Marcatori molecolari Caratteristiche e applicazioni Luca Gianfranceschi e Rosanna Marino 1 I marcatori molecolari Strumento per l’analisi genetica Strumento non oggetto di studio Molecolari biologia molecolare Analisi genetica studio delle differenze genetiche Marcatori approccio indiretto 2 Alcune definizioni Marcatore genetico: Locus genico che identifica univocamente una regione cromosomica Mappa genetica: Definisce le RELAZIONI LINEARI tra marcatori molecolari E’ IL RISULTATO DELL’ANALISI GENETICA Distanza genetica: Stima della distanza esistente tra due marcatori calcolata sulla frequenza di ricombinazione - Si esprime in Centimorgan (cM) - 1cM = 1 ricombinante / 100 prodotti meiotici Polimorfismo: Presenza di varianti alleliche per un dato gene o marcatore Polimorfismo molecolare: Differenze evidenziabili a livello di DNA 3 I marcatori molecolari sono UNIVERSALI 4 I marcatori molecolari sono EREDITABILI 5 I marcatori genetici ► Marcatori morfologici ► Problemi: ► 1) non sono molto numerosi 2) dipendono dalla specie (ploidia ecc.) Marcatori molecolari ► Identificano polimorfismo a livello di DNA ► Offrono la possibilità di coprire tutto il genoma ► Sono applicabili universalmente 6 Marcatore genetico ideale ► ► ► ► ► ► ► ► ► ► Non influenzato dall’ambiente Neutrale Stabile Facile da monitorare Numeroso Codominante Polimorfico Presente in qualsiasi tessuto Indipendente da sesso ed età Analisi automatizzabile N.B. Peccato che non ci sia !! 7 Tecniche per la produzione di marcatori molecolari ► Ibridazione molecolare ► Southern blot es. RFLP ► Amplificazione del DNA ► PCR (Polymerase Chain Reaction) RAPD, SSR o STR ► Approcci misti ► Digestione enzimatica e amplificazione CAPS, AFLP 8 I marcatori RFLP (Restriction Fragment Length Polymorphism) 9 La reazione a catena della polimerasi (Polymerase Chain Reaction - PCR) ► Inventata da Kary Mullis nel 1985 ► Gli è valsa il Nobel nel 1993 Fondamenti: ► Conoscenze sulla replicazione del DNA - DNA polimerasi ► Sintesi in vitro di DNA a sequenza specifica - Oligonucleotidi ► Biologia dei batteri estremofili - DNA polimerasi Taq ricavata da Thermus aquaticus 10 I marcatori RAPD (Random Amplified Polymorfic DNA) ► ► ► ► ► ► ► Basati su PCR Non sono necessari dati di sequenza Automatizzabili Oligonucleotidi (primer) sono corti e di sequenza casuale Temperatura di annealing è bassa: 37°C Richiedono poco DNA di partenza La tecnica è facile Problemi ► Scarsa ripetibilità ► Non sono locus-specifici ► Non sono esportabili ► Difficilmente confrontabili tra mappe e tra genotipi ► Sono marcatori dominanti 11 Analisi RAPD di 9 varietà di ciliegio 2000 bp 1500 bp 500 bp 1 2 3 4 5 6 7 8 9 M I campioni 1 e 3 provengono dalla stessa varietà, così come i campioni 2 e 6; nella corsia 9 è stato usato DNA di amareno 12 I microsatelliti o SSR (Simple Sequence Repeat) 13 I microsatelliti o SSR (Simple Sequence Repeat) Individuo 1 Individuo 2 1 2 3 4 5 6 Individuo 3 Individuo 4 Individuo 5 Individuo 6 14 Analisi SSR di alcuni individui di una popolazione naturale Individui della popolazione - 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1 2 3 4 5 + 6 Quanti alleli distinguete negli individui di questa popolazione? 15 La tecnica degli AFLP 16 Esempio di gel AFLP 17 Analisi multiplex di marcatori 18 Gli SNP (single nucleotide polymorphism) ...C C A T T G A C... …G G T A A C T G... ...C C G T T G A C... …G G C A A C T G... Che cos’è uno SNP ? • E’ una differenza, o polimorfismo, di un singolo nucleotide nella sequenza di DNA esistente in alcuni individui della stessa specie. • Il loro numero varia notevolmente a seconda della specie In uomo c’è in media uno SNP ogni 300 nucleotidi 19 Perché utilizzare gli SNPs ► Sono la base molecolare della maggior parte delle differenze tra individui ► Possono contribuire alla suscettibilità a malattie e all’adattabilità delle specie ► Sono presenti in un elevato numero e sono distribuiti lungo tutto il genoma 20 Impieghi dei marcatori molecolari ► Analisi di paternità ► Diagnosi di anomalie genetiche ► Analisi forensi ► Identificazione di QTL e geni utili ► Miglioramento delle specie vegetali ed animali ► Studio della struttura, evoluzione e biodiversità delle popolazioni ► Studi di epidemiologia ► Tracciabilità dei prodotti animali e/o dei GMO ► Conservazione della natura ► Studi di filogenesi ed evoluzione 21 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/genome/guide/human/ 22 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/mapview/maps.cgi 23 Programma di queste esercitazioni ► LUNEDÌ ► ► ► Introduzione sui marcatori molecolari e loro usi Estrazione del vostro DNA dalle cellule della mucosa boccale MARTEDÌ ► ► Spiegazione teorica sulla PCR e sull’uso che ne faremo Amplificazione specifica di tre sequenze del vostro genoma Marcatore altamente polimorfico D1S80 sul cromosoma 1 2. Marcatore Y-GATA-A7.2 sul cromosoma Y 3. Marcatore HUAMEL sul gene dell’amelogenina sulla regione omologa dei cromosomi X e Y 1. ► ► Preparazione dei gel di agarosio MERCOLEDÌ ► ► ► Elettroforesi dei prodotti di PCR sul gel di agarosio Protocollo semplificato per l’estrazione di DNA da Kiwi Analisi e discussione dei risultati ottenuti 24