MANGIO … NON MANGIO Destinatari: secondaria di 1° grado - classe 2°C Prof. Marinella Piola 1 Percorso L’attività inizierà con un’indagine sugli stili alimentari degli allievi, per indagare sulle conoscenze possedute e verificare anche i “falsi pregiudizi” ancora presenti. Il questionario che è stato proposto agli allievi intendeva verificare in particolare, il consumo di frutta e verdura, la loro varietà, la frequenza nel consumo, il numero di pasti e di fuoripasto. 2 Intervista sulle abitudini alimentari Quali sono le abitudini alimentari dei ragazzi? E le loro conoscenze in tema di nutrizione e sicurezza alimentare? Il questionario che trovate qui è una traccia per cominciare a scoprirlo, all'interno delle classi e con la guida dell'insegnante. Ciascun ragazzo può intervistare un compagno e confrontarsi con lui, quindi con tutti gli altri. L'obiettivo è di cominciare a discutere di alimentazione proprio a partire dalle esperienze e dalle abitudini di ciascuno. 3 QUESTIONARIO 1) Quante volte al giorno mangi? A= 3 B=4 C= 5 2) Consumi la colazione? A= a casa B = a scuola C= NO 3) Quante volte a settimana consumi verdure? A = 1 o 2 volte al giorno; B= 5 o 6 volte nella settimana C = saltuariamente 4) Quante volte a settimana consumi frutta? A = 1 o 2 volte al giorno; B= 5 o 6 volte nella settimana; C = saltuariamente o raramente 5) Quanti tipi di verdure consumi? A = Tutte(foglia verde, carote, broccoli, cavolfiore, ecc.) B = almeno 5 tipi di verdure C = solo patate 6) Quanti tipi di frutta consumi? A = Tutte( mele, pesche, ecc) B = almeno 5 tipi C = almeno 2 tipi 7) Con quale frequenza consumi snack al di fuori dei pasti? A = Tutti i giorni B= Saltuariamente C = Mai 4 Risultati emersi - Tabella N° quesito Opzione A Opzione B N°1 2/25 10/25 40% 13/25 52% N° 2 8/25 32% 15/25 60% 2/25 N° 3 7/25 28% 11/25 44% 7/25 28% N° 4 5/25 20% 13/25 52% 7/25 28% N° 5 4/25 16% 15/25 60% 6/25 24% N° 6 7/25 28% 12/25 48% 6/25 24% N° 7 20/25 80% 4/25 16% 1/25 8% Opzione C 8% 4% 5 Elaborazione dati questionario 80 70 60 50 40 30 A B C 20 10 0 6 PRINCIPI ALIMENTARI FONDAMENTALI PROTIDI Funzione plastica SALI MINERALI Funzione regolatrice GLUCIDI Funzione energetica VITAMINE Funzione regolatrice LIPIDI Funzione energetica e plastica messaggeri chimici ACQUA 7 PIRAMIDE ALIMENTARE Preferisci i cereali, frutta e verdura, non dimenticare i legumi. Pesce e carne (3 o 4 volte a settimana). Sì al latte. Uova e formaggi con parsimonia. Attenzione a salumi, grassi e zuccheri. 8 Rosso, giallo, bianco, viola e verde. Questi sono i colori che quotidianamente devono essere presenti nella nostra alimentazione. Il rosso del pomodoro; il giallo dei peperoni, della zucca; il bianco dei cavolfiori, delle patate; il viola delle melanzane, dei carciofi, delle cipolle; il verde dei fagiolini, delle zucchine, delle insalate. Questo è un esempio per quanto riguarda la verdura, ma anche per la frutta abbiamo ampia scelta: il rosso delle ciliegie, delle fragole; il giallo di tutti gli agrumi; il bianco delle mele, delle pere; il viola dell'uva, delle prugne; il verde del kiwi. 9 FATTORI COMPORTAMENTALI IMPORTANTI PER LA SALUTE A differenza dei Paesi in via di sviluppo, dove la mortalità infantile è ancora elevata e la speranza di vita è molto inferiore alla nostra a causa di carenze alimentari e malattie infettive, nei Paesi europei l’attesa di vita è aumentata di circa 5 anni sia negli uomini, che nelle donne tra il 1970 ed il 1992 per le migliorate condizioni di vita, la maggior efficacia delle cure mediche e chirurgiche, le vaccinazioni per alcune malattie infettive.Già a partire dal dopoguerra si sono invece riconosciuti nuovi fattori di rischio, paradossalmente legati proprio al maggior benessere raggiunto dalle popolazioni, rappresentati soprattutto da uno stile di vita più sedentario e maggior disponibilità di cibo, quindi eccessi e squilibri alimentari. 10 Il raggiungimento di questi obiettivi: - Dieta equilibrata - Attività fisica - Abolizione del fumo potrebbe risolvere molti problemi di salute nei Paesi ricchi attraverso la consapevolezza di assumere stili di vita più corretti, ma non è facile da ottenere. 11 COMPORTAMENTI ALIMENTARI COMPORTAMENTI ALIMENTARI ALIMENTAZIONE OGGI: mode, abitudini, eccessi ALIMENTAZIONE DEGLI ADOLESCENTI DISTURBI ALIMENTARI LARN: LIVELLI DI ASSUNZIONE RACCOMANDATI DI ENERGIA E NUTRIENTI L'ALIMENTAZIONE NELLA LE DIFFERENZE ALIMENTARI STORIA NEL MONDO OBESITA' E IPERNUTRIZIONE 12 DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE Con il termine "Disturbo alimentare" si indica una vera e propria malattia, la prima causa di morte fra le malattie psichiatriche, e si riscontra sempre piu’ frequentemente in ragazze giovani, ma anche in soggetti di trenta, trentacinque anni. E’ un "male di vivere" che forse nasce da un rapporto distorto con la famiglia e con gli altri, ma prima di tutto con se stessi, con la propria individualità. 13 PSICOPATOLOGIE ALIMENTARI DISTURBO DA ALIMENTAZIONE INCONTROLLATA ANORESSIA NERVOSA BULIMIA NERVOSA CURA E PREVENZIONE 14 ALIMENTI NATURALI Alimenti,sottoposti a controlli, senza marchi di qualità ALIMENTI NATURALI lotta integrata coltivazione biologica indicazione geografica di provenienza marchi di qualità denominazione di origine ALIMENTI TRANSGENICI modificazione del genoma con DNA ricombinante, enzimi di restrizione, batteri, virus 15 LEGGI L’ETICHETTA ADDITIVI CODICE CEE CONSERVANTI COLORANTI DENOMINAZIONE DEL PRODOTTO INGREDIENTI, PESO CODICE A BARRE TRACCIABILITA' LUOGO DI DATA E LUOGO DI PRODUZIONE DELLE MATERIE PRIME CONFEZIONAMENTO INFORMAZIONI NUTRIZIONALI 16 VELENI NASCOSTI ATTENZIONE A: INSETTICIDI, PESTICIDI, anche se in tracce FRUTTA e VERDURA fuori stagione provenienza? MOLLUSCHI, CROSTACEI, concentrano gli inquinanti FARMACI CONSERVAZIONE data scadenza, temperatura PELLICOLE DI CARTA TRASPARENTE ESTROGENI ESPOSIZIONE ALLA LUCE PROTOZOI BATTERI 17 LA SALUTE SI CONSERVA DIABETE MELLITO, TUMORE AL COLON, ALLO STOMACO, ALLA PROSTATA, ALLA MAMMELLA, ALL’UTERO, OSTEOPOROSI, ARTROSI SONO PATOLOGIE CORRELATE CON: ECCESSO DI CIBO, DI SALE, DI GRASSI SATURI, DI PROTEINE ANIMALI, DI ZUCCHERI SEMPLICI. 18 Arachidi, cereali,crostacei, pesce, uova,latte, soia, noci, ecc.. possono causare: INTOLLERANZE ALIMENTARI ALLERGIE ALIMENTARI SHOCK ANAFILATTICO 19 FATTORI PROTETTIVI ANTIOSSIDANTI TANNINI FITATI ALIMENTI FUNZIONALI: FITOESTROGENI Carotenoidi, cumarine, flavonoidi ACIDO FOLICO Inibitori delle proteasi VITAMINE Alimenti probiotici INTEGRATORI Alimenti prebiotici SALI MINERALI 20 LA PIRAMIDE ALIMENTARE 21 COME REGOLARSI NELL’ALIMENTAZIONE per una dieta equilibrata Preferire condimenti ricchi di grassi polinsaturi (olio extravergine di oliva a crudo), in piccole quantità Consumare ogni giorno cereali, ortaggi freschi e frutta di stagione Consumare frequentemente pesce, latte e latticini magri Non eccedere con le carni, soprattutto rosse e con le uova Evitare i formaggi stagionati e i salumi Non eccedere con il sale Evitare i dolci, i fritti, le bevande zuccherate e gassate, o consumarli di rado. Fare esercizio fisico ogni settimana Non seguire le mode Non saltare mai i pasti Non mangiare fuori pasto. 22 LE BUONE RICETTE Topinambur gratinati al forno Ingredienti 1 kg di topinambur - 3 cipolle di medie dimensioni - 1 porro pangrattato - timo - olio extravergine d'oliva - sale Preparazione Pulite e grattate con una spazzola di saggina sotto un getto d'acqua i tuberi. Lessate i topinambur per un quindicina di minuti dopo il bollore. A parte mondate, sminuzzate finemente e fate appassire in poco olioil porro e le cipolle con un pizzico di sale. Saltate nel soffritto i topinambur lessati e tagliati a fettine. Salate. Trasferite le verdure in una pirofila da forno. Aromatizzate i topinambur con timo, spargeteci sopra del pangrattato e condite i tuberi con un filino di olio d'oliva. Gratinate le verdure in forno per circa 15 minuti a 200 gradi. 23 MANGIO … NON MANGIO Per coloro che fossero interessati, è disponibile la versione integrale dell’attività. S.M.S. “B. ALFIERI” CARIGNANO 24