SECONDA PARTE 1 I CONFLITTI LE GUERRE QUALI LE CAUSE ? 1 PENSARE SIGNIFICA OLTREPASSARE Ernst Bloch 2 ORO VERDE 3 LA NATURA PATRIMONIO DELL’UMANITÀ ? È UNA VERA E PROPRIA CORSA ALL’ ORO VERDE! LA SPINTA A COMMERCIALIZZARE PIANTE, O I PRINCIPI ATTIVI CHE SE NE ESTRAGGONO, HA ASSUNTO ORMAI DIMENSIONI INDUSTRIALI. MULTINAZIONALI FARMACEUTICHE, CHIMICHE ED AGRICOLE SONO AFFASCINATE DALLA POSSIBILITÀ DI REALIZZARE ENORMI PROFITTI MEDIANTE I BREVETTI SU QUESTE RISORSE 4 LA NATURA PATRIMONIO DELL’UMANITÀ ? QUESTA POLITICA INTRODUCE ALMENO DUE EFFETTI PERVERSI: • IL PRIMO È TRASFORMARE UNA RISORSA CHE È SEMPRE STATA COMUNE IN UN BENE BREVETTATO E QUINDI PRIVATO. • IL SECONDO È LA PATRIMONIO NATURALE. DEVASTAZIONE DEL 5 LA NATURA PATRIMONIO DELL’UMANITÀ ? LA DEVASTAZIONE INTERESSA SIA LE PIANTE MEDICINALI CHE COMMESTIBILI. DALLA CORCUMA AL RISO BASMATI , ALL’ALBERO NEEM ORIGINARIO DELL’INDIA DA CUI SI ESTRAE UN OTTIMO INSETTICIDA NATURALE, O LA MAMALA DELLE ISOLE DEL PACIFICO DALLA CUI CORTECCIA SI TRAE LA PROSTATINA USATA IN FARMACI ANTIRETROVIRALI. CERTE PIANTE SVANISCONO COSÌ IN FRETTA CHE UN IMPORTANTE SPECIE MEDICINALE, DA SEMPRE ESISTITA, OGNI DUE ANNI ARRIVA AD ESINGUERSI. (RAPPORTO DEL GENETIC RESOURCES ACTION INTERNATIONAL – G.R.A.I.N. – ORGANIZZAZIONE PER LA DIFESA DELLA BIODIVERSITÀ) 6 LA NATURA PATRIMONIO DELL’UMANITÀ ? MA COME PUÒ ACCADERE TUTTO QUESTO? E INOLTRE, L’IMPOVERIMENTO DELLE BIODIVERSITÀ, L’INTRODUZIONE DEL CONCETTO DI BREVETTO SU UNA SPECIE NATURALE POSSONO CREARE FONTI DI TENSIONI TRA PAESI? QUESTA POLITICA PUÒ ESSERE UN’ ULTERIORE CAUSA DI MISERIA NEI PAESI DEL SUD DEL MONDO? PUÒ ESSERE TUTTO QUESTO UNA FONTE DI 7 CONFLITTO ? LA NATURA PATRIMONIO DELL’UMANITÀ ? SECONDO IL RAPPORTO TRADICIONAL KNOWLEDGE AND BIODIVERSITY IN ASIA-PACIFIC (SAPERE TRADIZIONALE NELL’ASIA E PACIFICO) : PROBLEM OF PIRACY AND PROTECTION (PROBLEMI DI PIRATERIA E PROTEZIONE) “ IN GENERALE LE COMUNITÀ STANNO PERDENDO IL CONTROLLO SULLE LORO PIANTE E I LORO SAPERI TRADIZIONALI SONO SEMPRE PIÙ SFRUTTATI SENZA CHE LE COMUNITÀ TRAGGANO BENEFICIO; CIÒ POTRÀ INNESCARE POSSIBILI CAUSA DI TENSIONI SOCIALI E DI CONFLITTI NEL PROSSIMO FUTURO” 8 LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ? SEMPRE SECONDO RAPPORTO: GLI ESTENSORI DEL “L’INTERO SAPERE TRADIZIONALE SULLE RISORSE GENETICHE VEGETALI È MINACCIATO DALLA SPINTA GLOBALE A PRIVATIZZARLO. È FORTISSIMA LA PRESSIONE DEI PAESI INDUSTRIALIZZATI SUI GOVERNI DELL’ASIA E PACIFICO A UNIFORMARSI ALLE NORME SULLA PROTEZIONE DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE” (CIOÈ DEI BREVETTI SUL CUI RISPETTO VIGILA IL W.T.O. COMMERCIO) – L’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL 9 LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ? UN ESEMPIO LA LEGISLAZIONE INDIANA NON CONTEMPLAVA BREVETTI SU CIBO O FARMACI, MA HA DOVUTO ADEGUARSI PER POTERE ADERIRE AL W.T.O. E IL RISULTATO PERÒ È QUALCOSA CHE MOLTI DEFINISCONO SEMPLICEMENTE BIO-PIRATERIA. MA COSA SI INTENDE PER BIO-PIRATERIA? 10 LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ? I BREVETTI CONCEDONO AD UN INVENTORE DI REALIZZARE GUADAGNI CON UNA INVENZIONE, E FIN QUI TUTTO BENE. MA SI PUÒ APPLICARE UN BREVETTO SU QUALCOSA CHE ERA GIÀ PARTE DELLA NATURA? È GIUSTO RECLAMARE UN USO ESCLUSIVO SULLA CONOSCENZA TRADIZIONALE DI ALTRA GENTE, SUI SEGRETI DELLA NATURA CHE ALTRI HANNO SCOPERTO E SVILUPPATO TANTO TEMPO FA E CHE SI SONO TRAMANDATI DA GENERAZIONI? ECCO, COLORO CHE SI COMPORTANO COSÌ SI POSSONO CHIAMARE GIUSTAMENTE BIO -PIRATI 11 LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ? IL G.R.A.I.N. CITA IL CASO DEL KAVA , UNA PIANTA ORIGINARIA DELLE ISOLE DEL PACIFICO, COME ESEMPIO “DI BIO-PROTEZIONE”, O MEGLIO DI BIOPIRATERIA, TUTTA A DANNO DELLE COMUNITÀ LOCALI CHE DA MIGLIAIA DI ANNI LA COLTIVANO E LA VENDONO IN CENTINAIA DI VARIETÀ DIVERSE, TRAENDONE UNA BEVANDA CHE SI USA IN MOLTE CERIMONIE LOCALI. POI È STATA “SCOPERTA” DA AZIENDE OCCIDENTALI QUALI LA FRANCESE L’OREAL (10.000.000.000 $ DI FATTURATO ANNUALI) CHE HA BREVETTATO UNA LOZIONE A BASE DI KAVA PER RIDURRE LA CADUTA DEI CAPELLI. RISULTATO: LE POPOLAZIONI INDIGENE NON HANNO PIÙ IL DIRITTO DI USARE LIBERAMENTE IL KAVA E NON RICEVONO ALCUN BENEFICIO DALLA L’OREAL. 12 LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ? CHIAMARLA CORSA ALL’ORO VERDE È PIÙ CHE GIUSTIFICATO: TRE QUARTI DELLA VARIETÀ DELLE SPECIE VEGETALI E ANIMALI È CONCENTRATA NELLE REGIONI TROPICALI, CIOÈ IN PAESI PER LO PIÙ POVERI DI ASIA, AFRICA, AMERICA DEL SUD, DOVE AZIENDE FARMACEUTICHE E LABORATORI DI RICERCA SONO SGUINZAGLIATI A RACCOGLIERE PIANTE E MICROORGANISMI, ANALIZZARE RIMEDI TRADIZIONALI AUTOCTONI, ISOLARE PRINCIPI ATTIVI CON IL SOLO SCOPO DI TROVARE “NOVITÀ BREVETTABILI”. 13 LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ? A VOLTE L’ODORE DI TRUFFA E PREPOTENZA È FORTE COME NEL CASO DEI BREVETTI SUL RISO BASMATI TEXANO CONCESSO NEGLI U.S.A. (CELEBRE LA BATTAGLIA LEGALE INGAGGIATA DAL GOVERNO A VOLTE IL FURTO È SOLO DISSIMULATO DALLA PRETESA DI AVER “SCOPERTO” PROPRIETÀ IGNOTE E DUNQUE INVENTANDO UN “NUOVO FARMACO”. INDIANO CONTRO QUESTI BREVETTI ) . MA QUALI SONO LE CIFRE ECONOMICHE 14 DELLA BIO-PIRATERIA? LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ? SICURAMENTE LE CIFRE SONO INTERESSANTI. DAL RAPPORTO DEL GRAIN L’INTERNATIONAL TRADE FORUM: E CITANDO LE VENDITE ANNUALI GLOBALI DI PRODOTTI DERIVATI DA RISORSE GENETICHE VEGETALI SONO STIMATE TRA I . . . . . . ……………………………. 500 E 800 MILIARDI DI DOLLARI 15 LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ? NESSUN COMPENSO AI PAESI DETENTORI DI QUESTE RISORSE? DIECI ANNI FA, NELLA CONVENZIONE SULLA DIVERSITÀ BIOLOGICA DI RIO DE JANEIRO, FU STABILITO CHE DOVEVA ESSERE PAGATO “UN ADEGUATO COMPENSO” MA NON È MAI STATO MESSO IN PRATICA, E LÀ DOVE SONO STATI FIRMATI DEI CONTRATTI PER LO SFRUTTAMENTO DELLE RISORSE BIOLOGICHE, I COMPENSI SONO RIDICOLI. 16 LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ? LA O.N.G. CANADESE RAFI (Rural Advancement Foundation International – www.rafi.org ) HA CALCOLATO CHE ALLE TARIFFE ATTUALI PAGATE PER IL MATERIALE GENETICO, TUTTE LE RISORSE DEL SUD DEL MONDO POTREBBERO ESSERE COMPERATE PER SOLI 10 MILIONI DI DOLLARI L’ANNO, MENTRE LA SOLA INDUSTRIA FARMACEUTICA REALIZZA PROFITTI ANNUALI DI QUALCOSA COME 30 MILIARDI DI DOLLARI CON PIANTE PROVENIENTI DAL TERZO MONDO. 17 LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ? POCHI CONSIDERANO LE CONSEGUENZE A LUNGO TERMINE DI TALI POLITICHE. LO SFRUTTAMENTO GENETICO DI INTERI CONTINENTI, PENSIAMO ALLA SOLA AFRICA, ALLARGHERÀ L’INTOLLERABILE DISTANZA FRA RICCHI E POVERI. NEL SOLO 1995, ESPERTI DELL’O.N.U. DENUNCIAVANO CHE IL SUD DEL MONDO PERDE OGNI ANNO CIRCA 5,4 MILIARDI DI DOLLARI A CAUSA DEI FURTI DI RISORSE BIOLOGICHE. 18 LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ? LA STORIA SI RIPETE: IERI CON I CONQUISTADORES SI COLONIZZAVANO INTERI CONTINENTI E SI DAVANO PERLINE DI NESSUN VALORE IN CAMBIO DI ORO PREZIOSO, OGGI ATTRAVERSO IL W.T.O. – L’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL COMMERCIO – GRANDE PROMOTORE DELLA GLOBALIZZAZIONE, SI VUOLE APPUNTO GLOBALIZZARE ANCHE I DIRITTI DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE, DEPREDANDO RICCHEZZE PROPRIE DI ALTRI. 19 LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ? DI FRONTE A QUESTI INTERESSI QUALI POSSIBILITÀ AVRANNO I PAESI DEL SUD DEL MONDO PER ACCEDERE AI VANTAGGI ECONOMICI DI QUESTE RISORSE? QUANTE ETNIE MINORITARIE (AMAZZONIA – AFRICA – SUD EST ASIATICO ) CHE VIVONO IN AREE VERGINI DEL PIANETA SARANNO SACRIFICATE ? MA SOPRATTUTTO, LE SCOPERTE SCIENTIFICHE DERIVATE DALLE RISORSE BIOLOGICHE, SARANNO ECONOMICAMENTE ACCESSIBILI PER 20 TUTTI ? ( VEDI AFRICA E I FARMACI PER L’AIDS) LA NATURA CAUSA DI CONFLITTI ? IL SAPERE TRADIZIONALE FORNISCE UTILI SUGGERIEMENTI ALLA RICERCA SCIENTIFICA E IL MECCANISMO DEI BREVETTI NON PROTEGGE I DETENTORI DEI SAPERI TRADIZIONALI, PERCHÉ È IMPOSSIBILE IDENTIFICARNE UN INVENTORE, SPESSO PERFINO UNA SOLA AREA GEOGRAFICA DI ORIGINE : I SAPERI TRADIZIONALI SONO UN PATRIMONIO COMUNE E ANDREBBE RISPETTATO COME TALE 21 METALLI E MINERALI 22 INTRODUZIONE LO SFRUTTAMENTO DELLE RISORSE MINERARIE DEL PIANETA È STATA UNA DELLE CAUSE SCATENANTI DI CONFLITTI E GUERRE NELLA STORIA DELL’UMANITÀ DI IERI E, PURTROPPO, ANCHE DI OGGI. PER LA COMPLESSITÀ DELL’ARGOMENTO PRENDEREMO AD ESEMPIO SOLO LA SITUAZIONE MINERARIA DEL CONTINENTE AFRICANO, PER CAPIRE, SE POSSIBILE, QUALI SIANO LE RAGIONI ECONOMICHE CHE STANNO SOTTO I CONFLITTI CHE INTERESSANO E CHE 23 HANNO INTERESSATO ALCUNI SUOI STATI. CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI I PAESI AFRICANI PRODUTTORI DI DIAMANTI E METALLI PREZIOSI, RICCHISSIMI DI RISORSE, TANTO DA MERITARSI IL SOPPRANNOME DI “SCANDALI ECOLOGICI” , SONO TRA I PIÙ POVERI DEL MONDO. I RESPONSABILI POLITICI, INFATTI, HANNO DEDICATO ASSICURARSI IL PIÙ ENERGIE CONTROLLO DI AD QUESTE RICCHEZZE, CHE A FARNE BENEFICIARE I LORO RISPETTIVI PAESI. 24 CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI LE RISORSE MINERARIE SONO STATE LA CAUSA PRINCIPALE DELLE GUERRE CIVILI IN ANGOLA, LIBERIA, SIERRA LEONE E CONGO. IL MAGGIOR PROFITTO DI QUESTE SITUAZIONI LO HANNO TRATTO GLI OPERATORI INTERNAZIONALI. 25 CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI DALLA 2ª GUERRA MONDIALE L’AFRICA È TRA I PRIMI PRODUTTORI DI METALLI DI IMPORTANZA STRATEGICA: IL CONGO BELGA È PRINCIPALE FORNITORE DI STATO IL URANIO DEGLI AMERICANI, MENTRE I NAZISTI SOGNAVANO UN ASSE FERROVIARIO TRA ALGERI E IL NIGER. 26 CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI OGGI LA PRODUZIONE DI COBALTO AFRICANO COPRE IL 40% DEL FABBISOGNO MONDIALE. SI CALCOLA CHE IL 50% O IL 60% DELLE RISERVE MONDIALI CONOSCIUTE DI COBALTO SIANO CONCENTRATE NELLA REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO ( EX ZAIRE). IL SECONDO PRODUTTORE È LO ZAMBIA E POI L’UGANDA. 27 CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI L’AFRICA ASSICURA LA METÀ IN VOLUME DELLA PRODUZIONE MONDIALE DI DIAMANTI: I MAGGIORI PRODUTTORI SONO LA REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL GONGO (R.D.C.), IL BOTSWANA E IL SUDAFRICA. 28 CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI SECONDO L’UFFICIO AMERICANO DELLE MINIERE, IL 90% DELLE RISERVE DI METALLI APPARTENENTI ALLA FAMIGLIA DEL PLATINO SI TROVANO IN SUDAFRICA. ALTRE RISERVE SONO IN ZIMBAWE, BURUNDI, ETIOPIA, SIERRA LEONE E KENYA. QUESTA FAMIGLIA DI METALLI COMPRENDE: PLATINO, PALLADIO, RODIO, RUTENIO, IRIDIO E OSMIO; TUTTI METALLI STRATEGICI PER LE NUOVE TECNOLOGIE CIVILI E MILITARI. 29 CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI QUESTA CONSIDEREVOLE RISERVA DI MINERALI È STATA L’ELEMENTO CHIAVE DELLE POLITICHE ESTERE DEGLI U.S.A. E DEI PAESI EUROPEI IN AFRICA. I VARI INTERVENTI ARMATI, COME QUELLO IN OCCASIONE DELLA SUCCESIONE DEL KATANGA “GUERRE DELLO SHABA” (FINE ANNI ’60), ( 1960) O LE DUE COSÌ COME IL SOSTEGNO SEGRETO AL REGIME DI APARTHEID IN SUDAFRICA RIENTRAVANO IN QUESTA LOGICA. QUALE? 30 CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI I MILITARI DI QUESTI PAESI (QUASI TUTTI A REGIME DITTATORIALE) , ALLEATI CON I RESPONSABILI DELLE POLITICHE INDUSTRIALI ERANO IMPEGNATI DEI PAESI OCCIDENTALI, AD IMPEDIRE AI “ROSSI” DI IMPADRONIRSI DEL GRANDE FORZIERE MINERARIO DEL MONDO LIBERO. CI RICORDIAMO DI PATRICE LUMUMBA? 31 CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI IL 17 GENNAIO 1961 VENIVA ASSASSINATO PATRICE LUMUMBA. AVEVA 35 ANNI, ERA IL PRIMO MINISTRO DEL CONGO. VOLEVA CHE IL SUO PAESE FOSSE INDIPENDENTE NON SOLO A PAROLE, MA NEI FATTI. LE FORZE IMPERIALISTE E NEOCOLONIALI, CHE VOLEVANO CONTINUARE A SFRUTTARE LE RICCHEZZE DEL CONGO (URANIO COBALTO DIAMANTI E RAME), PREFERIVANO AVERE I LORO FANTOCCI. NON POTEVANO TOLLERARE UN LEADER AFRICANO COMUNISTA. LO AVVERTIRONO PIÙ VOLTE, MA POI IL LAVORO SPORCO LO LASCIARONO ALLA C.I.A. E L’O.N.U. CHIUSE GLI OCCHI. 32 CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI SUBITO DOPO L’ASSASINIO DEL COMUNISTA LUMUMBA, IL POTENTE UOMO D’AFFARI AMERICANO MAURICE TEMPLESMAN ( PER VARI ANNI IL SETTORE MINERARIO DELL’ALLORA CONGO BELGA FU CONTROLLATO DA ), AMICO PERSONALE DEL MARESCIALLO MOBUTO, CONVINCE L’EX PRESIDENTE JIMMY CARTER CHE IL MARESCIALLO, BEN NOTO PER LA SUA DISONESTÀ E CORRUZIONE, SAREBBE STATO IL MIGLIOR CUSTODE DEL TESORO DELLO ZAIRE, CIOÈ DI DUE TERZI DELLE RISERVE MONDIALI DI COBALTO, UN DECIMO DI QUELLE DI RAME, UN TERZO DEI DIAMANTI, ORO, URANIO E 33 MANGANESE. QUEST’UOMO CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI IL REGIME DI MOBUTO (1961-1997) È SCONFITTO DA LAUREN-DESIRE KABILA NEL 1997. QUEST’ULTIMO VIENE ASSASINATO NEL GENNAIO 2001. DA MOBUTO A KABILA L’ARGOMENTO È SEMPRE QUELLO: LE COMPAGNIE INTERNAZIONALI CHE NON VANTAVANO DIRITTI DI ESTRAZIONE NELLO ZAIRE DI MOBUTO, ORA SI FANNO AVANTI NEL CONGO DEMOCRATICO DI KABILA: È LA LEGGE 34 DEGLI AFFARI !! CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI IN QUESTA CORSA LE SOCIETÀ U.S.A., CANADESI E L’AMERICAN MINERAL FIELD (COMPAGNIA ANGLO AMERICANA) SONO RISULTATE FAVORITE NEI PRIMI ACCORDI CON LA NUOVA DIRIGENZA DELL’EX ZAIRE, ORA REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO. LE SOCIETÀ COMPROMESSE CON IL REGIME DI MOBUTO INVECE SEGNANO IL PASSO. MA IN QUESTI ANNI ALLA GENTE COMUNE DI QUESTA AREA DEL CONTINENTE AFRICANO, COSA È SUCCESSO? 35 CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI E COSÌ, AD UN CERTO PUNTO, IL MONDO SCOPRÌ LA REGIONE DEI GRANDI LAGHI. D'IMPROVVISO, I RIFLETTORI SI SONO ACCESI SU ZAIRE, BURUNDI E RUANDA, IN PREDA ALLA PIÙ GRANDE CATASTROFE UMANITARIA DELLA STORIA RECENTE DELL'AFRICA. AEREI PIENI DI GIORNALISTI SONO ATTERRATI A KIGALI E A KINSHASA PER RACCONTARCI IL DRAMMA UMANO DI UN MILIONE E MEZZO DI PERSONE IN MOVIMENTO IN TUTTO IL KIVU ZAIRESE 36 CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI SCOPERTA TARDIVA L'ESERCITO HUTU DI HABYARIMANA, LE FORZE ARMATE RUANDESI “FAR" LANCIARONO UNA CAMPAGNA DI STERMINIO CONTRO I TUTSI CONCENTRATI NEL NORD DEL PAESE, PRODUCENDO QUEL MOSTRUOSO GENOCIDIO DELL'ESTATE DEL 1994 CHE RESTA UNA PIAGA ANCORA APERTA NELLA STORIA DELL'UMANITÀ. 37 CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI LA COMUNITÀ INTERNAZIONALE NON SI È MAI CURATA DI QUESTA SITUAZIONE. ANZI, HA ALIMENTATO LE DIVERSE RIVALITÀ, INVIANDO ARMI AI PROFUGHI O CHIUDENDO GLI OCCHI RISPETTO AGLI ORRORI CHE SI STAVANO COMMETTENDO. 38 CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI L'EUROPA E GLI STATI UNITI SONO CORRESPONSABILI, PERCHÉ INVECE DI PROMUOVERE O SOSTENERE UNA SOLUZIONE GLOBALE CHE POTESSE STABILIZZARE I GRANDI LAGHI, HANNO CONTINUATO A CURARE I LORO INTERESSI E GLI INTERESSI DEI RISPETTIVI CLAN HUTU O TUTSI IN FUNZIONE DI CONSERVARE O ACCEDERE A CONTRATTI DI SFRUTTAMENTO DELLE RISORSE MINERARIE DI CUI IL CONTINENTE AFRICANO NON TRARRÀ ALCUN BENEFICIO. 39 CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI OGGI NELLA R.D.G ( REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO) SI AGITANO MILITARMENTE GLI ESERCITI DI ALMENO SEI PAESI: DA UNA PARTE ANGOLA, NAMIMBIA E ZIMBAWE AL FIANCO DELLA R.D.G. ; DALL’ALTRA , UGANDA, BURUNDI, RUANDA CHE INTENDONO CONQUISTARE LE REGIONI DEL KIVU DOVE GIACCIONO IMMENSE RICCHEZZE NATURALI. MA È PROPRIO UN CONFLITTO TUTTO LOCALE? 40 CONFLITTI PER IL CONTROLLO DEI MINERALI RIFLESSIONE: NON DIMENTICHIAMO CHE IL CONFLITTO INTERNO ALLA R.D.G. È IN REALTÀ UN ENORME TEATRO DI BATTAGLIA DEGLI EQUILIBRI GEOSTRATEGICI MONDIALI, CON GLI U.S.A. SILENZIOSAMENTE MA DIRETTAMENTE IMPEGNATI A RIDEFINIRE LE FRONTIERE GEOECONOMICHE DELL’AREA, CONTRASTATI DALLA FRANCIA, ANTICA POTENZA COLONIALE , CHE NON NON CI STA A FARSI SEMPLICEMENTE SPAZZAR VIA DA UNA DELLE REGIONI PIÙ RICCHE DEL PIANETA. 41 RIFERIMENTI • www.saveriani.bs.it/Missioneoggi www.mercatiesplosivi.com • www.geocities.com www.eticare.it • www.manitese.it www.unimondo.org • www.onuitalia.org www.wwf.it/ambiente • www.cipsi.it www.gnoti.org • www.aclimilano.com www.manitese.it • www.ilmanifesto.it • www • Le Monde Diplomatique • La Nuova Ecologia (lega ambiente) • Nigrizia • Il Manifesto 42