LE MACRO CON
EXCEL 2002
Una semplice applicazione d’esempio
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 Introduzione
 Registrazione Macro
 Macro Calcola
 Macro Grafico
 Macro Cancella
 Pulsanti
 Conclusioni
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INTRODUZIONE
La parola Macro ha sempre avuto per me un non so che di misterioso ed
affascinante.
Credevo che fossero chissà quale difficile applicazione, specie dopo che ho
letto che altro non erano che dei programmini in VBA (Visual Basic for
Application).
E chi lo conosce il Visual Basic!
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INTRODUZIONE
Ma tutto è molto più semplice di quanto sembrava all’inizio.
Non sono io che devo scrivere in Visual Basic, ma è lo stesso registratore
di macro che provvede a scrivere il codice sorgente.
Io devo solo preoccuparmi di organizzare il tipo di lavoro che devo fare io
e quello che devono fare le macro.
Sì, l’unico lavoro impegnativo che devo saper fare è quello di pianificare il
lavoro.
Vai alla diapositiva:
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Torna alla diapositiva:
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(Macro Calcola Elementi)
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REGISTRAZIONE MACRO
Appena sono pronto per la registrazione della Macro non devo fare altro che
cliccare sul comando Strumenti-Macro-Registra nuova macro:
Vai alla diapositiva:
4
6
Torna alla diapositiva:
(Macro Calcola Elementi)
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REGISTRAZIONE MACRO
A questo punto si apre la cartella che
vedi a fianco in cui possiamo inserire
nella finestra Nome macro il nome
che vogliamo. Sempre da questa
finestra possiamo scegliere se
assegnare una combinazione di tasti
per l’esecuzione automatica: Ctrl +
un tasto a scelta, di cui,
eventualmente, è preferibile dare
istruzioni nel foglio stesso.
Vai alla diapositiva:
4
Torna alla diapositiva:
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(Macro Calcola Elementi)
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REGISTRAZIONE MACRO
Da questo momento in poi tutte le operazioni che faccio (selezione di una
cella, inserimento di una formula, inserimento di un grafico, cancellazione,
ecc.) viene memorizzato nella macro, come un registratore che registra
tutte le informazioni che riceve.
Al termine dell’inserimento di tutti i passaggi della macro clicco sul pulsante
Interrompi registrazione (o nella piccola finestra che si è aperta durante la
registrazione, o di nuovo su Strumenti-Macro-Interrompi registrazione).
La Macro è pronta per l’uso.
A mano a mano che abbiamo registrato la macro il VBA ha provveduto a
creare il codice sorgente (appunto in Visual Basic). Se vogliamo lo
possiamo leggere o modificare andando su Strumenti-Macro-Macro,
selezionare la macro che ci interessa e cliccare su Modifica, si apre l’Editor
del VBA in cui è inserito il codice della macro.
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REGISTRAZIONE MACRO
Per chiarire meglio il concetto, che per quanto sembri strano è tutto qui,
procederò con un esempio pratico basato sul Foglio di calcolo che ho creato
con Excel 2002 che ha lo scopo di rappresentare graficamente una parabola
con asse parallelo all’asse delle ordinate, cioè un’equazione del tipo
y=ax2+bx+c.
Di seguito puoi seguire le varie fasi della preparazione del Foglio di calcolo
e della registrazione delle macro.
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REGISTRAZIONE MACRO
Come prima cosa prepariamo tutto il foglio di calcolo con le relative
formattazioni, ed inserendo tutti gli elementi di nostra competenza, come le
etichette, le istruzioni, i valori costanti, eccetera. Praticamente tutto quello che
deve essere visualizzato ogni volta che apriamo il foglio stesso.
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REGISTRAZIONE MACRO
A questo punto l’alunno deve inserire nelle celle E3, E4 ed E5 i valori dei
coefficienti dei termini della parabola di cui vuole la rappresentazione
grafica. Quindi deve cliccare sul pulsante Calcola Elementi per aver
calcolate le coordinate di Vertice e Fuoco e le equazioni di asse e direttrice,
e poi sul pulsante Disegna Grafico per la rappresentazione della parabola.
Nelle diapositive successive verranno descritti i passaggi per registrare le
macro.
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MACRO CALCOLA ELEMENTI
Dopo aver avviato la registrazione della Macro (vedi diapositive 4-5-6)
posizionarsi nella cella H5 ed inserire la formula per il calcolo dell’ascissa di V
(-b/2a) ovviamente con il riferimento alle celle che ne contengono i valori :
–E4/(2*E3), vedi nella figura la finestra delle formule.
Nella figura, ed in quelle seguenti ho preso come esempio la parabola di
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equazione y=-2x2+x-3
MACRO CALCOLA ELEMENTI
Posizionarsi, quindi, in I5 e digitare la formula per il calcolo dell’ordinata del
Vertice (-(b2-4ac)/4a), ovviamente sempre utilizzando i riferimenti alle celle:
= - (E4*E4-4*E3*E5)/(4*E3).
[NB: Per il quadrato, o altre potenze è possibile usare il carattere ^: E4^2
significa appunto E4 al quadrato, E4^3 significa alla terza]
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MACRO CALCOLA ELEMENTI
Con lo stesso tipo di ragionamento, posizionandosi successivamente nelle
celle H6, I6, K5 e K6 inserire le formule per il calcolo delle coordinate del
fuoco e delle equazioni dell’asse e della direttrice.
Con il calcolo degli elementi abbiamo finito quindi possiamo terminare la
registrazione della macro.
La Macro Calcola è pronta per essere usata.
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MACRO DISEGNA GRAFICO
Per quanto riguarda questa seconda Macro ho fatto un semplice
ragionamento preliminare: se assegno alla x un range di valori standard
costanti rischio di ottenere un grafico non leggibile in quanto la
rappresentazione potrebbe essere fuori dall’area visibile o nell’area
rappresentata potrebbe esserci solo una piccola porzione di parabola, quindi
rischio di ottenere un grafico non significativo.
Allora il mio range di valori, per avere un grafico quanto più chiaro possibile
deve essere simmetrico rispetto al Vertice, ed ecco spiegato anche perché
mi sono fatto calcolare prima gli elementi della parabola, è vero che mi
serviva solo l’ascissa del Vertice, ma così l’esercizio è più completo.
Ho scelto così un intervallo di valori di quattro punti: due a sinistra e due a
destra del vertice, cioè un intervallo per la x tale che sia
xv-2 < x < xv+2
Ora posso iniziare con la registrazione della seconda Macro:
Disegna Grafico
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MACRO DISEGNA GRAFICO
Dopo
aver
avviato
la
registrazione
della
Macro,
posizione il cursore nella cella
A8 e scrivo la formula “=H5-2”
(cioè, appunto, l’ascissa del
vertice meno due)
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MACRO DISEGNA GRAFICO
In A9 inserisco la formula
“=A8+0,1” (vedi barra della
formula), questo perché ho
deciso di incrementare i valori
delle x di un decimo alla volta,
quindi in un intervallo di 4 punti
ottengo quaranta valori per le
ascisse. Mediante la funzione di
riempimento automatico copio la
formula nelle restanti trentotto
caselle (con il puntatore del
mouse prendo e trascino il
quadratino nero dell’angolo in
basso a sinistra della cella A9).
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MACRO DISEGNA GRAFICO
Nella cella B8 inserisco la
formula
corrispondente
all’equazione della parabola,
sempre con riferimento alle
celle dei dati sia per i valori
della x che per i coefficienti.
Siccome la formula dovrà
essere
ricopiata
nelle
trentanove celle sottostanti per i
valori dei coefficienti uso i
riferimenti assoluti alle celle in
modo da evitare l’adattamento
automatico
della
formula
stessa.
Quindi ricopio la formula in tutte le rimanenti celle da B9 a B48.
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MACRO DISEGNA GRAFICO
Adesso clicco sul pulsante
Creazione Guidata Grafico
(vedi figura) e seleziono il
tipo a Dispersione (XY) con
coordinate unite da linee
smussate
(nella
fig.
il
secondo
della
seconda
linea), quindi dopo aver
operato tutte le scelte sulle
proprietà del grafico clicco su
Fine.
E così anche la seconda
macro
è
terminata
e
interrompo la registrazione.
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MACRO CANCELLA
La terza Macro è la più semplice di tutte, dopo aver avviato la registrazione
seleziono tutte le celle in cui ci sono i valori da cancellare (quelle in cui
abbiamo immesso i valori dei coefficienti e tutte quelle con i valori calcolati
dalle altre due Macro). Per selezionare più celle non adiacenti è sufficiente
tenere premuto il tasto Ctrl e selezionare con un clic sinistro del mouse le
celle da selezionare.
Dopo aver selezionato tutte le celle contemporaneamente premo il tasto
CANC in modo da eliminarne i contenuti e fermo la registrazione della Macro.
L’esercizio è terminato.
A completamento del lavoro inserirò dei Pulsanti per l’esecuzione delle
Macro.
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PULSANTI MACRO
Se non è già attiva aprire la Barra degli Strumenti MODULI (Visualizza-Barra
degli strumenti- Moduli) quindi scegliere l’elemento PULSANTE (dovrebbe
essere il quarto da sinistra) e disegnare il pulsante nella posizione e con le
dimensioni volute. È sempre possibile modificarne dopo la posizione e le
dimensioni.
Per cambiare il testo del pulsante cliccare su di esso col tasto destro del
mouse e quindi con il sinistro.
Per collegare il pulsante ad una delle macro farvi un clic sopra col tasto
destro e dal menu contestuale scegliere Assegna Macro, quindi nella
finestra successiva selezionare la macro che si vuole assegnare a quel
pulsante.
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Fine
Adesso abbandonatevi alla vostra creatività e vedrete quante cose
interessanti si possono realizzare con le macro.
Attenzione per poter aprire un file di Excel contenente Macro è
necessario che il Livello di Protezione sia stato configurato su Medio
o Basso, meglio su Medio. Per far questo andare su Strumenti-MacroProtezione… e selezionare Medio. All’apertura vi viene chiesto se
attivare o meno le Macro.
Attenti ai file di provenienza non nota: le Macro
possono contenere virus, meglio controllare
prima, che piangere dopo!!
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