SECONDA PARTE
1
I CONFLITTI
LE GUERRE
QUALI LE CAUSE ?
1
PENSARE
SIGNIFICA
OLTREPASSARE
Ernst Bloch
2
ORO
VERDE
3
LA NATURA PATRIMONIO DELL’UMANITÀ ?
È UNA VERA E PROPRIA CORSA ALL’ ORO VERDE!
LA SPINTA A COMMERCIALIZZARE PIANTE, O I
PRINCIPI ATTIVI CHE SE NE ESTRAGGONO, HA
ASSUNTO ORMAI DIMENSIONI INDUSTRIALI.
MULTINAZIONALI FARMACEUTICHE, CHIMICHE ED
AGRICOLE
SONO
AFFASCINATE
DALLA
POSSIBILITÀ DI REALIZZARE ENORMI PROFITTI
MEDIANTE I BREVETTI SU QUESTE RISORSE
4
LA NATURA PATRIMONIO DELL’UMANITÀ ?
QUESTA POLITICA INTRODUCE ALMENO DUE
EFFETTI PERVERSI:
• IL PRIMO È TRASFORMARE UNA RISORSA CHE È
SEMPRE
STATA
COMUNE
IN
UN
BENE
BREVETTATO E QUINDI PRIVATO.
• IL SECONDO È LA
PATRIMONIO NATURALE.
DEVASTAZIONE
DEL
5
LA NATURA PATRIMONIO DELL’UMANITÀ ?
LA DEVASTAZIONE INTERESSA SIA LE PIANTE
MEDICINALI CHE COMMESTIBILI.
DALLA CORCUMA AL RISO BASMATI , ALL’ALBERO
NEEM ORIGINARIO DELL’INDIA DA CUI SI ESTRAE
UN OTTIMO INSETTICIDA NATURALE, O LA
MAMALA DELLE ISOLE DEL PACIFICO DALLA CUI
CORTECCIA SI TRAE LA PROSTATINA USATA IN
FARMACI ANTIRETROVIRALI. CERTE PIANTE
SVANISCONO COSÌ IN FRETTA CHE UN
IMPORTANTE SPECIE MEDICINALE, DA SEMPRE
ESISTITA,
OGNI
DUE
ANNI
ARRIVA
AD
ESINGUERSI. (RAPPORTO DEL GENETIC RESOURCES ACTION
INTERNATIONAL – G.R.A.I.N. – ORGANIZZAZIONE PER LA DIFESA DELLA
BIODIVERSITÀ)
6
LA NATURA PATRIMONIO DELL’UMANITÀ ?
MA COME PUÒ ACCADERE TUTTO QUESTO?
E
INOLTRE,
L’IMPOVERIMENTO
DELLE
BIODIVERSITÀ, L’INTRODUZIONE DEL CONCETTO
DI BREVETTO SU UNA SPECIE NATURALE
POSSONO CREARE FONTI DI TENSIONI TRA
PAESI?
QUESTA POLITICA PUÒ ESSERE UN’ ULTERIORE
CAUSA DI MISERIA NEI PAESI DEL SUD DEL
MONDO?
PUÒ ESSERE TUTTO QUESTO UNA FONTE DI
7
CONFLITTO ?
LA NATURA PATRIMONIO DELL’UMANITÀ ?
SECONDO
IL
RAPPORTO
TRADICIONAL
KNOWLEDGE AND BIODIVERSITY IN ASIA-PACIFIC
(SAPERE TRADIZIONALE NELL’ASIA E PACIFICO) : PROBLEM OF PIRACY
AND PROTECTION (PROBLEMI DI PIRATERIA E PROTEZIONE)
“ IN GENERALE LE COMUNITÀ STANNO
PERDENDO IL CONTROLLO SULLE LORO PIANTE
E I LORO SAPERI TRADIZIONALI SONO
SEMPRE PIÙ SFRUTTATI SENZA CHE LE
COMUNITÀ TRAGGANO BENEFICIO; CIÒ POTRÀ
INNESCARE POSSIBILI CAUSA DI TENSIONI
SOCIALI E DI CONFLITTI NEL PROSSIMO
FUTURO”
8
LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ?
SEMPRE SECONDO
RAPPORTO:
GLI
ESTENSORI
DEL
“L’INTERO
SAPERE
TRADIZIONALE
SULLE
RISORSE GENETICHE VEGETALI È MINACCIATO
DALLA SPINTA GLOBALE A PRIVATIZZARLO. È
FORTISSIMA
LA
PRESSIONE
DEI
PAESI
INDUSTRIALIZZATI SUI GOVERNI DELL’ASIA E
PACIFICO A UNIFORMARSI ALLE NORME SULLA
PROTEZIONE
DELLA
PROPRIETÀ
INTELLETTUALE” (CIOÈ DEI BREVETTI SUL CUI RISPETTO
VIGILA IL W.T.O.
COMMERCIO)
–
L’ORGANIZZAZIONE
MONDIALE
DEL
9
LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ?
UN ESEMPIO
LA LEGISLAZIONE INDIANA NON CONTEMPLAVA
BREVETTI SU CIBO O FARMACI, MA HA DOVUTO
ADEGUARSI PER POTERE ADERIRE AL W.T.O. E IL
RISULTATO PERÒ È QUALCOSA CHE MOLTI
DEFINISCONO SEMPLICEMENTE BIO-PIRATERIA.
MA COSA SI INTENDE PER
BIO-PIRATERIA?
10
LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ?
I BREVETTI CONCEDONO AD UN INVENTORE DI
REALIZZARE GUADAGNI CON UNA INVENZIONE, E FIN
QUI TUTTO BENE. MA SI PUÒ APPLICARE UN
BREVETTO SU QUALCOSA CHE ERA GIÀ PARTE DELLA
NATURA? È GIUSTO RECLAMARE UN USO ESCLUSIVO
SULLA CONOSCENZA TRADIZIONALE DI ALTRA GENTE,
SUI SEGRETI DELLA NATURA CHE ALTRI HANNO
SCOPERTO E SVILUPPATO TANTO TEMPO FA E CHE SI
SONO TRAMANDATI DA GENERAZIONI?
ECCO, COLORO CHE SI COMPORTANO COSÌ SI
POSSONO CHIAMARE GIUSTAMENTE
BIO -PIRATI
11
LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ?
IL G.R.A.I.N. CITA IL CASO DEL KAVA , UNA PIANTA
ORIGINARIA DELLE ISOLE DEL PACIFICO, COME
ESEMPIO “DI BIO-PROTEZIONE”, O MEGLIO DI BIOPIRATERIA, TUTTA A DANNO DELLE COMUNITÀ LOCALI
CHE DA MIGLIAIA DI ANNI LA COLTIVANO E LA
VENDONO IN CENTINAIA DI VARIETÀ DIVERSE,
TRAENDONE UNA BEVANDA CHE SI USA IN MOLTE
CERIMONIE LOCALI.
POI È STATA “SCOPERTA” DA AZIENDE OCCIDENTALI
QUALI LA FRANCESE L’OREAL (10.000.000.000 $ DI FATTURATO
ANNUALI) CHE HA BREVETTATO UNA LOZIONE A BASE DI
KAVA PER RIDURRE LA CADUTA DEI CAPELLI.
RISULTATO: LE POPOLAZIONI INDIGENE NON HANNO
PIÙ IL DIRITTO DI USARE LIBERAMENTE IL KAVA E NON
RICEVONO ALCUN BENEFICIO DALLA L’OREAL.
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LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ?
CHIAMARLA CORSA ALL’ORO VERDE È PIÙ CHE
GIUSTIFICATO: TRE QUARTI DELLA VARIETÀ DELLE
SPECIE VEGETALI E ANIMALI È CONCENTRATA
NELLE REGIONI TROPICALI, CIOÈ IN PAESI PER LO
PIÙ POVERI DI ASIA, AFRICA, AMERICA DEL SUD,
DOVE AZIENDE FARMACEUTICHE E LABORATORI DI
RICERCA SONO SGUINZAGLIATI A RACCOGLIERE
PIANTE E MICROORGANISMI, ANALIZZARE RIMEDI
TRADIZIONALI AUTOCTONI, ISOLARE PRINCIPI ATTIVI
CON IL SOLO SCOPO DI TROVARE
“NOVITÀ BREVETTABILI”.
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LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ?
A VOLTE L’ODORE DI TRUFFA E PREPOTENZA È
FORTE COME NEL CASO DEI BREVETTI SUL RISO
BASMATI TEXANO CONCESSO NEGLI U.S.A.
(CELEBRE LA BATTAGLIA LEGALE INGAGGIATA DAL GOVERNO
A VOLTE IL FURTO È
SOLO DISSIMULATO DALLA PRETESA DI AVER
“SCOPERTO” PROPRIETÀ IGNOTE E DUNQUE
INVENTANDO UN “NUOVO FARMACO”.
INDIANO CONTRO QUESTI BREVETTI ) .
MA QUALI SONO LE CIFRE ECONOMICHE
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DELLA BIO-PIRATERIA?
LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ?
SICURAMENTE LE CIFRE SONO INTERESSANTI.
DAL RAPPORTO DEL GRAIN
L’INTERNATIONAL TRADE FORUM:
E
CITANDO
LE VENDITE ANNUALI GLOBALI DI PRODOTTI
DERIVATI DA RISORSE GENETICHE VEGETALI
SONO STIMATE TRA I . . . . . . …………………………….
500 E 800 MILIARDI DI DOLLARI
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LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ?
NESSUN COMPENSO AI PAESI DETENTORI DI
QUESTE RISORSE?
DIECI ANNI FA, NELLA CONVENZIONE SULLA
DIVERSITÀ BIOLOGICA DI RIO DE JANEIRO, FU
STABILITO CHE DOVEVA ESSERE PAGATO
“UN ADEGUATO COMPENSO”
MA NON È MAI STATO MESSO IN PRATICA, E LÀ
DOVE SONO STATI FIRMATI DEI CONTRATTI PER
LO
SFRUTTAMENTO
DELLE
RISORSE
BIOLOGICHE, I COMPENSI SONO RIDICOLI.
16
LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ?
LA O.N.G. CANADESE RAFI (Rural Advancement
Foundation International – www.rafi.org ) HA
CALCOLATO CHE ALLE TARIFFE ATTUALI PAGATE
PER IL MATERIALE GENETICO, TUTTE LE
RISORSE DEL SUD DEL MONDO POTREBBERO
ESSERE COMPERATE PER SOLI 10 MILIONI DI
DOLLARI L’ANNO, MENTRE LA SOLA INDUSTRIA
FARMACEUTICA REALIZZA PROFITTI ANNUALI DI
QUALCOSA COME 30 MILIARDI DI DOLLARI CON
PIANTE PROVENIENTI DAL TERZO MONDO.
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LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ?
POCHI CONSIDERANO LE CONSEGUENZE A
LUNGO TERMINE DI TALI POLITICHE.
LO SFRUTTAMENTO GENETICO DI INTERI
CONTINENTI, PENSIAMO ALLA SOLA AFRICA,
ALLARGHERÀ L’INTOLLERABILE DISTANZA FRA
RICCHI E POVERI.
NEL
SOLO
1995,
ESPERTI
DELL’O.N.U.
DENUNCIAVANO CHE IL SUD DEL MONDO PERDE
OGNI ANNO CIRCA 5,4 MILIARDI DI DOLLARI A
CAUSA DEI FURTI DI RISORSE BIOLOGICHE.
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LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ?
LA
STORIA
SI
RIPETE:
IERI
CON
I
CONQUISTADORES SI COLONIZZAVANO INTERI
CONTINENTI E SI DAVANO PERLINE DI NESSUN
VALORE IN CAMBIO DI ORO PREZIOSO, OGGI
ATTRAVERSO IL W.T.O. – L’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL
COMMERCIO
–
GRANDE PROMOTORE DELLA
GLOBALIZZAZIONE,
SI
VUOLE
APPUNTO
GLOBALIZZARE
ANCHE
I
DIRITTI
DELLA
PROPRIETÀ
INTELLETTUALE,
DEPREDANDO
RICCHEZZE PROPRIE DI ALTRI.
19
LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ?
DI FRONTE A QUESTI INTERESSI QUALI
POSSIBILITÀ AVRANNO I PAESI DEL SUD DEL
MONDO
PER
ACCEDERE
AI
VANTAGGI
ECONOMICI DI QUESTE RISORSE?
QUANTE ETNIE MINORITARIE (AMAZZONIA –
AFRICA – SUD EST ASIATICO ) CHE VIVONO IN
AREE
VERGINI
DEL
PIANETA
SARANNO
SACRIFICATE ?
MA SOPRATTUTTO, LE SCOPERTE SCIENTIFICHE
DERIVATE
DALLE
RISORSE
BIOLOGICHE,
SARANNO ECONOMICAMENTE ACCESSIBILI PER
20
TUTTI ? ( VEDI AFRICA E I FARMACI PER L’AIDS)
LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ?
IL SAPERE TRADIZIONALE FORNISCE UTILI
SUGGERIEMENTI ALLA RICERCA SCIENTIFICA E
IL MECCANISMO DEI BREVETTI NON PROTEGGE I
DETENTORI DEI SAPERI TRADIZIONALI, PERCHÉ
È IMPOSSIBILE IDENTIFICARNE UN INVENTORE,
SPESSO PERFINO UNA SOLA AREA GEOGRAFICA
DI ORIGINE :
I SAPERI TRADIZIONALI SONO UN
PATRIMONIO COMUNE
E ANDREBBE RISPETTATO COME TALE
21
METALLI
E
MINERALI
22
INTRODUZIONE
LO SFRUTTAMENTO DELLE RISORSE MINERARIE
DEL PIANETA È STATA UNA DELLE CAUSE
SCATENANTI DI CONFLITTI E GUERRE NELLA
STORIA DELL’UMANITÀ DI IERI E, PURTROPPO,
ANCHE DI OGGI.
PER
LA COMPLESSITÀ
DELL’ARGOMENTO
PRENDEREMO
AD
ESEMPIO
SOLO
LA
SITUAZIONE MINERARIA DEL CONTINENTE
AFRICANO, PER CAPIRE, SE POSSIBILE, QUALI
SIANO LE RAGIONI ECONOMICHE CHE STANNO
SOTTO I CONFLITTI CHE INTERESSANO E CHE
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HANNO INTERESSATO ALCUNI SUOI STATI.
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
I PAESI AFRICANI PRODUTTORI DI DIAMANTI E
METALLI PREZIOSI, RICCHISSIMI DI RISORSE,
TANTO DA MERITARSI IL SOPPRANNOME DI
“SCANDALI ECOLOGICI” , SONO TRA I PIÙ POVERI
DEL MONDO. I RESPONSABILI POLITICI, INFATTI,
HANNO
DEDICATO
ASSICURARSI
IL
PIÙ
ENERGIE
CONTROLLO
DI
AD
QUESTE
RICCHEZZE, CHE A FARNE BENEFICIARE I LORO
RISPETTIVI PAESI.
24
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
LE RISORSE MINERARIE SONO STATE LA CAUSA
PRINCIPALE DELLE GUERRE CIVILI IN ANGOLA,
LIBERIA, SIERRA LEONE E CONGO.
IL MAGGIOR PROFITTO DI QUESTE SITUAZIONI
LO
HANNO
TRATTO
GLI
OPERATORI
INTERNAZIONALI.
25
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
DALLA 2ª GUERRA MONDIALE L’AFRICA È TRA I
PRIMI PRODUTTORI DI METALLI DI IMPORTANZA
STRATEGICA: IL CONGO BELGA È
PRINCIPALE
FORNITORE
DI
STATO IL
URANIO
DEGLI
AMERICANI, MENTRE I NAZISTI SOGNAVANO UN
ASSE FERROVIARIO TRA ALGERI E IL NIGER.
26
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
OGGI LA PRODUZIONE DI COBALTO AFRICANO
COPRE IL 40% DEL FABBISOGNO MONDIALE.
SI CALCOLA CHE IL 50% O IL 60% DELLE RISERVE
MONDIALI CONOSCIUTE DI COBALTO SIANO
CONCENTRATE
NELLA
REPUBBLICA
DEMOCRATICA DEL CONGO ( EX ZAIRE).
IL SECONDO PRODUTTORE È LO ZAMBIA E POI
L’UGANDA.
27
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
L’AFRICA ASSICURA LA METÀ IN VOLUME DELLA
PRODUZIONE
MONDIALE
DI
DIAMANTI:
I
MAGGIORI PRODUTTORI SONO LA REPUBBLICA
DEMOCRATICA
DEL
GONGO
(R.D.C.),
IL
BOTSWANA E IL SUDAFRICA.
28
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
SECONDO L’UFFICIO AMERICANO DELLE MINIERE, IL
90% DELLE RISERVE DI METALLI APPARTENENTI
ALLA FAMIGLIA DEL PLATINO
SI
TROVANO
IN
SUDAFRICA. ALTRE RISERVE SONO IN ZIMBAWE,
BURUNDI, ETIOPIA, SIERRA LEONE E KENYA.
QUESTA
FAMIGLIA
DI
METALLI
COMPRENDE:
PLATINO, PALLADIO, RODIO, RUTENIO, IRIDIO E
OSMIO; TUTTI METALLI STRATEGICI PER LE NUOVE
TECNOLOGIE CIVILI E MILITARI.
29
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
QUESTA CONSIDEREVOLE RISERVA DI MINERALI È
STATA L’ELEMENTO CHIAVE DELLE POLITICHE ESTERE
DEGLI U.S.A. E DEI PAESI EUROPEI IN AFRICA. I VARI
INTERVENTI ARMATI, COME QUELLO IN OCCASIONE
DELLA SUCCESIONE DEL KATANGA
“GUERRE DELLO SHABA”
(FINE ANNI ’60),
( 1960)
O LE DUE
COSÌ COME IL
SOSTEGNO SEGRETO AL REGIME DI APARTHEID IN
SUDAFRICA RIENTRAVANO IN QUESTA LOGICA.
QUALE?
30
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
I MILITARI DI QUESTI PAESI (QUASI TUTTI A REGIME
DITTATORIALE) , ALLEATI CON I RESPONSABILI DELLE
POLITICHE
INDUSTRIALI
ERANO IMPEGNATI
DEI
PAESI
OCCIDENTALI,
AD IMPEDIRE AI “ROSSI” DI
IMPADRONIRSI DEL GRANDE FORZIERE MINERARIO
DEL MONDO LIBERO.
CI RICORDIAMO DI
PATRICE LUMUMBA?
31
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
IL 17 GENNAIO 1961 VENIVA ASSASSINATO
PATRICE LUMUMBA. AVEVA 35 ANNI, ERA
IL PRIMO MINISTRO DEL CONGO. VOLEVA
CHE IL SUO PAESE FOSSE INDIPENDENTE
NON SOLO A PAROLE, MA NEI FATTI. LE
FORZE IMPERIALISTE E NEOCOLONIALI,
CHE
VOLEVANO
CONTINUARE
A
SFRUTTARE LE RICCHEZZE DEL CONGO
(URANIO COBALTO DIAMANTI E RAME),
PREFERIVANO AVERE I LORO FANTOCCI.
NON POTEVANO TOLLERARE UN LEADER
AFRICANO COMUNISTA.
LO AVVERTIRONO PIÙ VOLTE, MA POI IL
LAVORO SPORCO LO LASCIARONO ALLA
C.I.A. E L’O.N.U. CHIUSE GLI OCCHI.
32
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
SUBITO DOPO L’ASSASINIO
DEL COMUNISTA
LUMUMBA,
IL POTENTE
UOMO
D’AFFARI
AMERICANO MAURICE TEMPLESMAN ( PER VARI ANNI IL
SETTORE
MINERARIO
DELL’ALLORA
CONGO
BELGA
FU
CONTROLLATO
DA
), AMICO PERSONALE DEL MARESCIALLO
MOBUTO, CONVINCE L’EX PRESIDENTE JIMMY
CARTER CHE IL MARESCIALLO, BEN NOTO PER
LA SUA DISONESTÀ E CORRUZIONE, SAREBBE
STATO IL MIGLIOR CUSTODE DEL TESORO DELLO
ZAIRE, CIOÈ DI DUE TERZI DELLE RISERVE
MONDIALI DI COBALTO, UN DECIMO DI QUELLE DI
RAME, UN TERZO DEI DIAMANTI, ORO, URANIO E
33
MANGANESE.
QUEST’UOMO
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
IL REGIME DI MOBUTO (1961-1997) È SCONFITTO
DA
LAUREN-DESIRE
KABILA
NEL
1997.
QUEST’ULTIMO VIENE ASSASINATO NEL GENNAIO
2001.
DA MOBUTO A KABILA L’ARGOMENTO È SEMPRE
QUELLO: LE COMPAGNIE INTERNAZIONALI CHE
NON VANTAVANO DIRITTI DI ESTRAZIONE NELLO
ZAIRE DI MOBUTO, ORA SI FANNO AVANTI NEL
CONGO DEMOCRATICO DI KABILA: È LA LEGGE
34
DEGLI AFFARI !!
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
IN QUESTA CORSA LE SOCIETÀ U.S.A., CANADESI
E L’AMERICAN MINERAL FIELD (COMPAGNIA ANGLO
AMERICANA) SONO RISULTATE FAVORITE NEI PRIMI
ACCORDI CON LA NUOVA DIRIGENZA DELL’EX
ZAIRE, ORA REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL
CONGO. LE SOCIETÀ COMPROMESSE CON IL
REGIME DI MOBUTO INVECE SEGNANO IL PASSO.
MA IN QUESTI ANNI ALLA GENTE COMUNE
DI
QUESTA
AREA
DEL
CONTINENTE
AFRICANO, COSA È SUCCESSO?
35
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
E COSÌ, AD UN CERTO PUNTO, IL MONDO SCOPRÌ
LA REGIONE DEI GRANDI LAGHI. D'IMPROVVISO, I
RIFLETTORI SI SONO ACCESI SU ZAIRE, BURUNDI
E RUANDA, IN PREDA ALLA PIÙ GRANDE
CATASTROFE
UMANITARIA
DELLA
STORIA
RECENTE
DELL'AFRICA.
AEREI
PIENI
DI
GIORNALISTI SONO ATTERRATI A KIGALI E A
KINSHASA PER RACCONTARCI IL DRAMMA
UMANO DI UN MILIONE E MEZZO DI PERSONE IN
MOVIMENTO IN TUTTO IL KIVU ZAIRESE
36
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
SCOPERTA TARDIVA
L'ESERCITO HUTU DI HABYARIMANA, LE FORZE
ARMATE RUANDESI “FAR" LANCIARONO UNA
CAMPAGNA DI STERMINIO CONTRO I TUTSI
CONCENTRATI
NEL
NORD
DEL
PAESE,
PRODUCENDO QUEL MOSTRUOSO GENOCIDIO
DELL'ESTATE DEL 1994 CHE RESTA UNA PIAGA
ANCORA APERTA NELLA STORIA DELL'UMANITÀ.
37
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
LA COMUNITÀ INTERNAZIONALE NON SI È MAI
CURATA DI QUESTA SITUAZIONE. ANZI, HA
ALIMENTATO LE DIVERSE RIVALITÀ, INVIANDO
ARMI AI PROFUGHI O CHIUDENDO GLI OCCHI
RISPETTO AGLI ORRORI CHE SI STAVANO
COMMETTENDO.
38
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
L'EUROPA
E
GLI
STATI
UNITI
SONO
CORRESPONSABILI,
PERCHÉ
INVECE
DI
PROMUOVERE O SOSTENERE UNA SOLUZIONE
GLOBALE CHE POTESSE STABILIZZARE I GRANDI
LAGHI, HANNO CONTINUATO A CURARE I LORO
INTERESSI E GLI INTERESSI DEI RISPETTIVI CLAN
HUTU O TUTSI IN FUNZIONE DI CONSERVARE O
ACCEDERE A CONTRATTI DI SFRUTTAMENTO
DELLE
RISORSE
MINERARIE
DI
CUI
IL
CONTINENTE AFRICANO NON TRARRÀ ALCUN
BENEFICIO.
39
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
OGGI NELLA R.D.G ( REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO) SI
AGITANO MILITARMENTE GLI ESERCITI DI
ALMENO SEI PAESI: DA UNA PARTE ANGOLA,
NAMIMBIA E ZIMBAWE AL FIANCO DELLA R.D.G. ;
DALL’ALTRA , UGANDA, BURUNDI, RUANDA CHE
INTENDONO CONQUISTARE LE REGIONI DEL KIVU
DOVE
GIACCIONO
IMMENSE
RICCHEZZE
NATURALI.
MA È PROPRIO UN CONFLITTO TUTTO LOCALE?
40
CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI
RIFLESSIONE:
NON DIMENTICHIAMO CHE IL CONFLITTO INTERNO
ALLA R.D.G. È IN REALTÀ UN ENORME TEATRO DI
BATTAGLIA DEGLI EQUILIBRI GEOSTRATEGICI
MONDIALI, CON GLI U.S.A. SILENZIOSAMENTE MA
DIRETTAMENTE IMPEGNATI A RIDEFINIRE LE
FRONTIERE
GEOECONOMICHE
DELL’AREA,
CONTRASTATI DALLA FRANCIA, ANTICA POTENZA
COLONIALE , CHE NON NON CI STA A FARSI
SEMPLICEMENTE SPAZZAR VIA DA UNA DELLE
REGIONI PIÙ RICCHE DEL PIANETA.
41
RIFERIMENTI
• www.saveriani.bs.it/Missioneoggi
www.mercatiesplosivi.com
• www.geocities.com
www.eticare.it
• www.manitese.it
www.unimondo.org
• www.onuitalia.org
www.wwf.it/ambiente
• www.cipsi.it
www.gnoti.org
• www.aclimilano.com
www.manitese.it
• www.ilmanifesto.it
• www
• Le Monde Diplomatique
• La Nuova Ecologia (lega ambiente)
• Nigrizia
• Il Manifesto
42
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6b) I CONFLITTI E LE GUERRE