Fondamentali Capitolo 3 Satelliti, Sensori E Formati di Dati A. Dermanis, L. Biagi Perché satelliti • Sensori in orbita regolare, • immagini relativamente economiche (Ikonos: 16 E Km2), • ripetizioni relativamente frequenti (Landsat 7: 16 giorni): possibilità di analisi ambientali e territoriali periodiche. Però (tradizionalmente) sensori a bassa risoluzione: Landsat 1 MSS: 80 80 m, SPOT 4 HRVIR: 20 20 m Solo cartografia tematica, non cartografia metrica. A. Dermanis, L. Biagi Le orbite Regole: leggi di Keplero: l’orbita di un satellite occupa un ellissi piana, di cui la Terra occupa un fuoco, il segmento dal centro della Terra al satellite spazza aree uguali in tempi uguali, il cubo del semiasse maggiore dell’orbita è proporzionale al quadrato del periodo. Inoltre: a causa dello schiacciamento terrestre, precessione del piano orbitale, a causa della disomogeneità terrestre e delle altre forze agenti sul satellite, perturbazioni e degradazione dell’orbita. A. Dermanis, L. Biagi I parametri d’orbita a ed e: semiasse maggiore ed eccentricità dell’orbita. i: inclinazione dell’orbita, ovvero angolo fra piano orbitale e piano equatoriale di riferimento. W: ascensione retta del nodo ascendente, ovvero angolo sul piano equatoriale di riferimento fra direzione dell’equinozio di riferimento e piano orbitale. w: argomento del perigeo, ovvero angolo sul piano orbitale fra l’intersezione del piano orbitale con l’equatore di riferimento e la direzione del perigeo dell’orbita. A. Dermanis, L. Biagi Caratteristiche delle orbite Periodo: tempo necessario per ripassare dallo stesso punto in un sistema di riferimento inerziale geocentrico. Ciclo di ripetizione: tempo necessario per riprendere la stessa scena al suolo. Nota: la Terra ruota, perciò periodo e cdr non coincidono. Quota di volo: distanza del satellite dalla superficie della Terra. Traccia al suolo: proiezione ortogonale dell’orbita sulla superficie della Terra. A. Dermanis, L. Biagi Fondamentali per satelliti e sensori Orbite, requisiti: 1. osservare la Terra quando è illuminata dal (riflette il) Sole: orbita eliosincrona; 2. osservare la maggior parte possibile del pianeta il più spesso possibile: basso ciclo di ripetizione; 3. osservare la Terra da distanza costante: orbita circolare. Tutti i parametri d’orbita sono univocamente determinati dalle leggi di Keplero, una volta scelto il ciclo di ripetizione/la quota di volo. A. Dermanis, L. Biagi Le tracce al suolo: l’esempio di SPOT4 A. Dermanis, L. Biagi Classificazione delle immagini Spettrale Pancromatiche Scala di grigi sullo spettro visibile Multispettrali In genere B/G/R + una o più bande in infrarosso Iperspettrali 100 bande Pan-sharpened Fusione di pancromatico e multispettrale Spaziale Risoluzione (m) Definizione 0.5 – 1 Altissima Scala di applicazione 1:1000 - 1:10000 1 – 4 alta 1:10000 - 1:15000 4 – 12 media 1:15000 - 1:25000 12 – 50 bassa 1:25000 - 1:100000 50 – 250 molto bassa > 250 Bassissima 1:100000 - 1:500000 < 1:500000 A. Dermanis, L. Biagi SATELLITI & SENSORI LANDSAT 7 ETM+ Enhanced Thematic Mapper 7 bande SPOT 4 2 HRVIR High Resolution Visible Infrared 4 bande A. Dermanis, L. Biagi Sensori • Spatial resolution (risoluzione spaziale): dimensione del (distanza fra i centri dei) pixel al suolo. • IFOV (Campo istantaneo di Vista): corrispondente angolo nel sensore. • Swath (falciata!): ampiezza dell’immagine, nella direzione ortogonale alla traccia del satellite al suolo. • FOV (Campo di Vista): corrispondente angolo nel sensore. A. Dermanis, L. Biagi I satelliti: la serie Landsat Landsat 1: dal 1972 al 1978, MSS, RBV Landsat 2: dal 1975 al 1982, MSS, RBV Landsat 3: dal 1978 al 1983, MSS, RBV Landsat 4: dal 1982 al 1995, MSS, TM Landsat 5: dal 1984, MSS (spento), TM Landsat 6: lancio fallito Landsat 7: dal 1999, ETM+ A. Dermanis, L. Biagi I satelliti: la serie SPOT SPOT 1: dal 1986 al 1994, 2 HRV SPOT 2: dal 1990, 2 HRV SPOT 3: dal 1993 al 1997, 2 HRV SPOT 4: dal 1998, 2 HRVIR, VGT SPOT 5: dal 2002, 2 HRG A. Dermanis, L. Biagi Landsat 4 e 5 TM (Thematic Mapper) Landsat 4 e 5 Risoluzione spettrale: Ba nda lunghezza d’onda (m) 1 0.45 0.52 blu 2 0.52 0.60 verde 3 0.63 0.69 rosso 4 0.76 0.90 infrarosso vicino 5 1.55 1.75 infrarosso medio 7 2.08 2.35 infrarosso medio 6 10.40 12.50 infrarosso termico Risoluzione spaziale: 3030 m, Banda 6: 120120 m Swath: 185 km Risoluzione radiometrica: 256 valori (8 bit) Risoluzione temporale: 16 giorni Nota: il TM rappresenta un’evoluzione del precedente Multispectral Scanner (MSS) A. Dermanis, L. Biagi Landsat 7 ETM+ (Enhanced Thematic Mapper) Landsat 7 Risoluzione spettrale: Ba nda lunghezza d’onda (m) Pa n 0.52 0.90 pancromatica 1 0.45 0.515 blu 2 0.525 0.605 verde 3 0.63 0.690 rosso 4 0.75 0.90 infrarosso vicino 5 1.55 1.75 infrarosso medio 7 2.09 2.35 infrarosso medio 6 10.40 12.50 infrarosso termico Risoluzione spaziale: 3030 m, Banda 6: 6060 m, Pan: 1515 m Swath: 185 km Risoluzione radiometrica: 256 valori (8 bit) Risoluzione temporale: 16 giorni A. Dermanis, L. Biagi SPOT4 HRVIR (High Resolution Visible Infrared), SPOT 4 Risoluzione spettrale: Banda lunghezza d’onda (m) Pan pancromatico 0.61 0.68 1 verde 0.50 0.59 2 rosso 0.61 0.68 3 infrarosso vicino 0.79 0.89 4 infrarosso medio 1.58 1.75 Risoluzione spaziale: 2020 m, Banda 2 anche 1010 m, Pan 1010 m Swath: 60 km Risoluzione radiometrica: 256 valori (8 bit) Risoluzione temporale: 26 giorni Due HRVIR accoppiati (3 Km di sovrapposizione): swath totale 117 Km I sensori possono essere ruotati sino a 27° fuori nadir per visioni stereoscopiche e ricostruzioni 3D della superficie del pianeta (metodi della fotogrammetria applicati a dati telerilevati, qui non trattati) A. Dermanis, L. Biagi SPOT5 HRG (High Resolution Geometry), SPOT 5 Risoluzione spettrale: Banda lunghezza d’onda (m) Pan pancromatico 0.48 0.71 1 verde 0.50 0.59 2 rosso 0.61 0.68 3 infrarosso vicino 0.79 0.89 4 infrarosso medio 1.58 1.75 Risoluzione spaziale: 10 10 m, Banda 4 2020 m, Pan 5 5, (derivato: 2.5 2.5 m) Swath: 60 km Risoluzione radiometrica: 256 valori (8 bit) Risoluzione temporale: 26 giorni Come per SPOT4, doppio sensore e possibilità di prese fuori nadir Vengono rivenduti anche prodotti derivati dalle immagini originali: •pancromatiche a 2.5 × 2.5 m di risoluzione, •a colori con 5 × 5 m di risoluzione ottenuti mediante metodi di analisi di immagini digitali (qui non trattati) A. Dermanis, L. Biagi Landsat 4, TM Banda 1 Banda 4 Banda 6 (blu) (infr. vicino) (inf. termico) A. Dermanis, L. Biagi La nuova generazione: Ikonos, QuickBird, EROS • Ikonos (Immagine) II: in orbita dal 1999 Banda l (m) Pan 0.45-0.90 Pancromatico MS1 0.45-0.53 Blu MS2 0.52-0.61 Verde MS3 0.64-0.72 Rosso MS4 0.77-0.88 Infrarosso vicino Risoluzione spaziale (al nadir): pancromatico: 1 1 m; multispettrale: 3.2 3.2 m Swath: 11 Km Risoluzione radiometrica: 11 bit (2048 valori) Risoluzione temporale: 11 giorni al nadir Possibilità di orientamento fuori nadir sino a 26° A. Dermanis, L. Biagi Ikonos II, composizione RGB delle bande rossa, verde e blu Giappone, Enoki tunnel, ottobre 2004: prima e dopo un evento franoso A. Dermanis, L. Biagi Gli altri satelliti di nuova generazione EROS • n° bande: 1 PAN • risoluzione: 1.8 × 1.8 m, 11 bit • ciclo di ripetizione: QuickBird • n° bande: PAN + Multispettrale (4 bande) • risoluzione: P: 0.61 × 0.61 m, MS: 2.44 × 2.44 m, 11 bit • ciclo di ripetizione: 5 giorni al nadir Prese fuori nadir (45° e 25° rispettivamente) A. Dermanis, L. Biagi RISOLUZIONE dei DATI Risoluzione spaziale: no. di pixel per superficie al suolo Aumenta diminuendo la dimensione dei pixel Risoluzione spettrale: no di bande per lunghezza d’onda In generale: aumenta con il numero di bande Localmente: aumenta quando la differenza di lunghezza d’onda fra bande diminuisce Risoluzione temporale: no di passaggi nel tempo Cresce quando l’intervallo temporale fra passaggi successivi su un’area diminuisce Risoluzione radiometrica:no di valori per la scala dei grigi = 2p p = numbero di bit per singolo valore Cresce con il numero di bit p A. Dermanis, L. Biagi RIEPILOGO SUI PRINCIPALI SATELLITI DA TELERILEVAMENTO E SENSORI Satellite da a sensori altitudine h (km) inclin. i (deg) periodo T (min) Ciclo di rip. (days) MSS, RBV 920 99 103 18 Landsat 1, 2, 3 1972 (1) 1983 (3) Landsat 4, 5 1982 (4) ... MSS, TM 705 98 98.9 16 1999 ... ETM+ 705 98 98.9 16 1986 (1) 1997 (3) HRV 832 98 101 26 832 98 101 26 ? 822 ? 98 101 26 Landsat 7 SPOT 1, 2, 3 SPOT 4 1998 HRVIR, VGT SPOT 5 2002 HRG EROS 2000 480 97.3 90 Ikonos 1999 681 98.1 98 5 QuickBird 2001 450 97.2 93.5 3.5 ENVISAT-1 1999 AATSR EOS-AM-1 1999 MODIS A. Dermanis, L. Biagi Sensori da aereo Daedalus Bande 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 0.32 – 0.38 0.38 – 0.42 0.42 – 0.45 0.45 – 0.50 0.50 – 0.55 0.55 – 0.60 0.60 – 0.65 0.65 – 0.69 0.70 – 0.79 0.80 – 0.89 0.92 – 1.10 3.0 – 5.0 8.0 –14.0 ATMS 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 0.42 – 0.45 0.45 – 0.52 0.52 – 0.60 0.605 – 0.625 0.63 – 0.69 0.695 – 0.75 0.76 – 0.90 0.91 – 1.05 1.55 – 1.75 2.08 – 2.35 8.5 – 13.0 TIMS 1 2 3 4 5 6 8.2 – 8.6 8.6 – 9.0 9.0 – 9.4 9.5 – 10.2 10.2 – 11.2 11.2 – 12.2 FOV (deg.) 86 86 76 IFOV (mrad) 2.5 2.5 2.5 8 8 8 Ris. Rad. (bits) A. Dermanis, L. Biagi SENSORI IPERSPETTRALI Regione spettrale GERIS CASI No. di bande TOTALE Risoluzione spettrale (nm) IFOV (mrad) pixel per riga Risoluzione radiometrica (bit) 25.4 120 16.5 2.5, 3.3, 4.6 512 or 1024 16 0.40 – 1.08 1.0 – 2.0 2.0 – 2.5 24 7 32 0.4 – 0.9 288 1.8 1.02 – 1.53 512 12 63 AVIRIS 0.4 – 0.72 0.69 – 1.30 1.25 – 1.87 1.84 – 2.45 31 63 63 63 224 9.7 9.6 8.8 11.6 1 550 12 MIVIS 0.433 – 0.833 1.15 – 1.55 2.00 – 2.50 8.20 – 12.70 20 8 64 10 102 20 50 500 2 765 12 MAIS 0.45 – 1.1 1.40 – 2.50 8.2 – 12.2 32 32 7 20 30 400-800 variabile HYDICE 0.4 – 2.5 206 7.6-14.9 0.5 320 12 HYMAP 0.44 – 0.88 0.881 – 1.335 1.4 – 1.81 1.95 – 2.94 16 13 12 16 2.52.0 512 12 MODIS 0.4 – 14.5 71 128 36 8 A. Dermanis, L. Biagi I DATI Un’immagine multispettrale: per ogni banda k viene registrata la medesima scena pixel xij no di bande Per ogni banda, l’immagine è costituita da una matrice di pixel, composta da R righe e C colonne Per ogni pixel, il valore registrato è l’intensità luminosa (radianza), in binario: p bit che assumono valore 0 o 1; con p bit i valori ammissibili sono 2p: 0: no data 1: nero (minima luminosità registrabile) … 255: bianco (massima luminosità registrabile) Radiometric resolution, Dynamic interval (Risoluzione radiometrica o intervallo dinamico ): no di bit per pixel A. Dermanis, L. Biagi I FORMATI DEI DATI BSQ: Band Sequential BIP: Band Interleaved by Pixel BIL: Band Interleaved by Line A. Dermanis, L. Biagi Lo header Contiene i metadati dell’immagine, tipicamente: • • • • • • • ente distributore, data dell’acquisizione, risoluzione spaziale, georeferenziazione approssimata, informazioni sul formato di memorizzazione, percentuali di copertura nuvolosa, ... A. Dermanis, L. Biagi PRESENTAZIONE DEI DATI Ogni banda in Black & White Black: valore del pixel = 1 (0 è codice “no data”) White: valore massimo (2p) 3 bande in composizione a colori Red valore del pixel in banda 1 Green valore del pixel in banda 2 Blue valore del pixel in banda 3 Il sistema di colori RGB A. Dermanis, L. Biagi Landsat Thematic Mapper 7 bande Banda 1 Banda 2 Banda 3 Banda 4 Banda 5 Banda 7 Banda 6 Composizioni a falsi colori 3 2 1 4 3 2 7 4 2 7 5 4 5 A.7Dermanis, 4 L. Biagi