglioso, se ne va. L’accoppiamento avviene da febbraio a marzo e nascono da 2 a 8 cuccioli, molto raramente 10-12. Il lupo può aggredire prede molto più grosse di lui, ma si nutre principalmente di prede ferite o ammalate, la sua preda preferita è il capriolo. Il suo manto può essere grigio- rossiccio, grigio- fulvo o marrone. I cuccioli nascono ciechi e dopo un mese possono già mangiare carne integrata con il latte I ragazzi della classe 5B, in veste di “ giornalisti in erba”, si sono mostrati molto coinvolti, hanno rivolto numerose domande all’esperto per approfondire alcuni aspetti della vita degli animali presi in esame. L’incontro ha accresciuto l’interesse per la natura e ha rafforzato il legame con l’ambiente circostante. Sofia 5B . Il lupo Gruppo 5 A Linda-Sara B.-Alice-Michael Leonardo 5B Leonardo 5 B Asya 5B Maria Laura 5B Viola 5B Il riccio Gruppo 5°A Valentina F.-SamueleAgnese-DomonkosMichele Lorenzo G 5B Alan 5B Manuel Manzi 5B Christian 5B Il capriolo Gruppo 5° Matteo- Sara E- FatimaNicolas- Patrick Nicoletta 5B Mattia 5B Ilaria 5B Sofia 5B Pietro 5B L’istrice Sara 5B Melissa 5B Manuel Mariani5B Il cinghiale Lorenzo Ercolani 5B Alessandro 5B Jacopo 5B Gita d’istruzione per i bambini di 5A e di 5B ALLA SCOPERTA DEL MONDO ANIMALE Viaggio all’insegna del mondo marino. ACQUARIO DI CATTOLICA. Ieri è stata una giornata speciale per i bambini di 5A e di 5B con le loro insegnanti. Essi sono andati in gita d’istruzione all’acquario di Cattolica “Le navi” per scoprire le varie forme di vita presenti nell’ambiente marino e terrestre. Le classi hanno assistito a 4 percorsi: il percorso blu che ha evidenziato animali marini, il percorso verde che ha mostrato rettili e anfibi, il percorso giallo che ha trattato le lontre e i caimani e infine il percorso viola che ha svelato i suoni del mare. Il viaggio in pullman è stato sovvenzionato della Federcaccia . ( 5B)