Il kenya da vita a cieli blu
infiniti sopra una distesa di
savane rosse, dove i grandi
animali ancora vagano in
libertà . La maggior parte dei
visitatori vanno in kenya per
andare sul safari, la lingua è
Swahili. . I terreni paludosi
sono casa per coccodrilli e
ippopotami mentre i laghi
ricchi di minerali della Rift
Valley attirano grandi stormi
di fenicotteri rosa. Tuttavia è
un sbaglio pensare a Kenya
semplicemente come un
unico grande parco di safari.
C'è molto di più in questo
affascinante paese. Noto
come la "culla di
civiltà perche qui sono stati
Economia
L'economia è basata sull'agricoltura dove lavora quasi 70% della
popolazione. Negli ultimi anni si è sviluppato anche il settore
industriale e turistico.
SETTORE PRIMARIO:
L'agricoltura è divisa in due tipi:
-industriale(coloniale) con grandi piantagioni di caffè, tè, cottone, canna da
zucchero, patate, tabacco, grano, arachidi e sesamo
- indigena(di sussistenza) basata su piantagioni di mais, manioca, fagioli, sorgo
e frutta. Anche l'allevamento del bestiame è diviso sugli stessi criteri: la
produzione di carne, latte, prodotti lattiero-caseari, cuoio e lana si trova
nelle aziende coloniali, mentre gli indigeni allevano gli animali per la loro
sussistenza. I beni più preziosi delle tribù nomade sono i bovini.
SETTORE SECONDARIO:
Il settore industriale è basato sulle industrie alimentari, bevande, tabacco,
prodotti chimici, derivati del petrolio, metalli, tessili, cuoio, gomma, materiali
da costruzione (cemento, argilla, vetro), l'assemblaggio di veicoli a motore e
prodotti farmaceutici.Siccome le risorse energetiche del paese sono scarse,
gran parte dell'energia è importata( principalmente il petrolio) da Arabia
Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti. L'energia proviene principalmente da
impianti idroelettrici, e solo circa 10% dal carbone e il petrolio
POPOLAZIONE
• Il paese ha una popolazione di 37.953.838
abitanti (2008), con una densità media di
67 unità per km² e un tasso di
urbanizzazione del 42%.La popolazione è
suddivisa in più di settanta etnie,
appartenenti a quattro famiglie
linguistiche: i bantu, i nilotici, i paranilotici
e i cusciti. Le diverse etnie sono poi i
masai, i kikuyu(21% della popolazione);
i luhya (14%), i kamba (11%), i luo (13%),
La storia del Kenya
I fossili scoperti sul territorio del Kenya suggeriscono che i
primati vivevano in questa zona del pianeta più di 20
milioni di anni fa.I commercianti arabi e persiani
cominciarono a frequentare le coste del Kenya circa I
secolo d.C. , insediandosi più stabilmente in villaggi in
riva al mare a partire dal VIII secolo d.C. , con lo scopo
principale di scambiare merci.La cultura Swahili nacque
dall'incontro dei popoli arabi e gli indigeni bantu. Il
grande esploratore portoghese Vasco de Gama giunse
nella città di Malindi nel 1498.Nei primi anni del XX
secolo, le terre interne appartenevano agli agricoltori
europei che crearono piantagioni di caffè e tè sulle terre
della tribù di Kikuyu.Il 12 dicembre 1963, il Kenya
finalmente ottiene la propria indipendenza diventando
una delle nazioni più stabili e ricche dell'Africa. Jomo
Parchi nazionali del kenya
In Kenya è presente una grande vastità di parchi,
molti dei quali protetti. In questi sono presenti
molte varietà di fauna e flora. In queste
meravigliose aree protette, si possono avvistare
dei paesaggi meravigliosi e colorati. Ora vediamo
insieme il parco nazionale di Nairobi:
con una superficie di 117 chilometri quadrati, è
l'unica area protetta in tutto il mondo con una
varietà di uccelli ed animali cosi vicino ad una
capitale. Il parco è una delle principale attrazioni
per i visitatori di Nairobi. Sono predominanti le
pianure aperte di erba di acacia e cespugli. La
parte occidentale ha una foresta di altopiano ed un
fiume con una foresta nel sud. Le dighe costruite
dall'uomo hanno aggiunto un ulteriore habitat
UNO DEI MUSEI
Sono presenti molti musei di vario
genere in Kenya tra cui il “Museo
nazionale di Nairobi” che custodisce
alcune delle più celebri collezioni di
storia, cultura ed arte provenienti dal
Kenya, come manufatti preistorici, più di
900 uccelli ed animali imbalsamati, fossili
dal lago Turkana, mostre etniche dei
gruppi tribali, acquarelli di fiori e piante e
una collezione di rocce e minerali. Nella
Flora e Fauna presente in
kenya
• Le differenti condizioni climatiche e di altitudine
determinano nel paese la presenza di diversi tipi di
vegetazione. Lungo le coste crescono foreste di
palme, mangrovie, teak e sandalo, mentre le aree
pianeggianti sono caratterizzate da estesi tratti di
savana comprendenti baobab, euforbie e acacie.
Sui rilievi la foresta umida che copre i bassi
versanti lascia il posto, a quote più elevate, a
savane e a praterie dove, oltre i 3.500 metri,
crescono lobelie giganti e seneci.
• L’elefante, il rinoceronte, la zebra, la giraffa e il
leone sono presenti in gran numero nelle savane
dove, insieme ad altre specie di mammiferi
minacciati di estinzione, sono oggi protetti in
ISTRUZIONE E CULTURA
• L’educazione primaria, gratuita ma non
obbligatoria, ha la durata di sette anni. Il
tasso di alfabetizzazione della popolazione
adulta è dell’86,9% (2005). Molte delle
principali istituzioni culturali kenyane si
trovano a Nairobi o a Mombasa. Nairobi è
sede del Museo nazionale (storia naturale
e geologia), degli Archivi nazionali e della
McMillan Memorial Library. A Mombasa ci
sono il Fort Jesus Museum (museo di
Lingue,religione e moneta
La lingua ufficiale è lo swahili; tra gli
indigeni sono diffusi il kikuyu, il luo e il
kamba.La popolazione kenyana è per il
38% protestante, per il 28% cattolica e per
il 6% musulmana; per il resto pratica culti
tradizionali africani la moneta invece si
chiama Scellino del Kenya
PROBLEMI E TUTELA
DELL'AMBIENTE
• Erosione del
terreno, desertificazione e deforestazione son
o i principali problemi ambientali che il paese
deve affrontare. Il Kenya, ha un alto tasso
di incremento demografico, registra quindi un
fabbisogno crescente di legna da ardere e di
terra da coltivare.
• Attualmente il 12,7% (2007) della superficie
del paese è protetto. Vi sono tre riserve
marine, quattro riserve naturali, undici riserve
nazionali e diciotto parchi nazionali. Sono
NAIROBI
Questa è la capitale culturale della nazione alcune
attrazioni includono i teatri, i belli ristoranti ed il piacere
dello shopping nel Merkato Maasai . In alternativa è
possibile giocare con i rinoceronti e gli elefanti orfani
nel Centro David Sheldrick, fare un'escursione in Ngong
Hills (ancora casa per i leoni fieri e vaganti), e visitare i
collo-lungo del Centro Giraffe ed il Parco Nazionale
Nairobi..E’ la più grande città del paese e la quarta in
Africa. Conta circa 3-4 milioni abitanti ed è situata ad
un'altezza di 1661 metri sopra il livello del mare. Il nome
deriva dal "Enkare Nyirobi" che significa "il luogo delle
acque fredde", ma popolarmente è conosciuta come "La
città verde nel sole". Fu fondata nel 1899 come un
semplice deposito ferroviario sulla rete ferroviaria che
collegava Mombasa con Uganda. Nella città si trova la
pista di pattinaggio più grande in Africa. Nel centro si
SE VOLETE SAPERE MOLTE Più COSE SUL
KENYA VI CONSIGLIO DI VEDERE QUESTI DUE
SITI DA DOVE HO PRESO GRAN PARTE DEL
MATERIALE:
• www.kenya.it
• http://www.liceoberchet.it/ricerche/geo5d_0
8/gruppo_c/testi/kenya.html
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