Masterclass 2013 – Prima Parte Stefano Marcellini – INFN Bologna (Quasi) tutto quello che c’e’ da sapere sulla fisica delle particelle elementari 22/12/2015 1 Le particelle fondamentali della natura hanno spin = ½ νe e νμ μ ντ τ u d c s t b 3 famiglie 22/12/2015 Q= 0 LEPTONI Q= -1 Q= +2/3 QUARK Q= -1/3 …piu’ le corrispondenti antiparticelle 2 Le Interazioni fondamentali • Tutti i fenomeni che conosciamo 1) 2) 3) 4) 22/12/2015 sono interpretabili mediante 4 forze, o “interazioni” fondamentali. Int. GRAVITAZIONALE Int. ELETTROMAGNETICA Int. DEBOLE Int. FORTE (o nucleare, o “di colore”) 3 Le interazioni avvengono mediante scambio di particelle di spin intero (1 o 2), che si chiamano “portatori della forza” Int. elettromagnetiche fotoni Int. deboli particelle W+, W-, Z Interazioni forti o di colore gluoni 22/12/2015 4 Esempio: l’atomo elettrone Interazione Elettromagnetica: scambio di fotoni nucleo 22/12/2015 5 +, W -fotoni Int. Int. Int. Elettromagnetica: forte: debole: 8 tipi Wdi gluoni , Zo Int. Gravitazionale: Gravitoni particella A Interazione carica-mediatore Mediatore della forza, Scambiato tra A e B particella B 22/12/2015 6 Esempio: decadimento Beta protone neutrone Quark d Quark u WLa particella W vive per un tempo brevissimo: < 10-23 s. E’ quindi assolutamente invisibile 22/12/2015 elettrone anti-neutrino 7 Due protoni vengono fatti urtare fra loro ad altissima energia (accelerati da un acceleratore) Cosa avviene concettualmente in un urto tra particelle ? Quello che succede nell’urto, avviene su scale spaziali piccolissime, piùdella piccole tanto maggiore è l’energia Lo studio dei tanto prodotti collisioni ci da le informazioni aper cuicapire avviene l’urto. cosa è avvenuto nell’urto 22/12/2015 8 Lago Lemano 22/12/2015 9 Idealmente, per ogni interazione fra particelle prodotte in un acceleratore, vorremmo disporre di un apparato in grado di: •Misurare l’impulso e la direzione di tutte le particelle prodotte •Identificare tutte le particelle prodotte •Misurare se sono state prodotte nel vertice di interazione o altrove 22/12/2015 14 Un rivelatore di particelle idealmente deve poter fare tutto questo. 22/12/2015 15 Particelle ad alto momento trasverso pt Momento trasverso pt Direzione del fascio di protoni incidente 22/12/2015 16 Particelle ad alto momento trasverso pt Momento trasverso pt Direzione del fascio di protoni incidente 22/12/2015 17 Stato finale tipico di LHC: molte particelle di basso pt. Stato finale molto piu’ raro a LHC: molte particelle di basso pt, ma anche alcune ad alto pt. Sono gli eventi “interessanti” che bisogna selezionare. Sono una frazione di molti ordini di grandezza inferiore CMS e ATLAS sono pensati per studiare soprattuto questo tipo di eventi 22/12/2015 18 Informazioni utili per l’esercizio di oggi pomeriggio: la particella Zo E’ responsabile delle interazioni deboli “neutre” protone protone Quark u Quark u Zo La Z ha una massa di circa 91 GeV: circa 91 volte la massa del protone La particella Z vive per un tempo brevissimo: 10-25 s 22/12/2015 E’ quindi assolutamente invisibile, ma… Elettrone muone Anti – elettrone Anti – muone 20 La Zo vive pochissimo e poi decade trasformandosi in coppie di particella-antiparticella. (es: elettrone-antielettrone oppure muone-antimuone) La misura della massa invariante di queste coppie contiene il “ricordo” del fatto che esse sono state prodotte dal decadimento della Z o di altre particelle. 22/12/2015 21 Perche’ non si osserva una massa ben precisa ? Particella che “nasce e muore” in un tempo brevissimo: si puo’ fare a patto che la sua massa (energia) sia indeterminata: Principio di indeterminazione di Heisenberg: ΔE ·Δt > h 22/12/2015 22 Bosone di Higgs Particella di spin zero (bosone) . L’interazione delle particelle fondamentali con il campo di Higgs fa loro acquisire la massa 2 fotoni nello stato finale: raro ma “abbastanza chiaro” 4 leptoni nello stato finale: Fondo relativamente basso 22/12/2015 23 Bosone di Higgs: Massa = 125 GeV 22/12/2015 24 Esercizio di oggi pomeriggio: Ricerca di eventi in cui e’ stata prodotta una particella Z nei suoi decadimenti in coppie di elettroni o muoni Piu’ in generale ricerca di eventi con coppie di elettroni o muoni, che possono evidenziare la produzione di particelle particolari Selezione di questo tipo di eventi rispetto agli eventi di fondo Ricerca di eventi con una coppia di fotoni energetici. Sono eventi all’interno dei quali e’ ricercata l’esistenza del bosone di Higgs. Ricerca di eventi con 4 elettroni, oppure 4 muoni, oppure 2 elettroni e 2 muoni. Anche questi eventi sono utilizzati per cercare il bosone di Higgs. NB. Solo pochi eventi in tutto ! 22/12/2015 25 Eventi di decadimento della Z (per l’esercizio che farete oggi) Stati finali con 2 elettroni Energia trasversa mancante, MET ~ 0 Stati finali con 2 muoni NB. Cariche elettriche sempre opposte !!! 22/12/2015 26 Perche’ “trasversa” ? Momento trasverso pt Direzione del fascio di protoni incidente Gli impulsi dei due partoni iniziali non sono uguali !!! 22/12/2015 Invece nel piano trasverso Pt = 0 prima, e Pt = 0 dopo !!! 27 Decadimento delle particelle W (fondo) Stati finali con elettroni Stati finali con muoni N.B. i neutrini si manifestano come energia trasversa mancante (MET) nell’evento 22/12/2015 28 Z ‘ (Zeta primo) In linea di principio e’ possiibile che esistano replica pesanti della Z E’ cercata come la Z, in coppie di 2e oppure 2µ Nei dati che analizzerete sono inseriti alcuni eventi simulati di Z’. Vediamo se li scoprirete e come 22/12/2015 29