Fabrizio Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva CURVE e SUPERFICIE 3 Cubiche, quartiche e alcune trascendenti; superfici di rivoluzione a sezione meridiana variabile Curve e superficie d’ordine superiore una breve panomarica morfologica e un’applicazione in architettura Semplice esempio introduttivo: ordine della curva e senso palastico della variabilità breve panoramica morfologica dalla parabola alle curve di efficiente resistenza cicloidi e prime curve cinematiche Concoidali e chiasmiche Quartiche e toriche Trascendenti tipiche: spirali Curve elastiche e parametriche □ Curve di Bezier, B-Spline e NURBS Una generalizzazione delle coniche: curve e superficie di Lamè Descrizione delle superfici architettoniche Esercizio in aula F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Ordini delle curve e senso plastico della variazione di curvatura F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Grado dell’equazione e ORDINE DELLA CURVA: una rassegna morfologica Coniche (Quadratiche) Cubiche ellittiche (Parabole divergenti) e cubiche razionali (duplicatrice) F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Senso plastico ed efficienza meccanica delle curve F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 parabola Serie morfologiche catenaria Catenaria d’ugual resistenza F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Eugene Freyssinet Hangar di Orly (1923) F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 sinusoide Cicloide di Sturm lintearia F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 kappa Curva di Schoute a forma di punta di matita qui ottenuta come inversione biassiale dell’iperbole F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Curva di Agnesi Grafico della funzione Inversa del coseno iperbolico Cubica di Lamé Curva di Gauss F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 strofoide Folium di Cartesio Trisettrice di MacLaurin Qui costruita come intersezione di due rette che ruotano costantemente una alla velocità tripla dell’altra F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Cubica circolare razionale cissoide Cissoide come curva mediana della retta del circolo F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Cubiche di Chasles Iperboli cubiche (P è un polinmio di terzo grado) F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Parabole (cubiche) divergenti F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Quartica razionale piriforme . Curva a “lacrima” F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Lemniscata di Bermouilli Lemniscata di Gerono F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Quartiche bicircolari razionali Lumaca di Pascal F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Cardioide Qui costruita come pericicloide . F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Quartiche di Bermuoilli Qui resa come curva mediana tra due circoli concentrici Qui resa come curva descritta dalla biella di Berad F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Spiriche di Perseo Fissati A e B variando C. 1) Se 0 < B < A 2) Se B < 0 < A Spiriche e toriche F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Ovali di Cassini Ovali e Lemniscate di Booth e Ippopede di Proclo F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Costruzioni cinematiche (come curve di Watt) delle curve di Booth come luoghi del centro di una conica che ruota senza scivolare su una a lei uguale e con i vertici coincidenti F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Quartiche di Plücker F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Trascendenti tipiche: le spirali Spirale logaritmica Caso di fibonacci Cfr. Modulor F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Spirale d’Archimede E la sua inversa: Spirale iperbolica F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Involuta del circolo • • Le involute di una data curva piana C sono le curve (inviluppo) tracciate dall’estremo di un filo teso lungo C e srotolato da C;detto altrimenti sono le tracce nel piano di un punto d’una retta ruotante senza scivolare su C (sono dunque dei casi particolari di cicloidi). Una qualunque curva della quale un’altra curva C è l’evoluta si dice Evolvente di C (quì il circolo è l’Evolvente). F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Evolute dell’ellisse (curve di Lamè) F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Curve elastiche e parametriche • Curve piane la cui curvatura in ciascun punto M è proporzionale alla distanza da una curva detta direttrice F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 curve (di approssimazione) di Bézier • • curva di approssimazione ottenuta come interpolazione di punti di controllo che non passa attraverso i punti che interpola (tranne il primo e dell’ultimo). L’ordine di una curva di Bézier è sempre uguale al numero dei punti di controllo. (una curva di Bézier di ordine 9 si costruice con un polinomio è di ottavo grado). F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 • Come per Euclide la retta è quella curva che coincide con ogni sua tangente (la curva è una retta se e solo se tutti i “punti di controllo” giacciono sulla curva) così nelle curve parametriche di Bézier la curva è una retta se e solo se i punti di controllo sono collineari. tragitto di B(t) da P0 a P1. • Una curva quadratica di Bézier si costruisce assegnando i punti intermedi Q0 e Q1 al variare di t da 0 a 1 il punto Q0 varia da P0 to P1 e descrive una curva lineare di Bézier. Il punto Q1 varia da P1 to P2 e descrive una curva lineare di Bézier. Il punto B(t) varia da Q0 to Q1 e descrive una curva quadratica di Bézier. F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 • • La curva è tangente ai due capi è tangente al primo e all’ultimo tratto della spezzata di controllo È tutta all’interno di un poligono convesso che racchiude la spezzata F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Curve di approssimazione (B-spline) • • Una generalizzazione delle dalle curve di Bézier sono le curve formate da più tratti di ordine uguale ma anche minore del numero p. Se vi sono n vertici di controllo l’ordine della curva può variare tra n (in questo caso sarebbe una curva di Bézier) e 2 (in questo caso degenera nella spezzata di controllo). la curva passa per il primo e l’ultimo vertice evendone per tangenti rispettivamente il primo e l’ultimo tratto della spezzata di controllo. F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Non Uniform Rational B-spline • • • • sono B-spline controllate da punti e da pesi relativi ad ogni punto di controllo (le B-spline sono casi di NURBS con i pesi dei punti controllo sono tutti eguali). Le NURBS (come le Spline) sono composta da più archi ma la continuità tra questi è regolabile da un numero intero: se = 0 gli archi sono semplicemente contigui se = 1 gli archi sono contigui e ammettono la medesima tangente nel punto di saldatura se = 2 gli archi sono contigui, ammettono la medesima tangente e hanno la medesima curvatura nel punto di saldatura. F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 • • • • • • I parametri che modellano una NURBS sono dunque: - il numero dei poli o punti di controllo e il loro peso; - il numero degli archi o spans che compongono la curva; - la continuità tra gli archi nei punti di saldatura (knots); - il grado (ordine) della curva. Attraverso le NURBS si descrivono le coniche esattamente e non per approssimazione, come con le altre spline. F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 La categorizzazione comune delle curve F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Curve di Lamè F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Curve e Superfici di Lamè F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 Le sezioni meridiane variano la loro foma secondo un’affinità omologica ortogonale Le sezioni parallele variano la loro forma secondo un’omotetia con centro sull’asse F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009 F. Gay – corso di fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva aa. 2008-2009