PRESENTAZIONE CAROLINA KOSTNER Nata a Bolzano il 08/02/1987 Pattina dall’età di quattro anni la nostra campionessa di pattinaggio artistico, oggi ventunenne. Le piace molto Roger Federer, “ha l’aria talmente simpatica ed è forte, vorrei conoscere Valentino Rossi, ma l’atleta che ammiro di più è mia cugina Isolde, è un mito!”. Non è un appassionata di calcio, ma se le si chiedesse qual è la sua squadra preferita risponderebbe Juventus. Le piace leggere Coelho, ascolta musica di tutti i generi, nei negozi passa ore a scegliere le musiche adatte alle sue esibizioni, le piace Shaggy, Ben Harper, Ramazzotti e tanti altri. La sua vacanza ideale quella al mare, vorrebbe vedere le Piramidi “perché bisogna vederle una volta nella vita”, e sogna di stare in una spiaggia bianca, con il mare blu, senza altre persone, circondata da palme. La Federghiaccio ha in Carolina la sua punta di diamante. Agli ultimi Giochi Olimpici di Torino 2006 è stata scelta dal CONI per rappresentare l’Italia e tutti i suoi atleti come portabandiera prendendo il testimone proprio dalla cugina Isolde che lo fu nell’ultima Olimpiade a Salt Lake City 2002. Figlia di Erwin Kostner che è stato uno dei più grandi difensori dell’hockey ghiaccio italiano (212 presenze in azzurro tra il 1976 e il 1992), oggi responsabile tecnico della Nazionale under 18 e allenatore di un’importante squadra svizzera,la madre, casalinga, da giovane era anche lei una pattinatrice, sembra destino allora che Carolina, che da piccola sciava come tutti i bambini della Val Gardena, ma non era il “talento che cercavano”, abbia il ghiaccio ed il pattinaggio nel DNA. Dall’età di 14 anni Carolina si è trasferita in Germania nel centro di preparazione olimpica di Oberstdorf, sotto il severo allenatore tedesco Michael Huth. Nel collegio dove Carolina si allena e studiava, ha conseguito la maturità al liceo linguistico, con la media dell’8,9. Parla e scrive in italiano, tedesco, inglese e francese. Si è iscritta all’Università DAMS (discipline dell’arte, della musica e dello spettacolo) a Torino, dove, con l’aiuto di CEPU al primo anno è riuscita in pochi mesi a superare 5 esami con ottimi voti. Torino è anche la città che l’ha scelta come madrina per raccontare a tutto il mondo l’efficienza e la bellezza delle strutture sportive (stadio del ghiaccio, ecc.) realizzate per le recenti Olimpiadi del 2006, è testimonial di TOP (Torino Olimpic Park). Si terrà in esercizio sul ghiaccio sabaudo, al Palavela, in vista dei Campionati del Mondo che si terranno proprio nel capoluogo piemontese nel 2010. Carolina è testimonial del Progetto Lancia Ice e lo stilista italiano Roberto Cavalli, per la prima volta nell’ambito sportivo, ha creato appositamente per lei gli abiti da gara per l’importante evento Olimpico e da allora la affianca in ogni gara. Per proteggersi dal freddo e per la sua bellezza si affida ai prodotti Biotherm. Testimonial e protagonista della campagna pubblicitaria televisiva del marchio Grissin Bon, prodotti da forno e tesimonial di Asics/Onitsuka Tiger. Da ottobre 2008 sarà un’aspirante fatina WINX nel musical sul ghiaccio “Winx on Ice”. Inoltre è testimonial, assieme a tutti gli atleti olimpici e paralimpici del CONI del Progetto Sociale “Un Sogno per il Gaslini” per la realizzazione di una grande struttura di accoglienza adiacente all’Ospedale Gaslini di Genova, destinata ad ospitare i piccoli pazienti in convalescenza, mettendo loro a disposizione spazi didattici, palestre per la riabilitazione e aree gioco www.unsognoperilgaslini.com. Fa parte del Gruppo Sportivo delle Fiamme Azzurre. Da una recente ricerca sulla sua immagine della Società TNS Infratest (ex Abacus), Carolina è risultata avere un altissimo ed inaspettato indice di popolarità (media tra simpatia e bravura) pari a 66,00%, seconda solo a Valentino Rossi (86,10%). Questi indici sono il risultato della media delle risposte dei 2.000 soggetti intervistati dai 14 anni in sù: non è mai stato rilevato un così alto balzo positivo di popolarità di un’ atleta dopo le Olimpiadi. Da un’indagine sui campioni dello sport DOXA (sui bambini dai 5 ai 13 anni) e TNS Infratest (dai 14 ai 24) Carolina è risultata l’atleta donna con indice di bravura, simpatia e popolarità più alto in Italia. Stella emergente del pattinaggio artistico azzurro ed internazionale,nel 2001, a 13 anni ha cominciato a fare le gare internazionali nella categoria junior (13-18 anni). La sua prima vittoria importante è stata quella di Oberstdorf nel settembre 2002, era la sua prima gara senior e subito è riuscita a vincere, un sogno che si è realizzato. Con impegno e sacrifici nel 2003 ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali junior di Ostrava A marzo 2005 Carolina ha conquistato la medaglia di bronzo ai Mondiali di Mosca entrando nella storia del pattinaggio, un risultato che l’Italia inseguiva da 27 anni, dal bronzo di Susan Driano a Goteborg. A gennaio 2006 ha conquistato la medaglia di bronzo agli Europei di Lione. A gennaio 2007 è riuscita nell’impresa portando all’Italia un titolo mai vinto da nessuna atleta azzurra, l’oro agli Europei di Varsavia. A dicembre 2007 ha compiuto un’altra impresa storica per il pattinaggio italiano, ha conquistato la medaglia di bronzo alle Finali di Grand Prix di Torino, nessuna atleta italiana si era mai neppure qualificata per disputarla. A gennaio 2008 è entrata nella storia del pattinaggio internazionale vincendo per la seconda volta consecutiva la medaglia d’oro agli Europei di Zagabria e a marzo 2008 la medaglia d’argento ai Mondiali di Goteborg. AD OGGI E’ PRIMA NEL RANKING MONDIALE DI PATTINAGGIO. http://www.youtube.com/watch?v=GEK6xitpHQ0 link dove poter vedere un video che la descrive