Metodologia per la redazione del Piano Regolatore dell’Illuminazione Comunale 07/06/2012 Difficoltà nella gestione degli impianti di illuminazione • • • • • • Conoscenze tecniche Proprietà degli impianti Reale conoscenza e relativa documentazione Realizzazioni eterogenee Gestione Manutenzione Impianti inadatti, aumento inutile dei consumi di energia 07/06/2012 Cosa è il P.R.I.C.? Piano Regolatore dell’Illuminazione Comunale Piano Regolatore: principale strumento di pianificazione, mediante il quale l'amministrazione comunale determina le direttive generali Illuminazione Comunale: Illuminazione esterna pubblica e privata Potenzialità: risparmio energetico, riduzione emissione CO2 e … 07/06/2012 Parametri fondamentali dell’ illuminazione urbana Sicurezza Orientamento Inquinamento luminoso Identità del luogo Risparmio energetico Scenari illuminotecnici 07/06/2012 Sicurezza Illuminazione stradale Scenari illuminotecnici 07/06/2012 Vandalismi, crimini Riconoscimento visi Psicologia Perché una metodologia semplificata? • Informare l’amministrazione pubblica • Risolvere le difficoltà di gestione comuni • Assicurare la redazione di un P.R.I.C. funzionale Con una metodologia semplificata, seguendo i chiari passaggi si evita la redazione di un P.R.I.C. troppo complesso o incompleto o troppo restrittivo. Si devono definire delle direttive senza limitare la figura del progettista ma indirizzando la stesura del piano. 07/06/2012 Legenda complessa Legenda insufficiente 07/06/2012 Perché è importante progettare la luce • • • • • Conformità alle normative Contenimento dei costi Riduzione dell’impatto ambientale Miglioramento servizio per il cittadino Valorizzazione del territorio • Verso la Smart City 07/06/2012 Rete elettrica tradizionale Centrale elettrica Linee di trasmissione Smart Grid 07/06/2012 Consumatore Smart Lighting Smart Grid Smart City 07/06/2012 La procedura di redazione semplificata 07/06/2012 1. Analisi storica del territorio 6. Divisione in sistemi omogenei, oggetti omogenei e singolarità 7. Organizzazione interventi per urgenza 2. Contatto con i fruitori 5. Censimento con schede standard dell’impianto 8. Controllo e modifica contratto fornitura elettrica 3. Studio degli strumenti urbanistici e delle normative 4. Individuazione criticità e caratteristiche area in esame 9. Controllo del rispetto delle prescrizioni La procedura di redazione semplificata 1. Analisi storica del territorio 07/06/2012 07/06/2012 Ricerca e Analisi Uno strumento urbanistico deve considerare prima la storia del luogo per poter mantenere la sua identità. Analisi storica dal tessuto urbano fino agli impianti di illuminazione Evitare falsi storici 07/06/2012 La procedura di redazione semplificata 1. Analisi storica del territorio 2. Contatto con i fruitori 07/06/2012 Economy Living People SMART Environment Governance Mobility 07/06/2012 La procedura di redazione semplificata 1. Analisi storica del territorio 2. Contatto con i fruitori 3. Studio degli strumenti urbanistici e delle normative 07/06/2012 Studio degli strumenti urbanisti e delle normative • Internazionale (norme EN) • Nazionale (UNI 11248/2007; UNI EN 13201/2004; D.Lgs. n. 285 del 30-41992 “Nuovo Codice della Strada”; UNI 10819 “Limitazione del flusso luminoso emesso verso il cielo” …) • Regionale (LR 23/00 reg. att. LR 23/00. n.8 18/04/2005) • Prescrizioni CIE (CIE S 004/E-2001: Colours of Light Signals; CIE S 015/E:2005: Lighting of Outdoor Work Places; 194:2011: On Site Measurement of the Photometric Properties of Road and Tunnel Lighting; 115:2010 (2nd edition): Lighting of Roads for Motor and Pedestrian Traffic; 146:2002/147:2002: CIE Collection on Glare 2002 …) • Cenni Ciclo Circadiano 07/06/2012 (CIE 158:2004) LR 23/00 Art. 2 […] si intende per inquinamento luminoso ogni forma di irradiazione di luce artificiale rivolta direttamente o indirettamente verso la volta celeste. Art. 4 Sono di competenza dei comuni: […] la promozione […] dell’adeguamento degli impianti privati; la vigilanza e l’applicazione delle sanzioni amministrative […] reg. att. LR 23/00. n.8 18/04/2005 Art. 2 Prescrizioni tecniche: valori da rispettare per limitare l’inquinamento luminoso Ottiche stradali e lanterne 5 cd/klm a 90° 0 cd/klm a 95° Ottiche aperte e ornamentale 35 cd/klm a 90° 5 cd/klm a 100° Fari e proiettori 10 cd/klm a 90° 0 cd/klm a 95° Art. 3 […] il contributo ai valori di illuminamento sul piano di calpestio dovuti alle vetrine; riduzione di almeno il 30% del flusso luminoso Art. 4 efficienza luminosa minima di 90 lm/w, di 60 lm/w per ill. ornamentale 07/06/2012 La procedura di redazione semplificata 1. Analisi storica del territorio 2. Contatto con i fruitori 3. Studio degli strumenti urbanistici e delle normative 07/06/2012 4. Individuazione criticità e caratteristiche area in esame Foto: L. C. 07/06/2012 La procedura di redazione semplificata 1. Analisi storica del territorio 07/06/2012 2. Contatto con i fruitori 5. Censimento con schede standard dell’impianto 3. Studio degli strumenti urbanistici e delle normative 4. Individuazione criticità e caratteristiche area in esame 07/06/2012 La procedura di redazione semplificata 07/06/2012 1. Analisi storica del territorio 6. Divisione in sistemi omogenei, oggetti omogenei e singolarità 2. Contatto con i fruitori 5. Censimento con schede standard dell’impianto 3. Studio degli strumenti urbanistici e delle normative 4. Individuazione criticità e caratteristiche area in esame Divisione del territorio Zonizzazione del territorio comunale per semplificare la redazione e la gestione del P.R.I.C. 07/06/2012 Divisione per caratteristiche • Sistemi omogenei: aree con uguali caratteristiche (strade extraurbane) • Oggetti omogenei: elementi puntuali con caratteristiche tra loro uguali (attraversamento pedonale) • Singolarità: oggetti da studiare separatamente (palazzi storici) 07/06/2012 La procedura di redazione semplificata 07/06/2012 1. Analisi storica del territorio 6. Divisione in sistemi omogenei, oggetti omogenei e singolarità 2. Contatto con i fruitori 5. Censimento con schede standard dell’impianto 3. Studio degli strumenti urbanistici e delle normative 4. Individuazione criticità e caratteristiche area in esame 7. Organizzazione interventi per urgenza Organizzazione interventi Assegnare il grado di urgenza agli interventi per redigere un cronoprogramma e analizzare il flusso economico • Urgente • Breve termine • Lungo termine 07/06/2012 La procedura di redazione semplificata 07/06/2012 1. Analisi storica del territorio 6. Divisione in sistemi omogenei, oggetti omogenei e singolarità 7. Organizzazione interventi per urgenza 2. Contatto con i fruitori 5. Censimento con schede standard dell’impianto 8. Controllo e modifica contratto fornitura elettrica 3. Studio degli strumenti urbanistici e delle normative 4. Individuazione criticità e caratteristiche area in esame Contratto fornitura energia elettrica Lo studio degli impianti comprende l’analisi approfondita dei consumi di energia elettrica. Sulla base di questi è possibile modificare il contratto di fornitura di energia con risparmi economici per il gestore degli impianti. DATI ENERGETICI Senza Dimming Com Dimming Nominale [W] Nominale Assorbita [W] Totale Assorbita [kW] Ore di funzionamento [Annuali] livello [%] Nominale Assorbita [W] Totale Assorbita [kW] Ore di funzionamento [Annuali] Energia Consumata all'Anno [kWh] Senza Dimming Com Dimming TOTALE RISPARMIO rispetto alla soluzione base 07/06/2012 150 180 16,38 4.200 0% 0 0,00 4.200 45 51 4,64 4.200 75% 38 3,48 4.200 68.796 0 19.492 17.056 68.796 Riferimento 17.056 -75% La procedura di redazione semplificata 07/06/2012 1. Analisi storica del territorio 6. Divisione in sistemi omogenei, oggetti omogenei e singolarità 7. Organizzazione interventi per urgenza 2. Contatto con i fruitori 5. Censimento con schede standard dell’impianto 8. Controllo e modifica contratto fornitura elettrica 3. Studio degli strumenti urbanistici e delle normative 4. Individuazione criticità e caratteristiche area in esame 9. Controllo del rispetto delle prescrizioni Valutazione e controlli La valutazione finale del progetto e il riscontro del rispetto delle normative e delle prescrizioni decise dopo la fase di analisi è un ulteriore sicurezza soprattutto in caso di collaborazione con più enti. 07/06/2012 La procedura di redazione semplificata 07/06/2012 1. Analisi storica del territorio 6. Divisione in sistemi omogenei, oggetti omogenei e singolarità 7. Organizzazione interventi per urgenza 2. Contatto con i fruitori 5. Censimento con schede standard dell’impianto 8. Controllo e modifica contratto fornitura elettrica 3. Studio degli strumenti urbanistici e delle normative 4. Individuazione criticità e caratteristiche area in esame 9. Controllo del rispetto delle prescrizioni Grazie Fabio Bisegna Lucia Cellucci Mobile: +39 335 7355751 Tel. +39 06 44585199 [email protected] 07/06/2012