Luigi Broglio Lo scienziato, l’uomo 1937-1938: In alto come nessuno prima La prima cabina pressurizzata al mondo La prima tuta pressurizzata al mondo Gaetano Arturo Crocco Guinness Prima galleria del vento supersonica in Europa Primo poligono equatoriale al mondo Primo poligono su piattaforma marina Primo al mondo ad effettuare esperimenti congiunti con la NASA Primo Paese al mondo ad effettuare lanci per gli Stati Uniti Primo satellite al mondo lanciato da una base non sovietica né americana Primo paese europeo a lanciare un proprio satellite Luigi Broglio Dallo scienziato all’uomo A casa di Broglio Chi è stato Broglio per me? Un uomo discreto, schivo, affabile, attento, mite, di grande onestà intellettuale e di grande fede Chi era Broglio? Ottobre 1996 “Mio padre voleva che facessi il medico. Tante volte, negli anni, mi sono chiesto se avrei potuto fare più del bene seguendo i suoi suggerimenti. A mia scusante c’è da dire che tutto quello che ho fatto, ho sempre cercato di farlo pensando al bene degli altri e al prestigio del nostro paese. Nel campo della ricerca, ho sempre cercato di fare le cose in modo economico, ma forse sarebbe stato più utile sviluppare un grande programma. Comunque, quello che ho fatto, l’ho fatto perché ci credevo, pagandone il prezzo in prima persona: per esempio, sono portato a lavorare da solo. Eppure, per creare una scuola, una cultura, una tecnologia, ho accettato di fare anche cose amministrative che non amo e ho abbandonato un campo, quello aeronautico, di cui ero padrone, per entrare in un mondo nuovo di cui non sapevo nulla”. Broglio e La Pira «Quando era sindaco di Firenze, lo stipendio che prendeva lo dava ad un convento di suore in cambio di una stanzetta con un tavolino, un letto ed una sedia. Quando lo andavo a trovare dava a me la sedia e lui si metteva sul letto, perché non c’era altro per sedersi…» Così vedeva il mondo Fede Mistero: capisco che non si riesca ad essere certi: a volte vengono pensieri di sfiducia, perché esiste il male, la sofferenza, l’ingiustizia. Perché ci sono queste cose? È un mistero. Disegno: se però uno guarda attentamente agli eventi, si accorge che effettivamente c’è un disegno che ci guida e quasi sempre riusciamo a comprendere che è per il nostro bene. Provvidenza I miei genitori, che erano credenti, mi portavano a messa tutte le domeniche. Però ero indifferente. Quando invece mi sono trovato in mezzo a problemi per me nuovi e seri, mi sono convinto per tante ragioni che la provvidenza esiste e che c’è un trascendente che ci guida, ci dirige, ci perdona. L’Etica Il bene: tutto quello che ho fatto, ho cercato di farlo per il bene degli altri e del nostro Paese. Le mazzette: non voglio sentire odore di mazzette e avere a che fare con persone di diversa qualità. L’esempio: bisogna cercare di dare l’esempio, non si deve cercare il profitto personale, di qualsiasi genere. E, infine, si deve avere coraggio di prendere decisioni nei momenti difficili. Scienza e fede, fisica e verità Nella scienza ci sono delle fortissime contraddizioni: parlo soprattutto della fisica. Alcune cose che dovrebbero collimare non collimano neanche per sogno, il che vuol dire che i nostri modelli non sono la verità. La verità è molto più complicata della ragione. La ragione non è tutto. Per questo penso che la scienza non dovrebbe allontanare da Dio, anche se i “filosofi della scienza” tendono ad annullare ogni trascendenza. Mi sembra anzi che la scienza porti più prove a sostegno della tesi di un’unicità, di una mente creatrice e organizzatrice che ha pensato l’universo e le leggi fisiche che lo governano, che non alla tesi del caso e del caos. La conquista dello spazio Penso che lo spazio sia il futuro imprescindibile dell’umanità. Noi lo conosciamo pochissimo, e siamo come bambini ai primi passi. Nessuno sa cosa farà questo bambino quando crescerà. Epilogo