Un insolito caso di liposarcoma a insorgenza annessiale e retroperitoneale. M. Iacobellis*, F.A. Zito°, S. Montemurro°°, M. Marseglia**, G. Di Palma**. *U.O.C. di Anatomia Patologica, ** U.O.C. di Chirurgia Generale P.O.U. di Altamura – ASL BA°Anatomia Patologica,°°Chir.App.Dig. Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” – Bari - INTRODUZIONE Riportiamo un caso di liposarcoma in una donna di 62 anni giunta al tavolo operatorio per una sospetta neoplasia ovarica. L’iniziale quadro clinico-patologico di liposarcoma a insolita localizzazione mesovarica con presenza di focolai di metaplasia ossea retroperitoneale, in circa un anno, siè evoluto in liposarcoma dedifferenziato con estesa area eterologa osteosarcomatosa retroperitoneale. QUADRO CLINICO-PATOLOGICO ALL’ESORDIO La paziente,obesa, ipertesa, diabetica e ipotiroidea, sessantaduenne ha registrato un progressivo aumento di volume dell’addome in pochi mesi. La TAC addome ha evidenziato la presenza di verosimile cistoma ovarico del diametro massimo di 25 cm e la presenza di nodulazione moriforme-calcifica del diametro di 8 cm in sede retroperitoneale paravertebrale. All’INTERVENTO CHIRURGICO è stata asportata una massa del peso di 6 kg e del diametro massimo di 27 cm che sembrava avere origine annessiale sinistra e dal retroperitoneo paravertebrale sinistro è stato prelevato un frammento di consistenza calcifica del diametro massimo di 3 cm interpretato come “linfonodo calcifico della doccia parieto-colica”. ESAME ISTOPATOLOGICO Macroscopicamente la massa solida con aree mixoidi e necroticoemorragiche, al taglio, presentava rapporti di contiguità con tuba e ovaio. Istologicamente tale neoplasia sembrava svilupparsi a partire proprio dal mesovaio-mesosalpinge. La diagnosi istologica è stata di liposarcoma mixoide G2 e il frammento retroperitoneale è stato considerato un focolaio di metaplasia ossea matura. EE S-100 Metaplasia ossea matura EVOLUZIONE CLINICO-PATOLOGICA Dopo circa un anno la paziente ha subito un nuovo intervento chirurgico per l’asportazione di una voluminosa neoplasia retroperitoneale sinistra infiltrante il colon discendente, il rene sinistro e il nervo femorale sinistro.La DIAGNOSI ISTOPATOLOGICA è stata di “liposarcoma dedifferenziato prevalentemente costituito da estesa area eterologa osteosarcomatosa di tipo osteoblastico a sede retroperitoneale”. Al controllo TAC dopo il secondo intervento a livello polmonare bilateralmente sono state evidenziate metastasi multiple, la maggior parte delle quali calcifiche. Tali metastasi ai restaging dopo 6 e, quindi, 8 mesi sono aumentate di numero e dimensioni confluendo tra loro. Attualmente, a quasi due anni dal primo intervento la paziente è vivente e presenta insufficienza respiratoria come unico sintomo. Da 8 mesi pratica la terapia Di Bella e l’ipertermia. Dedifferenziazione eterologa osteosarcomatosa DISCUSSIONE - I sarcomi dell’apparato genitale femminile sono molto rari e i liposarcomi davvero occasionali. -La presenza di due diverse masse, con caratteristiche istologiche diverse sono, verosimilmente da considerarsi espressione della stessa malattia. -La metaplasia ossea matura è un aspetto estremamente raro nel liposarcoma mixoide. Probabilmente la metaplasia ossea matura da noi osservata nella biopsia della massa retroperitoneale paravertebrale è da considerarsi un aspetto differenziativo di una localizzazione del liposarcoma già presente al primo intervento anche se non evidente nel prelievo effettuato. -Sono stati descritti rari casi di liposarcoma mixoide multicentrico. Tali forme hanno una pessima prognosi. Se considerassimo come multicentrico dall’esordio il nostro caso, potremmo concludere che nella sede paravertebrale con metaplasia si è verificata la dedifferenziazione del liposarcoma e la trasformazione maligna anche della componente metaplastica. -La mancanza di componente eterologa nella lesione periannessiale, però, ci induce a ritenere questa come lesione primitiva, dal momento che la componente dedifferenziata è stata più spesso riportata nelle recidive e/o nelle sedi metastatiche. BIBLIOGRAFIA - Obstetrical and Gynecological Pathology. Haines and Taylor; Ed. H. Fox.Churcill Livingstone (4° ed. 1995) - Tumours of Soft Tissue and Bone. WHO Classification of Tumours, Ed. C. Fletcher, K.K. Unni, F. Mertens. IARC 2000. - Liposarcomas. Aspectos clinico-patologicos y moleculares. JS Sanches, MJPereja Megia, A Garcia Escudero, MT Vargas de los Monteros, R Gonzalez-Campora. Rev Esp Patol 2006; Vol 39, 3: 135-148 - Multicentric myxoid liposarcoma: report of two cases. Fernandez-Acenero MJ, Lopez- Criado P, Lopez-Franco M, Meizoso T, Calvo C. World J Surg Oncol 2007, Dec 10:5-139 - Liposarcoma mixoide retroperitoneal con metaplasia osea. G Gonzales-Paredes, E UzcateguiPaz. Cir Esp 2007; 81:291-292