Corso di Fisica Classe 2° M Prof. Andrea Celia Sapere e Scoprire Ricerca scientifica e Mondo Naturale Dal Fuoco a oggi Dal caso al metodo Il metodo scientifico La scoperta del fuoco E’ giusto dire:“l’uomo scoprì il fuoco”? O è più corretto dire che scoprì il modo di ricrearlo? La natura era ed è ancora da esempio per tutto il sapere dell’uomo. Il FUOCO era uno degli innumerevoli fenomeni naturali che circondavano l’uomo. Il fuoco si manifestava in natura in vari modi. L’uomo cercò di capirne le cause e PROVANDO E RIPROVANDO arrivò al punto che… …Seppe come sfruttarlo! Il sapere e la ricerca del sapere Un cucciolo d’uomo costruisce gran parte delle sue conoscenze dalla scoperta del mondo che lo circonda! Certo che il suo metodo è un NON METODO. La costruzione del sapere si basa su un istinto innato che porta il bambino a CLASSIFICARE e ORGANIZZARE i saperi dall’esperienza sul campo. L’essenza Naturale dell’uomo è la dicitura “SAPIENS SAPIENS” L’uomo adulto costruisce il suo sapere con organizzazione e razionalizzazione. Combina il suo istinto di scoperta con la potenza della RAGIONE Il metodo scientifico Galileo Galilei Il metodo sperimentale Tutte le scienze naturali si basano sull’osservazione di come procedano i fenomeni che avvengono in natura assumendo a priori il numero minimo di ipotesi Vita Ipotesi minime necessarie in fisica e nelle altre scienze naturali convenzionali: 1) Causalità temporale (ogni evento dipende solo da quelli che lo precedono). 2) Lo spazio in cui si fanno le osservazioni è omogeneo ed isotropo (non ci sono a priori posizioni o direzioni speciali nello spazio). 3) Omogeneità del tempo (dal punto di vista di un’osservazione ogni istante di tempo è equivalente) Concetto di osservazione 1) Osservazione qualitativa: gli oggetti sulla superficie della Terra, se lasciati liberi, cadono. 2) Osservazione quantitativa: gli oggetti sulla superficie della Terra, se lasciati liberi, cadono con un’accelerazione costante verso il basso di 9,80665 m/s2. Il Metodo Sperimentale