Scuola Elementare “Beato A.M. Fusco” Angri I° Circolo PROGETTO ETRACURRICOLARE “L’@MICO COMPUTER” “La casa nel tempo” Ins. Miranda Teresa Alunni delle classi II La casa dei primitivi La prima casa del uomo fu la caverna, una grotta naturale in cui i nostri antenati si rifugiarono per ripararsi e difendersi. Certamente vivere in una caverna non doveva essere per niente comodo, ma gli uomini della preistoria certo si affezionarono alle loro rozze abitazioni e cercarono di abbellirle con incisioni e pitture rupestri. La caverna, successivamente diventò una capanna costruita con tronchi, rami e paglia e fu rivestita con pelli di animali cacciati. L’@mico Computer Le palafitte Gli uomini primitivi avevano un grosso problema , quello di difendersi dagli attacchi degli animali feroci che, soprattutto con il buio della notte , si avvicinavano alle abitazioni, sorprendendo nel sonno gli abitanti indifesi. Fu cosi che l’ uomo primitivo costruì capanne sugli alberi, ma siccome erano scomode , passò a capanne innalzate sull’ acqua dei laghi : nacquero le palafitte L’@mico Computer La palafitta L’@mico Computer L’@mico Computer L’@mico Computer Più tardi gli uomini primitivi cominciarono a costruire capanne con blocchi di pietra ed argilla. L’@mico Computer La casa dei greci La casa dei greci aveva due zone distinte, una per gli uomini, l’altra, detta gineceo, destinata alle donne. Presso i romani la casa aveva un ampio atrio che conduceva alla stanza più vasta ed importante di tutto l’edificio, accanto alla quale era situato un giardino ornato di colonne e fontane chiamato peristilio, intorno al quale c’ erano tutte le altre stanze. L’@mico Computer Oggi l’uomo costruisce vari tipi di abitazioni L’@mico Computer Luigi L’@mico Computer Interno della casa Gli alunni del corso C. ALESSIA G. NOEMI D . TIZIANO M. LUIGI F. FRANCESCO N. BIANCA F. ALFONSO O. GABRIELE F. MAKSIM R. LUIGI G.ANTONIO S.DAVIDE G.ALESSANDRO S. ALDO G.MARIACHIARA S.GERARDO