Verso un conto del Capitale umano
Antonella Baldassarini e Alessandra Righi
Seminar Human Capital Definition and Measurement
Roma, 17 novembre 2010
Human Capital:
Definition and
Measurement
Contenuti
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Cos’è il capitale umano
Approcci alla misura del capitale umano
Recenti esperienze di misura
Il capitale umano nello SNA
Fonti e studi sul capitale umano in Istat
Verso la costruzione di un conto satellite
Roma, 17 novembre 2010
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Human Capital:
Definition and
Measurement
1. Cos’è il capitale umano
3
La capacità di una società di produrre i beni e servizi necessari a
soddisfare i propri bisogni dipende dalla quantità, qualità e
combinazione delle risorse a disposizione. Il capitale umano
(C.U.) viene incluso tra le risorse economiche a disposizione di
una società insieme all'ambiente e al capitale fisico.
Secondo l’OECD il C.U. sono “le conoscenze, le abilità, le
competenze ed gli altri attributi degli individui che facilitano la
creazione di benessere personale, sociale economico”.
La Commissione Europea estende il concetto, oltre
all’educazione, all’esperienza e alle competenze professionali,
anche alla salute perché tutti questi elementi determinano la
produttività della forza lavoro. Il C.U. oggi trova riscontro
normativo in molti atti politici dell’Ue.
Roma, 17 novembre 2010
Human Capital:
Definition and
Measurement
1. Cos’è il capitale umano
Secondo la teoria economica, il C.U. è una fonte importante di
crescita economica e di innovazione, un fattore determinante
per lo sviluppo sostenibile e per la riduzione della povertà e
disuguaglianza.
Per formare il C.U. gli individui/famiglie e la collettività
sostengono dei costi che alcuni studiosi considerano come
investimenti che un paese sostiene per il proprio futuro in una
logica di sostenibilità socio-economica.
Il Sistema dei conti economici (SNA 2008) non considera il C.U.
come una risorsa economica perché sono considerate risorse
solo le attività economiche soggette a diritto di proprietà.
Roma, 17 novembre 2010
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Human Capital:
Definition and
Measurement
2. Approcci alla misura del capitale umano
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 Prospettivo: si basa sulla capacità del C.U. di generare
reddito. Per misurare gli effetti dell’investimento, si calcola il
reddito da lavoro nel ciclo vitale (lifetime income) attualizzato ad
una certa data.
 Performance educativa: misura il C.U. con indicatori come il
numero totale di anni di scolarità della forza lavoro, il rapporto tra
spesa pubblica in formazione e Pil, il numero di infrastrutture
educative, la spesa pubblica in istruzione pro capite, il rapporto
insegnanti/studenti, altri indicatori.
 Competenze cognitive: considera la qualità degli anni passati
dagli studenti in termini di abilità cognitive apprese e sviluppate.
Dato che le abilità raggiunte sono direttamente correlate con
l’investimento, il C.U. dipende dalla qualità dell’offerta degli
assetti educativi.
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Human Capital:
Definition and
Measurement
2. Approcci alla misura del capitale umano
6
Approccio prospettivo: due misure
1. Cost-based: ai costi sostenuti per l’istruzione si aggiungono stime del
valore del tempo speso da studenti (e genitori) nel processo di
istruzione. Ignora il periodo tra l’inizio e la fine dell’input educativo e non
cattura alcuni vantaggi dell’investimento in istruzione (es. migliore
genitorialità e uso di tempo libero).
2. Income-based: l'output del sistema educativo viene calcolato sulla base
del valore economico delle attività lavorative e non (es. tempo speso in
investimenti in istruzione e consumo di tempo libero). Si stimano i redditi
da lavoro (di mercato e non di mercato) per l’intera durata della vita
(lifetime labor income) per la popolazione e si calcolano gli effetti di
aumenti di livello di istruzione raggiunto sul lifetime labor income per
tutti.
Le stime realizzate con approccio income-based forniscono livelli di
output del settore istruzione di gran lunga superiori a quelle cost-based.
Roma, 17 novembre 2010
Human Capital:
Definition and
Measurement
2. Approcci alla misura del capitale umano
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Approccio income-based: Jorgenson-Fraumeni (J-F)
 Si parte dal calcolo del Full labor compensation che è la somma
dei redditi provenienti da attività di mercato e non di mercato al
netto delle tasse. Si considerano i percettori di reddito all’interno di
gruppi classificati per sesso, classe di età e livello di scolarità.
 Sulla base della stima del profilo per età dei guadagni per
persone con diversi livelli d’istruzione, si possono calcolare i redditi
(di mercato e non) scontati proiettati lungo la vita.
 L'output del settore dell'istruzione in un anno è pari
all'incremento dello stock di C.U. della popolazione e si misura con
la somma degli incrementi di lifetime income dovuto a un anno in
più di istruzione.
Roma, 17 novembre 2010
Human Capital:
Definition and
Measurement
3. Recenti esperienze di misura
 Negli ultimi decenni, gli studi sul C.U. hanno privilegiato
l’approccio income-based più che l’approccio cost-based
 Dal 2000, sui 13 lavori più rilevanti che riguardano il C.U. 11
seguono il metodo (J-F). Tra questi, solo 2 lavori hanno
allargato il quadro dell’applicazione alle attività non market
(Svezia, Usa). La disaggregazione della popolazione presa in
esame (maggiore o minore dettaglio nell’età, nei livelli di
istruzione considerati e per gli aspetti del mercato del lavoro) è
dettata dalla disponibilità delle fonti in ciascun paese.
 Alcuni ricercatori continuano ad approfondire il metodo
education-based e/o quello della performance educativa
 I tre approcci non sono autoesclusivi
Roma, 17 novembre 2010
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Human Capital:
Definition and
Measurement
4. Il capitale umano nello SNA
9
Le attività della conoscenza, di specializzazione e la qualifica
sono acquisite attraverso l’apprendimento, lo studio e la pratica,
attività che non possono essere svolte da altri per conto dello
studente; di conseguenza, l’acquisizione della conoscenza non
è considerato come un processo di produzione.
Il servizio di istruzione è considerato come un consumo finale
degli studenti connesso al processo di acquisizione della
conoscenza e delle competenze. Quando la formazione è
fornita da un imprenditore, i costi sono trattati come consumi
intermedi.
Il trattamento dei costi per l’istruzione è coerente con gli attuali
confini di produzione del Sistema dei Conti.
Roma, 17 novembre 2010
Human Capital:
Definition and
Measurement
4. Il capitale umano nello SNA
La contabilizzazione del capitale umano può essere tuttavia
trattata utilizzando i conti satellite che si basano su concetti
alternativi a quelli del Sistema centrale dei conti.
Un conto satellite del capitale umano, ad esempio, può
estendere i confini della produzione in modo da comprendere
anche la produzione delle famiglie ed estendere il concetto di
capitale fisso anche al capitale umano.
Roma, 17 novembre 2010
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Human Capital:
Definition and
Measurement
4. Il capitale umano nello SNA
11
Un incoraggiamento a procedere verso conti satellite viene da:
 Comunicazione Gdp and Beyond, in cui tra le 5 azioni per
misurare il progresso delle società viene proposta l’estensione
dei conti nazionali alle questioni ambientali e sociali e lo
sviluppo di conti satellite relativi a questioni sociali (tra cui
quello istruzione/CU).
 Rapporto Stiglitz, Sen, Fitoussi in cui tra i temi relativi al
miglioramento degli studi sulla qualità della vita si riconosce la
rilevanza della misura del C.U., anche se manca ancora un
quadro contabile che permetta di mettere in relazione i vari
elementi che determinano l’accumulazione del C.U., ovvero
dei veri e propri conti.
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Human Capital:
Definition and
Measurement
4. Il capitale umano nello SNA
National accounts module on human capital: Bos (2009)
Il conto del C.U. si focalizza sulle tavole supply-use. Viene costruito
in tre passi:
1) Si costruiscono le tavole supply-use in cui istruzione e formazione
sono considerate come prodotti: la spesa delle famiglie e della PA e
la spesa dei settori economici per la formazione sono esplicitati in
modo da evidenziare quanto i settori siano dipendenti da personale
qualificato;
2) Si costruiscono le tavole supply-use in cui il lavoro è visto come il
pagamento di un prodotto e non come il costo di un fattore
produttivo;
3) Gli elementi vengono messi insieme nelle tavole supply-use del
valore del C.U. che implica che le spese per istruzione siano
registrate come formazione di capitale invece che come consumi
intermedi o finali. Nella tavola use si inserisce come informazione
supplementare lo stock e gli investimenti in capitale umano.
Altre tavole supplementari possono arricchire il quadro di chi finanzia
la formazione di C.U.
Roma, 17 novembre 2010
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13
Human Capital:
Definition and
Measurement
HC satellite accounting – HC Supply table (Bos, 2009)
Table 6.9.3e Third step: A supply table with human capital in billion euros Polderland 1998
Output at basic prices by (domestic) industries
Imports Total
Trade & Taxes
minus
Total
Goods Trade & Financial
Social Employees Students
Not
Total
Supply
Transp.
on
Subsidies Supply
producers transport & business & personal
as students employed output
at basic Margins products
on
at purproducers services services
by
prices
products chasers'
producers producers
product
prices
Products
Labour supply services
0
0
0
0
348
0
0
348
2
350
0
44
-4
390
low skilled
0
0
0
0
37
0
0
37
1
38
0
2
-4
36
medium skilled
0
0
0
0
152
0
0
152
0
152
0
18
0
170
high skilled
0
0
0
0
159
0
0
159
1
160
0
24
0
184
Education
0
0
0
35
0
45
0
80
0
80
0
0
0
80
primary
0
0
0
15
0
0
0
15
0
15
0
0
0
15
secondary
0
0
0
15
0
30
0
45
0
45
0
0
0
45
tertiairy
0
0
0
5
0
15
0
20
0
20
0
0
0
20
Training & courses
5
4
9
5
0
0
0
23
0
23
0
0
0
23
internal
2
1
2
2
0
0
0
7
0
7
0
0
0
7
external
3
3
7
3
0
0
0
16
0
16
0
0
0
16
Other products
621
281
283
206
0
0
0
1821
430
1757
0
90
-8
1839
Total output
626
285
292
246
348
45
0
1826
432
2210
0
134
-12
2332
Suppl. information
Sectors
Non-financ. corp.
556
215
157
89
0
0
0
1017
Financial corp.
0
0
72
0
0
0
0
72
General government
7
0
7
137
0
0
0
151
Households
63
70
56
20
348
45
0
602
Total output at basic prices
626
285
292
246
348
45
0
1842
Roma, 17 novembre 2010
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Human Capital:
Definition and
Measurement
HC satellite accounting – HC Use table (Bos, 2009)
Table 6.9.3f. Third step: A use table with human capital in billion euros, Polderland 1998
Input by industry (Interm. cons., Gross Value Added)
Goods
Trade &
Financial
Social
Employees Students
Not
producers transport & business & personal
as students employed
producers services
services
producers producers
Products
(Intermediate consumption)
Labour supply services
107
89
82
115
0
0
0
low skilled
23
11
1
5
0
0
0
medium skilled
61
65
30
14
0
0
0
high skilled
23
13
50
96
0
0
0
Education
0
0
0
0
0
0
0
primary
0
0
0
0
0
0
0
secondary
0
0
0
0
0
0
0
tertiairy
0
0
0
0
0
0
0
Training & courses
0
0
0
0
0
0
0
internal
0
0
0
0
0
0
0
external
0
0
0
0
0
0
0
Other products
408
124
101
82
0
0
0
Use of products
515
213
183
197
0
0
0
Cons. of fixed capital
37
28
45
31
45
0
15
Other taxes on production
3
1
3
1
0
0
0
minus Other subs.
-1
-1
-1
0
0
0
0
Operating surplus/Mixed income
101
44
62
17
303
45
-15
FISIM-correction at the national level
Net Value Added at basic pr.
103
44
64
18
303
45
-15
Output at basic prices
655
285
292
246
348
45
0
Supplementary information
Capital formation
52
39
62
43
70
0
10
human capital
6
5
10
6
70
0
10
other
46
34
52
37
0
0
0
Capital stock at the end
1171
870
1330
947
1050
0
300
human capital
15
13
25
15
1050
0
300
other
1156
857
1305
932
0
0
0
Volume of labour
3,3
2,8
2,6
3,6
0,0
0,0
0,0
low skilled
1,0
0,5
0,1
0,2
0,0
0,0
0,0
medium skilled
1,9
2,1
1,5
1,4
0,0
0,0
0,0
high skilled
0,5
0,3
1,1
2,0
0,0
0,0
0,0
Roma, 17 novembre 2010
Total
input
Final consumption
HouseGovernment
holds
other nonsocial
market
benefits
output
via m.p.
(Final uses)
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
384
123
56
384
123
56
393
40
170
183
0
0
0
0
0
0
0
737
1130
201
8
-3
512 Taxes on Subs.on
NDP
-22 products products
market pr.
495
134
-12
617
1826
276
107
169
5668
1418
4250
12,3
1,7
6,8
3,8
Total
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
563
563
Gross
Capital
Formation
0
0
0
0
80
15
45
20
23
7
16
66
169
Exports
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
473
473
Human Capital:
Definition and
Measurement
5. Fonti e studi sul capitale umano in Istat
1. Diffusione dal 2004 dell’informazione relativa al reddito
percepito dai lavoratori dipendenti nella RCFL;
2. Realizzazione della Rilevazione Eu-Silc e dell’indagine
Eses (European Structure of Earnings Survey);
3. Rilevazione sulle ore lavorate nell’Indagine trimestrale
sui posti vacanti e le ore lavorate Vela (2003) e stima
delle ore lavorate da parte della CN;
4. Indagine sui dottori di ricerca e il Modulo ad hoc sulla
transizione scuola-lavoro della RCFL (2° tr.2009);
5. Elaborazione delle serie storiche di occupati,
disoccupati e non forze di lavoro realizzata dall’Istat
nell’ambito del Progetto MARSS (serie 1977-2003, dati
per regione, sesso, singolo anno di età, livello
d’istruzione, posizione nella professione e settore di
attività).
Roma, 17 novembre 2010
15
Human Capital:
Definition and
Measurement
5. Fonti e studi sul capitale umano in Istat
 Progetto EUKLEMS ha portato alla creazione di un database
europeo sulla crescita economica, la produttività, la creazione di
occupazione, la creazione di capitale e il cambiamento tecnologico che
porterà ad avere informazioni più dettagliate sull’input di lavoro
(disaggregate per genere, età e titolo di studio) (2008).
 Consorzio OECD sul Capitale Umano del Progetto Human Capital
dell’OECD al fine di costruire una banca dati per la produzione di stime
di C.U. basate sull’approccio J-F (2009).
 Sottocommissione di lavoro Istat-AIEL-SIS su “Indicatori di capitale
umano” ha definito e sperimentato una batteria di indicatori riferiti alle
diverse tematiche legate al concetto di C.U. (2007-2008).
 Progetto Istat-Isfol su “Indicatori di capitale umano”, cui collaborano
studiosi anche del Ministero per la Pubblica Amministrazione e
l'Innovazione, della Fondazione G. Agnelli, della Banca d’Italia, di
alcune Università italiane, di SIS e AIEL (2009).
 Studio di fattibilità per un conto satellite dell’istruzione (2008-2010).
Roma, 17 novembre 2010
16
Human Capital:
Definition and
Measurement
6. Verso la costruzione di un conto satellite
Fase Attività
Metodo e ipotesi
Esigenze
1
Stima dello stock di C.U.
degli attivi
Lifetime labour income
approach (J-F) per
popolazione attiva 1564 anni per sesso e 3/4
livelli istruzione,
dipendenti e autonomi.
Solo attività comprese
nel sistema centrale dei
Conti Nazionali
Ricostruzione dei dati
sull’occupazione e
disaggregazione dei dati
sui redditi.
Affinamento delle stime
dei redditi da lavoro
autonomo prodotte dalla
CN
2
Stima dello stock di C.U.
completo
Stima dell’output del settore
Istruzione compresa la
quota di servizi per
istruzione fornita all’interno
della famiglia
Lifetime labour income
approach (J-F) per
popolazione 0-70 e più
anni per sesso e 3/4
livelli istruzione,
dipendenti e autonomi
Creazione di un Conto
della produzione
domestica finalizzato
all’approccio adottato
3
Sviluppo del Conto satellite
dell’Istruzione (SAE)
Per capire il
finanziamento delle
attività dell’Istruzione
Stime ad hoc.
Roma, 17 novembre 2010
17
Human Capital:
Definition and
Measurement
6. Verso la costruzione di un conto satellite
Roma, 17 novembre 2010
18
Human Capital:
Definition and
Measurement
Conclusioni
19
 Gli sviluppi descritti permetteranno di costruire anche per il
nostro Paese lo stock del capitale umano e di sviluppare un
conto satellite del C.U. che consenta di monitorare nel tempo i
cambiamenti nello stock in termini di investimenti, il suo
deprezzamento e la sua rivalutazione.
 Le informazioni sul C.U. permetteranno di misurare l’output
del settore dell’istruzione e il fattore lavoro aggiustato per la
qualità ai fini dell’analisi della produttività.
 Lo stock di C.U. potrà essere utilizzato anche per la
costruzione di un conto dell’istruzione.
 Resta comunque aperta un’altra traccia di lavoro che riguarda
l’utilizzazione della nuova indagine PIAAC per arricchire il
quadro della misura del C.U. con elementi più incentrati sulle
reali competenze dei lavoratori e degli adulti.
Roma, 17 novembre 2010
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