Ciao Marco … IO Ma che cavolo … Marco sei proprio uno stupido … ti sentivi sicuro di te sulla moto … un pilota vero … mannaggia a te … che hai concluso con una morte così? LUI Ehi don, ma non hai visto niente? La mia caduta, la mia fine, la mia morte? Son caduto di lato, lontano dalla traiettoria fuori dai riflettori di questa storia per la quale ci vuole sempre un’inquadratura. Son finito incrociando un mio compagno strisciando … inconsapevole come un tuffo in avanti mentre la maggioranza stanno sempre sulle loro con la paura fregata di non sporcarsi le mani. Sono morto subito senza possibilità alcuna dopo aver sparato tutte le cartucce che avevo, come mi ero prefissato per non dover chiedere null’altro alla vita. Perciò don ti dico: vivi sempre un passo a lato di LUI non temere di incrociare le tristezze altrui spingi fino alla fine per non serbare nulla di tuo. E così sarà bella questa VITA. CIAO DON, CIAO RAGAZZI.